Carabinieri BAT
Carabinieri BAT
Attualità

Genitori e uso dei social, i consigli dei Carabinieri sullo sharenting

Verranno effettuate attività anche nelle scuole per sensibilizzare i giovani

La corsa incessante di postare foto e/o video sulle piattaforme social per ottenere più like possibili può incorrere a problemi psicologici e legali. È giusto essere informati sui rischi che un genitore incorre se posta una foto e/o un video del suo bambino sui social.

La tendenza da parte dei genitori a postare sui social media le immagini e/o le informazioni dei propri figli senza chiederne il consenso prende il nome di sharenting, termine che deriva dall'unione delle parole inglesi share (mostrare) e parenting (genitorialità). Questo fenomeno però non solo si sviluppa con la pubblicazione di foto e video ma anche con la divulgazione di informazioni o notizie sul web della sfera privata del minore. Si può parlare di un vero e proprio "ego digitale" che invade il genitore che pubblica e posta tutto ciò che riguarda i figli per avere il fatidico like.

Ma alimentare lo sharenting può portare all'insorgenza di fenomeni che hanno ripercussioni psicologiche e legali e per questo bisogna stare attenti. La condivisione di immagini e notizie sulle piattaforme social può fungere da amo per l'adescamento a diversi comportamenti illeciti che si originano e si sviluppano nel web come l'adescamento dei minori, scambio di messaggi poco educati, scortesi, offensivi che portano al cyberbullismo, al phishing ect..

Oltre ai rischi informatici e legali, la sovraesposizione dei minori attraverso la condivisione di foto e video può portare a lungo termine all'origine di disagi psicologici ai danni della sfera psico-socio-emotiva del minore. Dal momento che nessun genitore chiede il permesso al figlio per la pubblicazione delle foto, talvolta condividendo foto buffe, che con il passare del tempo possono alimentare l'insicurezza del minore che restando cristallizzate sul web, possono dar luogo a episodi in cui il minore viene preso in giro dai suoi pari attraverso l'uso della foto unita alla creazione dei nomignoli. Bisogna sempre ricordarsi che quel bambino, ritratto in pose buffe e simpatiche per gli adulti, con il passare del tempo diventerà adulto.

Il Reparto Analisi Criminologiche presso il Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche sta rivolgendo attenzione al fenomeno anche grazie alla partecipazione in qualità di partner al progetto di ricerca ProTechThem: "Building awarrdness for safer and technology savy sharenting" svolto con l'Università di Southampton, con l'obiettivo di formare i militari per sensibilizzare i cittadini e metterli a conoscenza del fenomeno e intervenire nelle scuole alimentando gli incontri per "la cultura della legalità" che periodicamente vengono programmate in tutti gli istituti scolastici del territorio.
  • Carabinieri
Altri contenuti a tema
Auto rubate a Barletta ritrovate cannibalizzate a Trani Auto rubate a Barletta ritrovate cannibalizzate a Trani Operazione dei Carabinieri nelle campagne tranesi
Assalto a un portavalori sulla SS16bis tra Barletta e San Ferdinando: traffico bloccato Assalto a un portavalori sulla SS16bis tra Barletta e San Ferdinando: traffico bloccato La statale risulta interdetta in entrambi i sensi di marcia, sul posto i Carabinieri
Auto rubate a Barletta e disassemblate a Cerignola e Corato, scoperta “batteria criminale” con base ad Andria Auto rubate a Barletta e disassemblate a Cerignola e Corato, scoperta “batteria criminale” con base ad Andria Quattro indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di furto pluriaggravato di autovetture e ricettazione in concorso
Rubati 15 quintali di uva in contrada Callano a Barletta Rubati 15 quintali di uva in contrada Callano a Barletta Agli arresti domiciliari tre uomini di Andria
Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, nella BAT bambini Carabinieri per un giorno e divise in vetrina Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, nella BAT bambini Carabinieri per un giorno e divise in vetrina Il Comando Provinciale Carabinieri di Barletta Andria Trani ha organizzato una serie di iniziative
Barletta e provincia, i NAS sequestrano prodotti pericolosi di Halloween Barletta e provincia, i NAS sequestrano prodotti pericolosi di Halloween Più di mille oggetti sequestrati, tra cui maschere, decorazioni, giocattoli, potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori
Tragedia di Castel D’Azzano: Barletta osserva oggi il lutto nazionale Tragedia di Castel D’Azzano: Barletta osserva oggi il lutto nazionale Bandiere a mezz'asta sulle sedi municipali
Operazione "Long Vehicle": obbligo di dimora per un 53enne di Barletta Operazione "Long Vehicle": obbligo di dimora per un 53enne di Barletta Operazione dei Carabinieri, quattro gli arrestati. Colpita un'organizzazione criminale dedita agli assalti ai tir
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.