
L'appello di un barlettano: «Possiamo almeno ritirarci a casa la sera in santa pace?»
La segnalazione di un cittadino
giovedì 5 giugno 2025
iReport
«Gentilissima redazione, desidero segnalare con premura e sgomento un episodio accaduto qualche ora fa nel centro cittadino, esattamente in via 3 novembre. Mentre percorrevo la suddetta via per ritornare a casa un giovincello, per non dire parole poco gentili [...] con aria spavalda e minacciosa ha iniziato ad avvicinarsi con atteggiamenti temerari esordendo con frasi del tipo: "Fratello che hai da guardare, hai qualche problema?!?", etc., considerando lo scenario poco promettente e soprattutto poiché mi trovavo solo non ho reagito e ho proseguito dritto il cammino di ritorno, nonostante il tipo continuava a sbraitare e incutere timore affermando che io lo stessi guardando.
Per tale ragione ho preferito non reagire non solo perché ero solo ma con il timore che potesse avere un'arma e commettere azioni lesivi. Con questa segnalazione mi chiedo se nel 2025 dobbiamo guardarci alle spalle e avere timore di ragazzini spavaldi che magari presi dall'entusiasmo di qualche sostanza o da una semplice sbronza, si accaniscono verso i poveri malcapitati sfociando in seguito a forme criminali senza precedenti. Noi cittadini di Barletta siamo tutelati? E soprattutto possiamo almeno ritirarci a casa la sera in santa pace?».
Un cittadino
Per tale ragione ho preferito non reagire non solo perché ero solo ma con il timore che potesse avere un'arma e commettere azioni lesivi. Con questa segnalazione mi chiedo se nel 2025 dobbiamo guardarci alle spalle e avere timore di ragazzini spavaldi che magari presi dall'entusiasmo di qualche sostanza o da una semplice sbronza, si accaniscono verso i poveri malcapitati sfociando in seguito a forme criminali senza precedenti. Noi cittadini di Barletta siamo tutelati? E soprattutto possiamo almeno ritirarci a casa la sera in santa pace?».
Un cittadino