Antenna in viale Ippocrate
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Antenna in viale Ippocrate, «il forum consultivo è una presa in giro»

Il Collettivo Exit commenta l'idea lanciata del vicesindaco Carpagnano. «Il vero obiettivo dovrebbe essere la cementeria»

«E' interessante soffermarsi sull'idea lanciata qualche giorno fa dall'assessore all'ambiente nonché vice-sindaco, il dott. Carpagnano,di realizzare per giovedì 15 settembre un Forum consultivo sull'installazione di una antenna di telefonia mobile su viale Ippocrate». Scrive così Angelo Dileo del Collettivo Exit.

«Questa proposta non fa altro che confermare che l'attuale amministrazione si muove nello stesso solco di quella precedente,che nei suoi cinque anni di mandato non ha affrontato e mai risolto i numerosi problemi del nostro territorio,con assessori all'ambiente dell'IDV che non hanno fatto altro che distogliere l'attenzione dalle reali emergenze.

Quello che forse non riescono a comprendere è che convocare un Forum consultivo su una questione singola come quella dell'antenna rappresenta una presa in giro, un escamotage per proporsi come i fautori del dialogo e della partecipazione.

Crediamo che il ruolo di un assessore all'ambiente sia quello di affrontare nella loro totalità tutte le criticità ambientali che da tempo languono e rischiano di inasprirsi con devastanti ricadute sulla qualità della vita dei cittadini.

Una crisi ambientale che è anche crisi economica visto che non è possibile parlare di un ipotetico "sviluppo" se prima non siamo riusciti a garantire una reale sostenibilità ambientale al nostro territorio.

Da anni ormai movimenti e associazioni hanno posto al centro dell'agenda politica le tematiche ambientali e di tutela del territorio cercando non solo di sensibilizzare l'opinione pubblica, ma anche di aprire un confronto critico con gli amministratori locali.

Purtroppo tutto questo non c'è stato,anzi siamo arrivati al paradosso di convocare un consiglio comunale monotematico sulla questione della cementeria, per poi partorire un voto che non ha nessuna valenza perché inficiato dalla mancanza del numero legale.

Adesso con la nuova amministrazione, che puzza tanto di vecchio,il massimo che si riesce a realizzare è un forum sull'antenna di telefonia mobile in viale Ippocrate.

Vorremmo tanto capire dall'assessore Carpagnano qual è il criterio di scelta delle tematiche ambientali da affrontare,perché non si è scelto di realizzare un Forum sulla qualità dell'aria e dei continui sforamenti di PM10 e benzene,perché non convocare un forum sulla Cementeria che brucia già oggi rifiuti e che per abbattere i costi di produzione chiede di poterne bruciare 80.000,perché non affrontare la questione della discarica di rifiuti speciali che si sta realizzando in località San Procopio?

Potremmo continuare all'infinito dimostrando se ancora ce ne fosse bisogno che non è più possibile eludere il fatto che nella nostra città c'è un'emergenza ambientale che va affrontata.

Invece crediamo che la decisione di aprire un confronto sulla questione antenna sia motivato dal fatto che questo problema difficilmente mette in discussione gli interessi economici legati al territorio che si celano dietro le problematiche ambientali. Infatti siamo convinti che l'amministrazione Maffei risolverà questo problema, affermando subito dopo che tutto ciò è avvenuto con il coinvolgimento delle associazioni, tutelando l'ambiente e la salute dei cittadini.

Per questo crediamo che l'incontro del 15 settembre vada disertato perché non c'è la volontà da parte dell'amministrazione di centro-sinistra di mettere in discussione un modello di economia basato su uno sviluppo forsennato del territorio.

Diamo un consiglio al dott. Carpagnano: se vuole svolgere realmente il ruolo di assessore all'ambiente si ponga come primo obiettivo la questione Cementeria, informi la città del punto in cui si trova l'iter autorizzativo,visto che l'aumento dei rifiuti da bruciare è in dirittura d'arrivo, con ricadute pesantissime per la città».
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