Associazioni
Artisti locali e associazioni per colorare Vico Torto
Si rinnova l'iniziativa "Vico degli Artisti"
Barletta - giovedì 9 maggio 2024
Comunicato Stampa
Barletta si anima con un progetto innovativo che vede l'arte come catalizzatore di inclusione sociale. Nel cuore storico della città, sabato 11 maggio dalle ore 16.00 alle ore 22.00 e domenica 12 maggio dalle ore 10.00 alle ore 22.00, il Vico degli Artisti in Vico Torto si trasforma in un crocevia di espressioni artistiche, grazie alla collaborazione tra artisti locali e associazioni impegnate nell'integrazione sociale.
Quest'anno, oltre agli artisti che tradizionalmente abbelliscono il vicolo con le loro opere, un nuovo spirito anima l'area: l'associazione Thempus, nota per il suo impegno nel preservare usanze, tradizioni e costumi locali. Thempus porta una ventata di novità, reinterpretando l'arte come uno strumento di inclusione.
Un'altra preziosa collaborazione è quella con la cooperativa sociale Work Aut, che si dedica al reinserimento lavorativo di persone con autismo. "L'arte diventa un ponte verso l'opportunità lavorativa, un modo per superare barriere e pregiudizi," spiega una portavoce della cooperativa.
Non meno importante è il contributo di Emozionarte, un gruppo ormai consolidato che ha reso itinerante la sua missione di diffondere l'arte. Emozionarte dimostra come l'arte possa trovare casa in qualsiasi ambiente, portando bellezza e riflessione ovunque.
Il Vico degli Artisti si conferma un luogo di incontro e di scoperta, invitando tutti a esplorare angoli spesso dimenticati della città. "Questo progetto non solo valorizza l'arte, ma riscopre luoghi nascosti, rilanciando l'accoglienza turistica grazie alla passione dei residenti e degli imprenditori locali," aggiunge un organizzatore.
Gli eventi in programma promettono di offrire momenti di aggregazione unici, permettendo ai visitatori di riscoprire la ricchezza culturale di Barletta attraverso l'arte e l'inclusione. Passare da Vico degli Artisti quest'anno significa immergersi in un'esperienza che va ben oltre la semplice esposizione artistica: è un invito a partecipare attivamente in una comunità che celebra la diversità e la collaborazione.
«La rinascita di Vico degli Artisti è un esempio lampante di come l'arte possa essere un veicolo potente di cambiamento sociale e culturale - spiegano gli organizzatori Raffaele Rizzi, Angiolo Barracchia, Stefania Grimaldi, Charmelle Calabrese - Un appuntamento imperdibile per chiunque creda nel potere unificante dell'arte».
Quest'anno, oltre agli artisti che tradizionalmente abbelliscono il vicolo con le loro opere, un nuovo spirito anima l'area: l'associazione Thempus, nota per il suo impegno nel preservare usanze, tradizioni e costumi locali. Thempus porta una ventata di novità, reinterpretando l'arte come uno strumento di inclusione.
Un'altra preziosa collaborazione è quella con la cooperativa sociale Work Aut, che si dedica al reinserimento lavorativo di persone con autismo. "L'arte diventa un ponte verso l'opportunità lavorativa, un modo per superare barriere e pregiudizi," spiega una portavoce della cooperativa.
Non meno importante è il contributo di Emozionarte, un gruppo ormai consolidato che ha reso itinerante la sua missione di diffondere l'arte. Emozionarte dimostra come l'arte possa trovare casa in qualsiasi ambiente, portando bellezza e riflessione ovunque.
Il Vico degli Artisti si conferma un luogo di incontro e di scoperta, invitando tutti a esplorare angoli spesso dimenticati della città. "Questo progetto non solo valorizza l'arte, ma riscopre luoghi nascosti, rilanciando l'accoglienza turistica grazie alla passione dei residenti e degli imprenditori locali," aggiunge un organizzatore.
Gli eventi in programma promettono di offrire momenti di aggregazione unici, permettendo ai visitatori di riscoprire la ricchezza culturale di Barletta attraverso l'arte e l'inclusione. Passare da Vico degli Artisti quest'anno significa immergersi in un'esperienza che va ben oltre la semplice esposizione artistica: è un invito a partecipare attivamente in una comunità che celebra la diversità e la collaborazione.
«La rinascita di Vico degli Artisti è un esempio lampante di come l'arte possa essere un veicolo potente di cambiamento sociale e culturale - spiegano gli organizzatori Raffaele Rizzi, Angiolo Barracchia, Stefania Grimaldi, Charmelle Calabrese - Un appuntamento imperdibile per chiunque creda nel potere unificante dell'arte».