Tiro con l'arco, si ferma ai Quarti il cammino a squadre della Lionetti in World Cup

Stessa competizione, due traguardi diversi. Si è fermata ai sedicesimi di finale del singolo e nei Quarti di finale a squadre l'avventura dell'arciera barlettana Pia Carmen Lionetti nella seconda tappa di World Cup in corso a Medellin. L'arciera azzurra, 27 anni, ha ceduto nel primo match a eliminazione diretta per 2-6 alla colombiana Maria Alejandra Sepulveda, padrona di casa accreditata per i piazzamenti di prestigio della competizione. L'ex azzurra di Pechino 2008 e Londra 2012 si è fermata così al palo, senza dare seguito a quanto realizzato a inizio aprile, quando nella Arizona Cup aveva portato a casa l'oro nella competizione a squadre con le colleghe Guendalina Sartori e Claudia Mandia, superando in finale il Messico: nel primo giorno di gare di qualificazione dell'Arco Olimpico, andato in scena mercoledì 14, nel singolo femminile l'arciera nata all'ombra di Eraclio aveva chiuso in 40esima posizione con 628 punti. Meglio il percorso nella competizione a squadre: il trio Lionetti-Mandia-Sartori si è infatti arreso solo alla quotata Germania nei Quarti.

«Abbiamo tirato bene e abbiamo combattuto! Ci siamo dovute arrendere alla squadra tedesca ai quarti che in questa gara sta tirando a livelli altissimi. Brave ragazze ci rifaremo» ha scritto Pia su Facebook. Meglio è andata nel Compound a suo marito, Sergio Pagni, risultato il migliore degli azzurri sulla linea di tiro. Lo specialista italiano ha visto la sua corsa interrompersi agli ottavi di finale dopo la sconfitta 145-144 con lo statunitense Rodger Willet Jr. Nei match precedenti erano caduti sotto i colpi di Pagni l'olandese Ruben Bleyendaal (147-145) e l'indiano Anil Kumar (147-144).

Non ha detto bene alle "quote rosa" la spedizione colombiana: i sedicesimi di finale sono risultati fatali per Guendalina Sartori che perde 7-1 il match con l'indiana Bombalya Devi Laishram dopo aver vinto 7-3 contro la britannica Amy Oliver. Stessa strada per Claudia Mandia: primo scontro diretto vinto 6-2 su Natalia Lesniak (Pol), poi la sconfitta 6-2 con al russa Natalia Erdynieva. Tra gli uomini è stato invece Michele Frangilli il migliore degli azzurri nell'arco olimpico maschile: dopo aver superato per 6-2 il polacco Pawel Marzec, e con lo stesso punteggio Oscar Guillen Ticas (Esa), è arrivato il ko negli ottavi contro il coreano Seungyun Lee 6-0. Avventura sfortunata per Mauro Nespoli che ha perso il primo scontro diretto 6-4 contro il polacco Kacper Sierakowski ed esce dalla competizione; sconfitti anche Marco Galiazzo, battuto 6-2 ai sedicesimi di finale, e Massimiliano Mandia, fuori per effetto del 2-6 contro Jake Kaminski (USA)
(Twitter: @GuerraLuca88)