
La città
Cimitero di Barletta, replica dell’ATI Notaro Group Servizi – Berlor General Contractor
«I sindacati infangano il nostro nome»
Barletta - lunedì 25 maggio 2020
9.38
Riceviamo e pubblichiamo in formato integrale una nota a firma dell'ATI Notaro Group Servizi – Berlor General Contractor, in risposta all'articolo pubblicato in data 20 Maggio 2020.
"Nell'articolo pubblicato in data 20 Maggio su Barlettaviva.it vengono riportate le richieste, formalizzate da Mimmo Spera segretario della Filcams Cgil Bat e Biagio D'Alberto, segretario generale della Cgil Bat, riguardanti la necessità di internalizzare i servizi cimiteriali del Comune di Barletta indicando la Bar.S.A. S.p.A come soluzione alternativa all'ATI NOTAROGROUP SRL –BERLOR GENERAL CONTRACTOR SRL. In merito alla questione, l'ATI Notaro Group Servizi srl – Berlor General Contractor srl, si chiede se le sigle sindacali si esprimano effettivamente a nome dei sindacati, e dunque dei lavoratori, o dell'azienda indicata e precisa che l'attuale gestione dei servizi del cimitero di Barletta è legittima e ottenuta attraverso la partecipazione ad una gara cui la stessa Bar.S.A. S.p.A aveva partecipato, senza riuscire ad aggiudicarsi la commissione, puntualizzando inoltre che l'aggio offerto in sede di gara dell'ATI Notaro group srl – Berlor srl viene regolarmente versato al Comune di Barletta. Si fa presente, inoltre, che prima che il comune di Barletta esternalizzasse i servizi di cui trattasi, venivano gestiti da Bar.S.A. spa.
E' abbastanza evidente, dice l'amministratore unico della NotaroGroup srl, che, dopo infruttuosi tentativi di rintegrare il dipendente Lionetti, da parte del Sig. Spera, il quale non riuscendo ad ottenere alcun esito positivo si rivolge ora ai media infangando l'azienda e l'amministrazione con l'obiettivo di ottenere il reinserimento del delegato sindacale Filcams Cgil. Tale reinserimento non avverrà perché, come già ribadito, il licenziamento di Lionetti niente ha a che fare con le lamentele espresse in correlazione ai DPI ma è invece stato determinato da motivi disciplinari gravi che saranno discussi in sede giudiziaria. Si sottolinea inoltre che lo stesso Lionetti era dipendente di Bar.S.A. S.p.A, e che con il passaggio alla Notaro aveva ottenuto un notevole miglioramento delle condizioni contrattuali di lavoro, passando da un contratto parttime ad uno full-time. Si ribadisce inoltre, la totale mancanza di riscontro alle numerose richieste inviate da parte della scrivente, per avere i verbali delle elezioni di nomina di RLS del sig. Lionetti.
In conclusione, continua l'amministratore unico della Notaro Group srl, si precisa ancora una volta che i dispositivi individuali di sicurezza vengono puntualmente e regolarmente consegnati ai lavoratori, a maggior ragione, durante l'emergenza sanitaria legata al Covid-19, come dimostrano i verbali di consegna, controfirmati dagli stessi lavoratori, in possesso della scrivente. E' stata piuttosto contestata la negligenza degli stessi, che durante le loro mansioni non li hanno indossati, come dimostrato anche dalla documentazione fotografica in ns possesso".
"Nell'articolo pubblicato in data 20 Maggio su Barlettaviva.it vengono riportate le richieste, formalizzate da Mimmo Spera segretario della Filcams Cgil Bat e Biagio D'Alberto, segretario generale della Cgil Bat, riguardanti la necessità di internalizzare i servizi cimiteriali del Comune di Barletta indicando la Bar.S.A. S.p.A come soluzione alternativa all'ATI NOTAROGROUP SRL –BERLOR GENERAL CONTRACTOR SRL. In merito alla questione, l'ATI Notaro Group Servizi srl – Berlor General Contractor srl, si chiede se le sigle sindacali si esprimano effettivamente a nome dei sindacati, e dunque dei lavoratori, o dell'azienda indicata e precisa che l'attuale gestione dei servizi del cimitero di Barletta è legittima e ottenuta attraverso la partecipazione ad una gara cui la stessa Bar.S.A. S.p.A aveva partecipato, senza riuscire ad aggiudicarsi la commissione, puntualizzando inoltre che l'aggio offerto in sede di gara dell'ATI Notaro group srl – Berlor srl viene regolarmente versato al Comune di Barletta. Si fa presente, inoltre, che prima che il comune di Barletta esternalizzasse i servizi di cui trattasi, venivano gestiti da Bar.S.A. spa.
E' abbastanza evidente, dice l'amministratore unico della NotaroGroup srl, che, dopo infruttuosi tentativi di rintegrare il dipendente Lionetti, da parte del Sig. Spera, il quale non riuscendo ad ottenere alcun esito positivo si rivolge ora ai media infangando l'azienda e l'amministrazione con l'obiettivo di ottenere il reinserimento del delegato sindacale Filcams Cgil. Tale reinserimento non avverrà perché, come già ribadito, il licenziamento di Lionetti niente ha a che fare con le lamentele espresse in correlazione ai DPI ma è invece stato determinato da motivi disciplinari gravi che saranno discussi in sede giudiziaria. Si sottolinea inoltre che lo stesso Lionetti era dipendente di Bar.S.A. S.p.A, e che con il passaggio alla Notaro aveva ottenuto un notevole miglioramento delle condizioni contrattuali di lavoro, passando da un contratto parttime ad uno full-time. Si ribadisce inoltre, la totale mancanza di riscontro alle numerose richieste inviate da parte della scrivente, per avere i verbali delle elezioni di nomina di RLS del sig. Lionetti.
In conclusione, continua l'amministratore unico della Notaro Group srl, si precisa ancora una volta che i dispositivi individuali di sicurezza vengono puntualmente e regolarmente consegnati ai lavoratori, a maggior ragione, durante l'emergenza sanitaria legata al Covid-19, come dimostrano i verbali di consegna, controfirmati dagli stessi lavoratori, in possesso della scrivente. E' stata piuttosto contestata la negligenza degli stessi, che durante le loro mansioni non li hanno indossati, come dimostrato anche dalla documentazione fotografica in ns possesso".
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