"Città Futura", si presenta la nuova lista civica

Costruire la Città Futura: è questo l'obiettivo dell'omonima lista elettorale presentata ieri mattina nei pressi di via Nazareth. Una lista che già nel nome vuole sottolineare come le idee e le proposte per rilanciare la città siano centrali per i candidati che andranno a comporla. L'aggregazione civica farà parte della più ampia coalizione a sostegno della candidatura a sindaco di Carmine Doronzo: è animata da studenti e giovani lavoratori, e il tratto distintivo è la concretezza, con l'illustrazione di alcune proposte tangibili che possono risolvere dei problemi che ogni giorno i cittadini di Barletta incontrano.

Giovani e giovanissimi i candidati intervenuti, che mostrano però notevole esperienza e conoscenza della città, tutti con competenze valide ed esperienze associative alle loro spalle. Ad introdurre è stata Giorgia Giagnotti, giovane laureata in lingue che ha spiegato le ragioni della lista: «Città Futura nasce dal bisogno di rispondere ad una necessità che avvertiamo: poter vivere in una città che dia opportunità a tutti e che risponda alle nostre aspettative. Negli anni, tantissimi miei coetanei e mie coetanee, in migliaia hanno abbandonato Barletta per costruirsi una vita dignitosa altrove. E' con rabbia che parlo, ma anche con la convinzione che è possibile cambiare rotta, che possiamo e dobbiamo lavorare per cambiarla e per questo ci presenteremo alle elezioni comunali il 10 giugno, perché in questi tanti anni di impegno abbiamo imparato ad affrontare e risolvere anche problemi che sembravano al di là della nostra portata».

In seguito interviene Mattia Torre, studente al Politecnico di Bari, che afferma: «Siamo giovani ma non siamo nati ieri: con le nostre esperienze associative, culturali e politiche abbiamo messo "le mani nel fango", scontrandoci più e più volte contro l'immobilismo e i favoritismi di una classe politica che ha rovinato la nostra città. Barletta ha delle potenzialità enormi che vanno espresse: noi non vogliamo abbandonare la nostra città, ma lavorare per cambiarla e renderla vivibile». E ancora: «Sosteniamo la candidatura a sindaco di Carmine Doronzo perché in questi anni ha dimostrato di essere vicino alle nostre rivendicazioni, e in queste settimane e mesi ha avuto la sensibilità di sedersi al tavolo con noi per ascoltare i problemi che viviamo e le nostre proposte».

Tra gli interventi, alcune proposte concrete sono state esposte da Ruggiero Quarto, laureato all'Uniba e da sempre attento alle problematiche degli studenti: «Barletta oggi è come un deserto che avanza giorno dopo giorno, dovuto ad una classe politica che non è mai riuscita a guardare al di là della punta del proprio naso. Ogni volta che un nostro coetaneo parte, per il nord Italia o per l'Europa o anche per trasferirsi a Bari perché studia lì e l'abbonamento dei trasporti costa quanto un affitto, Barletta perde. E' una sconfitta per tutti noi, e per questo riteniamo che proporre un sostegno economico agli studenti pendolari e la gratuità dei trasporti pubblici per i giovani sia una risposta concreta a questo problema. E poi il nostro patrimonio storico, artistico, culturale, paesaggistico, che deve essere valorizzato: noi abbiamo una visione a lungo termine dello sviluppo di Barletta che passa da investimenti e progetti nei settori chiave che possono portare ricchezza alla nostra città. E' questa la Città Futura che vogliamo costruire insieme". Sul tema ambientale il contributo di Antonella Semeraro, che ha affermato: "Barletta necessita di una cultura pedonale, di un'idea diversa di mobilità e trasporti, di una visione concreta di sviluppo sostenibile, di percorsi di educazione ambientale che portino il cittadino a responsabilizzarsi e divenire parte attiva del processo di gestione e monitoraggio ambientale«».

A chiudere, il candidato sindaco Carmine Doronzo: «I giovani sono un patrimonio della città e non possiamo continuare a perderli perché possono davvero cambiare in meglio Barletta: per questo è necessario aprire le istituzioni al contributo delle associazioni, dei movimenti e dei cittadini ed è quanto stiamo facendo con il nostro progetto di Coalizione Civica. Non è semplice muoversi nella macchina amministrativa della città ma alcuni risultati positivi li abbiamo già raggiunti: c'è però ancora molto da fare e serve la partecipazione di tutti i cittadini di buona volontà. Noi ci crediamo, perché il cambiamento è possibile lavorando insieme». A fine presentazione, si è ricordato l'appuntamento di questo pomeriggio alle 16:30 presso la Galleria del Teatro Curci, aperto alla cittadinanza, in cui si continuerà la scrittura condivisa e partecipata del programma della Coalizione Civica.