La città
Barletta in guerra contro gli sporcaccioni, il punto sull'emergenza rifiuti
Conferenza stampa del sindaco Cannito: «Denuncerò gli incivili»
Barletta - sabato 28 luglio 2018
«Una lotta feroce e faticosa contro chi umilia la città tutti i giorni». A Barletta è in corso una guerra contro gli sporcaccioni, e a condurre la battaglia in prima linea è il sindaco Cosimo Cannito, che ha fatto di questo argomento una personale crociata sia in campagna elettorale sia ora, nei primi mesi del suo incarico da primo cittadino. Si è svolta nel pomeriggio di ieri in sala giunta una conferenza alla quale hanno presenziato anche il presidente del collegio sindacale di Bar.S.A. Lorenzo Chieppa e il comandante della polizia municipale Savino Filannino, i due bracci operativi del comune di Barletta dal punto di vista degli interventi sul campo e della repressione dei comportamenti sanzionabili.
Pulizia nei giardini pubblici e nei mercati - «Presto inaugureremo un nuovo parco a Barletta - ha dichiarato Cannito - e apriremo alla fruizione pubblica i giardini di via Musti». La questione aveva suscitato un alterco tra il primo cittadino e l'istituto scolastico, concluso con la cancellazione della cerimonia di apertura dei giardini. Dunque l'invito rivolto ai cittadini da parte del sindaco è a mantenere pulite queste aree verdi, contribuendo al decoro e alla bellezza di questi spazi. Un appello è stato anche indirizzato ai titolari di attività commerciali e ai venditori ambulanti. «Nei mercati rionali vanno rispettate le norme igieniche, la situazione al mercato settimanale è pessima» denuncia il sindaco. «In largo San Nicola c'è totale anarchia e gravi carenze igieniche». Uno degli interventi effettuati dalla Bar.S.A. è stato proprio al mercato di piazza Divittorio, dove l'inciviltà e i cattivi odori sono quotidiani.
L'impegno della Bar.S.A. - Nel corso della conferenza è intervenuto il presidente pro tempore Chieppa che ha dichiarato: «Bar.S.A. ha fatto propria questa lotta a tutto campo al sacchetto selvaggio. Abbiamo raccolto questo grido d'allarme in maniera decisa, con accorgimenti che costringono gli operatori a fare degli straordinari - e ha poi aggiunto - Coloro che sporcano la città per fortuna sono pochi, ma lasciano il segno». L'importante novità è che dal primo settembre sarà avviata la raccolta porta a porta del vetro e dalle strade scompariranno finalmente le campane, luogo privilegiato per l'abbandono di rifiuti. Ma il vero obiettivo per avere una città pulita per Chieppa è «non solo con le azioni repressive, ma attraverso l'esempio, innestando cultura». «Prevederemo – ha successivamente annunciato il sindaco – il potenziamento delle unità operative in Bar.S.A. per far fronte alla mole di lavoro per la città in questo periodo, attingendo per contratti a tempo determinato alle liste dell'ufficio di collocamento, senza alcuna raccomandazione». Fra gli altri interventi programmati c'è quello della rimozione dei contenitori per la raccolta degli abiti usati e il volantinaggio pubblicitario che sporca la città e comporta un grande lavoro da parte degli operatori e nessun guadagno per le casse comunali.
Multe per le deiezioni canine - «A breve intraprenderemo una lotta specifica contro le deiezioni canine» ha aggiunto Cannito. Sono previste multe di 50 euro per i proprietari dei cani, e le sanzioni potrebbero essere anche più salate se non saranno abbastanza efficaci. «Sono fondamentali le segnalazioni dei cittadini» sostiene il sindaco.
Lanciato l'hashtag #lacittàchecipiace - Al termine della conferenza è stata presentata la campagna di sensibilizzazione e informazione che, a partire dal 6 agosto prossimo, campeggerà su manifesti 6x3 e sarà veicolata su tutti i media. È strutturata in due fasi: una prima mirata alla sensibilizzare i cittadini sulla necessità di tenere la città pulita, di sentirsi corresponsabili del decoro e della cura di Barletta, #laCittachecipiace; la seconda invece informerà che il tempo della "tolleranza" è finito e che "chi sporca paga".
A margine della conferenza stampa sono state mostrate le immagini degli interventi di pulizia e lavaggio delle zone urbane ed extraurbane di Barletta, del centro storico e della periferia, oltre alle immagini registrate attraverso le "fototrappole". «Ci sono cittadini molto virtuosi che non tollerano l'inciviltà degli altri - ha incalzato il sindaco Cannito - Inviteremo i cittadini ad essere più virtuosi con sforzi fisici ed economici. Altrimenti attiveremo tutte le procedure necessarie contro l'abbandono dei sacchetti selvaggi sanzionando e denunciando i responsabili».
