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«Falsità sul Galà dello Sport, i premi vanno a chi ha conquistato vittorie»
La replica di Enzo Ormas, organizzatore dell'evento
venerdì 20 febbraio 2015
10.01
iReport
Botta e risposta sul Galà dello Sport 2015, tenutosi martedì sera al teatro "Curci" di Barletta. A replicare alla lettera di Antonio Dazzaro è l'organizzatore dell'evento, Enzo Ormas, con una mail giunta in redazione:
«Gentilissimi amici di Barletta Viva, così come ho già fatto con la Gazzetta è con estremo rammarico che mi ritrovo a dover replicare a quanto da voi scritto in data 19 febbraio a proposito del Galà dello Sport 2015, ma ritengo assolutamente necessario far luce sulla verità per tutelare l'evento e la mia persona e quella di Isidoro Alvisi, delegato Coni e di conseguenza "obbligato" ad essere parte del Galà dello Sport.
Il Galà dello Sport è nato per dare un riconoscimento da parte della città ai suo atleti e società che hanno raggiunto nell'anno precedente risultati di valore nazionale ed internazionale, al tempo stesso, non potendo pretendere che tutte le società sportive possano ottenere tali risultati si è deciso con un turn over di premiare annualmente anche le società che comunque operano sul territorio e che non sono meno meritevoli di chi ha più mezzi e risultati. Con questo principio negli anni tutte le società sportive sono salite sul palco del Curci è hanno ottenuto il loro giusto riconoscimento. Risulta chiaro che per una economia dello spettacolo, durata e premiati, chi è stato premiato l'anno prima a meno di risultati nazionali o internazionali certificati per l'anno di competenza, verrà invitato comunque ma non ripremiato, perchè il Galà è prima di tutto la festa degli sportivi e delle società barlettane ma è il riconoscimento di una vittoria.
Per entrare nello specifico, ll sig Dazzaro ha ricevuto il riconoscimento nell'edizione del Galà del 2014 per le attività esercitate, vi allego la foto, seguendo il principio del turn over e non avendo vinto campionati e quindi risultati sportivi da premiare, anche quest'anno è stato comunque invitato a partecipare alla serata come tutte le società sportive inserite nell'elenco fornitoci dall'ufficio sport del comune, invito rifiutato con la gentilezza di un uomo di sport. Il sig. Dazzaro chiama in causa il Basket, nella persona di Gino Degni, vorrei ricordare che il sig. Gino Degni ha ricevuto il premio alla carriera nell'edizione 2014 ed è stato invitato a partecipare come ospite a quella del 2015, la società dei Mad Bulls è stata premiata per la loro attività nel 2014 e il presidente è stato invitato personalmente da me a partecipare alla edizione 2015, non sono stati presenti perchè mi ha detto che martedì 17 avevano un importante allenamento pre campionato. Negli anni, infine , tutte le società di calcio sono state ciclicamente chiamate e premiate così come quelle delle altre discipline sportive».
[Enzo Ormas]
«Gentilissimi amici di Barletta Viva, così come ho già fatto con la Gazzetta è con estremo rammarico che mi ritrovo a dover replicare a quanto da voi scritto in data 19 febbraio a proposito del Galà dello Sport 2015, ma ritengo assolutamente necessario far luce sulla verità per tutelare l'evento e la mia persona e quella di Isidoro Alvisi, delegato Coni e di conseguenza "obbligato" ad essere parte del Galà dello Sport.
Il Galà dello Sport è nato per dare un riconoscimento da parte della città ai suo atleti e società che hanno raggiunto nell'anno precedente risultati di valore nazionale ed internazionale, al tempo stesso, non potendo pretendere che tutte le società sportive possano ottenere tali risultati si è deciso con un turn over di premiare annualmente anche le società che comunque operano sul territorio e che non sono meno meritevoli di chi ha più mezzi e risultati. Con questo principio negli anni tutte le società sportive sono salite sul palco del Curci è hanno ottenuto il loro giusto riconoscimento. Risulta chiaro che per una economia dello spettacolo, durata e premiati, chi è stato premiato l'anno prima a meno di risultati nazionali o internazionali certificati per l'anno di competenza, verrà invitato comunque ma non ripremiato, perchè il Galà è prima di tutto la festa degli sportivi e delle società barlettane ma è il riconoscimento di una vittoria.
Per entrare nello specifico, ll sig Dazzaro ha ricevuto il riconoscimento nell'edizione del Galà del 2014 per le attività esercitate, vi allego la foto, seguendo il principio del turn over e non avendo vinto campionati e quindi risultati sportivi da premiare, anche quest'anno è stato comunque invitato a partecipare alla serata come tutte le società sportive inserite nell'elenco fornitoci dall'ufficio sport del comune, invito rifiutato con la gentilezza di un uomo di sport. Il sig. Dazzaro chiama in causa il Basket, nella persona di Gino Degni, vorrei ricordare che il sig. Gino Degni ha ricevuto il premio alla carriera nell'edizione 2014 ed è stato invitato a partecipare come ospite a quella del 2015, la società dei Mad Bulls è stata premiata per la loro attività nel 2014 e il presidente è stato invitato personalmente da me a partecipare alla edizione 2015, non sono stati presenti perchè mi ha detto che martedì 17 avevano un importante allenamento pre campionato. Negli anni, infine , tutte le società di calcio sono state ciclicamente chiamate e premiate così come quelle delle altre discipline sportive».
[Enzo Ormas]
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