
Convegni
Cercatori della Verità, arriva Stefano D'Orazio
martedì 15 ottobre 2013
20:00
Stefano d'Orazio: il batterista dei Pooh. Sarà con lui che Nicola Curci dialogherà martedì sera, alle 20.00, per il nuovo appuntamento di Cercatori della verità.
Vita e musica, scelte e bivi della vita di un grande musicista: questi i temi centrali su cui Curci porrà l'accento, facendoci conoscere l'uomo che ormai da oltre quarant'anni suona nella band più unita e solida del panorama musicale italiano. Prima di approdare allo storico gruppo della musica italiana, il percorso artistico del batterista è stato ricco di esperienze: iniziato ai tempi del liceo, quando un gruppo di ragazzini mise su la band "I king", ha visto poi l'artista unirsi ad altri gruppi musicali, prima di farlo approdare nella band più longeva d'Italia, i Pooh.
Ci racconterà così, Stefano D'Orazio, della sua prima batteria acquistata di seconda mano, con una scritta sulla pelle della cassa che avrebbe dato il nome a tutta la band; ci parlerà delle difficoltà che un gruppo vive quando viene letteralmente abbandonato dal suo impresario nel Sud Italia nel bel mezzo di un tour, e della solidarietà della nostra Terra che in quell'occasione gli ha permesso di far ritorno a casa; ci trasmetterà l'entusiasmo che si prova quando si suona al Piper, il famoso locale romano, e si ha finalmente la svolta, quella che poi ti porterà ancor più in là, quella che ti farà conoscere al grande pubblico e ad altri grandi artisti, fino ad approdare alla band che sposerai per tutta la vita. Non solo: scopriremo anche l'impegno di D'Orazio nell'ambito della discografia e della promozione attraverso La First, l'organizzazione manageriale da lui fondata nel 1985, e ci spiegherà cosa significhi e cosa si provi ad essere il primo batterista in Italia a suonare con i campionatori, spiegandoci anche tutti i termini tecnici come "trigger", "tamburi in Midi" e altri del gergo propriamente musicale. Un incontro, quindi, non solo per gli amanti del batterista dei Pooh, ma per tutti coloro che amano la batteria, questo strumento musicale che dà ritmo e carica, e che sono curiosi.
Sarà una carica di adrenalina, di ricordi condivisi con magnanimità e aneddoti da scoprire grazie al mass-mediologo Curci.
Vita e musica, scelte e bivi della vita di un grande musicista: questi i temi centrali su cui Curci porrà l'accento, facendoci conoscere l'uomo che ormai da oltre quarant'anni suona nella band più unita e solida del panorama musicale italiano. Prima di approdare allo storico gruppo della musica italiana, il percorso artistico del batterista è stato ricco di esperienze: iniziato ai tempi del liceo, quando un gruppo di ragazzini mise su la band "I king", ha visto poi l'artista unirsi ad altri gruppi musicali, prima di farlo approdare nella band più longeva d'Italia, i Pooh.
Ci racconterà così, Stefano D'Orazio, della sua prima batteria acquistata di seconda mano, con una scritta sulla pelle della cassa che avrebbe dato il nome a tutta la band; ci parlerà delle difficoltà che un gruppo vive quando viene letteralmente abbandonato dal suo impresario nel Sud Italia nel bel mezzo di un tour, e della solidarietà della nostra Terra che in quell'occasione gli ha permesso di far ritorno a casa; ci trasmetterà l'entusiasmo che si prova quando si suona al Piper, il famoso locale romano, e si ha finalmente la svolta, quella che poi ti porterà ancor più in là, quella che ti farà conoscere al grande pubblico e ad altri grandi artisti, fino ad approdare alla band che sposerai per tutta la vita. Non solo: scopriremo anche l'impegno di D'Orazio nell'ambito della discografia e della promozione attraverso La First, l'organizzazione manageriale da lui fondata nel 1985, e ci spiegherà cosa significhi e cosa si provi ad essere il primo batterista in Italia a suonare con i campionatori, spiegandoci anche tutti i termini tecnici come "trigger", "tamburi in Midi" e altri del gergo propriamente musicale. Un incontro, quindi, non solo per gli amanti del batterista dei Pooh, ma per tutti coloro che amano la batteria, questo strumento musicale che dà ritmo e carica, e che sono curiosi.
Sarà una carica di adrenalina, di ricordi condivisi con magnanimità e aneddoti da scoprire grazie al mass-mediologo Curci.
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