Non c'è pace al Cimitero, furto nella cappella di famiglia
«Ti senti derubato in casa tua», il racconto di una cittadina
mercoledì 15 marzo 2017
iReport
«Ho visto che diverse volte avete denunciato i tremendi furti che avvengono nel cimitero di Barletta. Questa volta (dopo che per tre volte consecutive li ho subiti io) sono io ad inviarmi la mia segnalazione.
Oggi di nuovo uno scempio; ormai nella cappella dei miei cari nonni non c'era più niente a parte un quadretto rovinato di Padre Pio e una sua statua davanti un vaso di fiori. Hanno nuovamente rotto il vetro per entrare e prendersi quelle due cose rimaste, mentre le volte scorse hanno fatto irruzione solo per prendersi semplicemente fiori finti e un crocifisso posti sull'altarino.
Io mi chiedo: le autorità competenti dove sono e dove sta la sorveglianza? È uno schifo, non ce la faccio più, perché ti senti derubato in casa tua, non solo vai al cimitero con il morale a terra perché vai a pregare e piangere i tuoi cari, ma devi stare pure a piangere per ciò che accade.
Vi invio le foto del vetro rotto per il furto avvenuto in questi giorni e del piccolo sgabuzzino preposto per lasciare scaletta scopa e secchio, che puntualmente da sempre spariscono. Tutto questo è vergognoso! Non si può più nemmeno "Riposare in Pace"».
Oggi di nuovo uno scempio; ormai nella cappella dei miei cari nonni non c'era più niente a parte un quadretto rovinato di Padre Pio e una sua statua davanti un vaso di fiori. Hanno nuovamente rotto il vetro per entrare e prendersi quelle due cose rimaste, mentre le volte scorse hanno fatto irruzione solo per prendersi semplicemente fiori finti e un crocifisso posti sull'altarino.
Io mi chiedo: le autorità competenti dove sono e dove sta la sorveglianza? È uno schifo, non ce la faccio più, perché ti senti derubato in casa tua, non solo vai al cimitero con il morale a terra perché vai a pregare e piangere i tuoi cari, ma devi stare pure a piangere per ciò che accade.
Vi invio le foto del vetro rotto per il furto avvenuto in questi giorni e del piccolo sgabuzzino preposto per lasciare scaletta scopa e secchio, che puntualmente da sempre spariscono. Tutto questo è vergognoso! Non si può più nemmeno "Riposare in Pace"».