
Politica
Cimitero di Barletta, a che punto è la vicenda della Cappella Nazareth?
Barletta Cinque Stelle sollecita l'amministrazione a far chiarezza
Barletta - giovedì 3 marzo 2016
Comunicato Stampa
«Chi sia il legittimo proprietario della Cappella monumentale Nazareth del Cimitero di Barletta rimane, ipotizziamo, un interrogativo dalla risposta complicata, infatti l'amministrazione comunale, nella persona del Sindaco Cascella, ha eluso ogni riscontro alle nostre reiterate istanze». E' quanto scrivono in un comunicato stampa Rosangela Fiorella e Andrea Boccuzzi, referenti dell'associazione Barletta Cinque Stelle.
«Già a Luglio, nel corso di un pubblico incontro, alla presenza dei Portavoce del M5S in Consiglio Regionale Antonella Laricchia e Mario Conca, chiedevamo chiarezza sulla questione, ma nulla; così abbiamo continuato a produrre comunicati stampa e solleciti, ultimo quello a mezzo PEC del 26 febbraio firmato dai Portavoce alla Regione Antonella Laricchia e Mario Conca. Non abbiamo ricavato alcuna evidenza sul tema, nemmeno dalla commissione Temporanea speciale per i servizi cimiteriali, che pure in data 10/09/2015 riportava tra gli ordini del giorno proprio l'analisi e la discussione della documentazione relativa alla Cappella Nazareth. Ad oggi, rimane, come dato inoppugnabile, solo la mestizia provata nel 2012 da un nostro concittadino che, recandosi al cimitero di Barletta per visitare i propri familiari che riposavano nella Cappella Nazareth, scopre che nel loculo di famiglia era stato sepolto un illustre sconosciuto. Oltre 300 sarebbero le estumulazioni effettuate nella medesima Cappella per far posto ad altri defunti.
Il possibile danno erariale, a causa degli oneri Barsa non riscossi per le estumulazioni e il ripristino della legalità, rappresentano l'obiettivo della nostra azione, alla quale oggi aggiungiamo un ulteriore tassello, avendo richiesto un accesso agli atti prodotti dall'amministrazione comunale. Continueremo il nostro percorso, coltivando la speranza che la necessaria trasparenza dell'amministrazione sia di ristoro alla mestizia provata dai cittadini, anche a causa di questa vicenda».
«Già a Luglio, nel corso di un pubblico incontro, alla presenza dei Portavoce del M5S in Consiglio Regionale Antonella Laricchia e Mario Conca, chiedevamo chiarezza sulla questione, ma nulla; così abbiamo continuato a produrre comunicati stampa e solleciti, ultimo quello a mezzo PEC del 26 febbraio firmato dai Portavoce alla Regione Antonella Laricchia e Mario Conca. Non abbiamo ricavato alcuna evidenza sul tema, nemmeno dalla commissione Temporanea speciale per i servizi cimiteriali, che pure in data 10/09/2015 riportava tra gli ordini del giorno proprio l'analisi e la discussione della documentazione relativa alla Cappella Nazareth. Ad oggi, rimane, come dato inoppugnabile, solo la mestizia provata nel 2012 da un nostro concittadino che, recandosi al cimitero di Barletta per visitare i propri familiari che riposavano nella Cappella Nazareth, scopre che nel loculo di famiglia era stato sepolto un illustre sconosciuto. Oltre 300 sarebbero le estumulazioni effettuate nella medesima Cappella per far posto ad altri defunti.
Il possibile danno erariale, a causa degli oneri Barsa non riscossi per le estumulazioni e il ripristino della legalità, rappresentano l'obiettivo della nostra azione, alla quale oggi aggiungiamo un ulteriore tassello, avendo richiesto un accesso agli atti prodotti dall'amministrazione comunale. Continueremo il nostro percorso, coltivando la speranza che la necessaria trasparenza dell'amministrazione sia di ristoro alla mestizia provata dai cittadini, anche a causa di questa vicenda».

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