Il sindaco contro chi sporca - «Sin dal mio insediamento ho intrapreso questa lotta contro l'inciviltà, contro l'offesa degli incivili che sporcano la città - ha dichiarato alla stampa il primo cittadino - Tutto questo ci costa molto, pesa tanto sulle casse comunali. Abbiamo mobilitato tutte le forze a disposizione ed è una lotta che facciamo quartiere per quartiere: è uno dei motivi principali per cui sono sul campo tutte le mattine» afferma Cannito. «I risultati non sono ancora buoni nonostante gli sforzi quotidiani, per questo motivo sanzioneremo e aumenteremo i controlli, ma non possiamo avere un vigile ad ogni angolo di strada. Tutto dipende dal senso di responsabilità dei cittadini stessi nei confronti della città». Il sindaco si impegna in prima linea contro gli sporcaccioni, immortalati anche dalle "fototrappole" posizionate in vari luoghi della città: «Mi assumo anche la responsabilità di denunciarli. Metterò sui social nome e cognome di chi sporca la città».
Pulizia nei giardini pubblici e nei mercati - «Presto inaugureremo un nuovo parco a Barletta - ha dichiarato Cannito - e apriremo alla fruizione pubblica i giardini di via Musti». La questione aveva suscitato un alterco tra il primo cittadino e l'istituto scolastico, concluso con la cancellazione della cerimonia di apertura dei giardini. Dunque l'invito rivolto ai cittadini da parte del sindaco è a mantenere pulite queste aree verdi, contribuendo al decoro e alla bellezza di questi spazi. Un appello è stato anche indirizzato ai titolari di attività commerciali e ai venditori ambulanti. «Nei mercati rionali vanno rispettate le norme igieniche, la situazione al mercato settimanale è pessima» denuncia il sindaco. «In largo San Nicola c'è totale anarchia e gravi carenze igieniche». Uno degli interventi effettuati dalla Bar.S.A. è stato proprio al mercato di piazza Divittorio, dove l'inciviltà e i cattivi odori sono quotidiani.
L'impegno della Bar.S.A. - Nel corso della conferenza è intervenuto il presidente pro tempore Chieppa che ha dichiarato: «Bar.S.A. ha fatto propria questa lotta a tutto campo al sacchetto selvaggio. Abbiamo raccolto questo grido d'allarme in maniera decisa, con accorgimenti che costringono gli operatori a fare degli straordinari - e ha poi aggiunto - Coloro che sporcano la città per fortuna sono pochi, ma lasciano il segno». L'importante novità è che dal primo settembre sarà avviata la raccolta porta a porta del vetro e dalle strade scompariranno finalmente le campane, luogo privilegiato per l'abbandono di rifiuti. Ma il vero obiettivo per avere una città pulita per Chieppa è «non solo con le azioni repressive, ma attraverso l'esempio, innestando cultura». «Prevederemo – ha successivamente annunciato il sindaco – il potenziamento delle unità operative in Bar.S.A. per far fronte alla mole di lavoro per la città in questo periodo, attingendo per contratti a tempo determinato alle liste dell'ufficio di collocamento, senza alcuna raccomandazione». Fra gli altri interventi programmati c'è quello della rimozione dei contenitori per la raccolta degli abiti usati e il volantinaggio pubblicitario che sporca la città e comporta un grande lavoro da parte degli operatori e nessun guadagno per le casse comunali.
Multe per le deiezioni canine - «A breve intraprenderemo una lotta specifica contro le deiezioni canine» ha aggiunto Cannito. Sono previste multe di 50 euro per i proprietari dei cani, e le sanzioni potrebbero essere anche più salate se non saranno abbastanza efficaci. «Sono fondamentali le segnalazioni dei cittadini» sostiene il sindaco.
Lanciato l'hashtag #lacittàchecipiace - Al termine della conferenza è stata presentata la campagna di sensibilizzazione e informazione che, a partire dal 6 agosto prossimo, campeggerà su manifesti 6x3 e sarà veicolata su tutti i media. È strutturata in due fasi: una prima mirata alla sensibilizzare i cittadini sulla necessità di tenere la città pulita, di sentirsi corresponsabili del decoro e della cura di Barletta, #laCittachecipiace; la seconda invece informerà che il tempo della "tolleranza" è finito e che "chi sporca paga".
A margine della conferenza stampa sono state mostrate le immagini degli interventi di pulizia e lavaggio delle zone urbane ed extraurbane di Barletta, del centro storico e della periferia, oltre alle immagini registrate attraverso le "fototrappole". «Ci sono cittadini molto virtuosi che non tollerano l'inciviltà degli altri - ha incalzato il sindaco Cannito - Inviteremo i cittadini ad essere più virtuosi con sforzi fisici ed economici. Altrimenti attiveremo tutte le procedure necessarie contro l'abbandono dei sacchetti selvaggi sanzionando e denunciando i responsabili».