
Politica
Cannito: «Il Pd non ha ancora metabolizzato la sconfitta»
Il sindaco risponde alle critiche sull'operato della sua Giunta nei primi 100 giorni
Barletta - martedì 29 novembre 2022
12.40
«Il Pd non ha ancora metabolizzato la sconfitta, fa solo politica di bassa lega che lo porterà ad isolarsi ancora di più dalla città». Non si è fatta attendere la risposta del sindaco Cosimo Cannito al Partito Democratico che nei giorni scorsi aveva accusato il primo cittadino e la sua Giunta di non aver realizzato, nei primi 100 giorni di governo, quanto promesso in campagna elettorale.
«Hanno amministrato questa città per 20 anni e anche di più, per questo motivo - ha spiegato il sindaco a margine della conferenza stampa di presentazione dell'ultima tavola iconostasi nella Chiesa dei Greci - conoscono bene tutti i problemi di natura burocratica e progettuale con i quali ci dobbiamo confrontare. Nonostante questo, fanno finta di non sapere. Bisogna aggiungere, poi, che stiamo recuperando il tempo perduto dalla gestione commissariale che è stata quasi di inerzia totale. Il tutto, senza dimenticare i due anni di covid che hanno bloccato le attività amministrative».
«Il Pd - ha aggiunto il primo cittadino - pensi a come recuperare lo spazio politico di rappresentanza che oggi non ha. Anche alle politiche hanno subito una sonora sconfitta, prima di criticare il mio operato cominciassero a ragionare sui motivi della sconfitta e a fare proposte serie. Se io avessi subito le loro sconfitte mi sarei dimesso. Chi propone quei manifesti non ha avuto la sensibilità di farlo, almeno rifletta».
In chiusura una riflessione: «Nel teatro della politica - ha concluso il sindaco - esistono anche le comparse, evidentemente il Pd vuole continuare ad esserlo. Io aspetto proposte e nel prossimo consiglio comunale presenterò le linee programmatiche».
«Hanno amministrato questa città per 20 anni e anche di più, per questo motivo - ha spiegato il sindaco a margine della conferenza stampa di presentazione dell'ultima tavola iconostasi nella Chiesa dei Greci - conoscono bene tutti i problemi di natura burocratica e progettuale con i quali ci dobbiamo confrontare. Nonostante questo, fanno finta di non sapere. Bisogna aggiungere, poi, che stiamo recuperando il tempo perduto dalla gestione commissariale che è stata quasi di inerzia totale. Il tutto, senza dimenticare i due anni di covid che hanno bloccato le attività amministrative».
«Il Pd - ha aggiunto il primo cittadino - pensi a come recuperare lo spazio politico di rappresentanza che oggi non ha. Anche alle politiche hanno subito una sonora sconfitta, prima di criticare il mio operato cominciassero a ragionare sui motivi della sconfitta e a fare proposte serie. Se io avessi subito le loro sconfitte mi sarei dimesso. Chi propone quei manifesti non ha avuto la sensibilità di farlo, almeno rifletta».
In chiusura una riflessione: «Nel teatro della politica - ha concluso il sindaco - esistono anche le comparse, evidentemente il Pd vuole continuare ad esserlo. Io aspetto proposte e nel prossimo consiglio comunale presenterò le linee programmatiche».