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Calcio
Si scrive Barletta-Pontedera, si legge Reggio Calabria
Ben otto ex dello Stretto tra i protagonisti del match di domenica
Barletta - giovedì 28 novembre 2013
13.58
Per arrivare dalla Toscana alla Puglia non si passa certo dallo Stretto, ma Barletta e Pontedera sono calcisticamente legate a filo doppio con Reggio Calabria. Sì, perchè la sfida in programma domenica pomeriggio al "Cosimo Puttilli" sarà caratterizzata da un amarcord a tinte amaranto: tra campo, panchina e tribuna ben otto saranno gli ex-Reggina presenti nell'incrocio del turno numero 14 del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B. Una sfida nella sfida, per una partita che sin qui ha soli due precedenti, risalenti alla C1 della stagione 1994/1995. Il Barletta espugnò Pontedera per 3-1, salvo vedersi rendere pan per focaccia dai toscani al "Puttilli", dove terminò 1-2. A fine anno, i biancorossi terminarono in 13esima posizione concludendo però la stagione con il fallimento societario, gli amaranto ultimi con retrocessione in C2.
Su sponda barlettana gli ex più ricordati in riva allo Stretto sono il direttore generale Gabriele Martino, in Calabria dal 1991 al 2004 e nel 2008-2009, e mister Nevio Orlandi, approdato a Barletta in marzo dopo le esperienze da allenatore della Reggina in serie A, con la salvezza nella stagione 2007-2008 e l'esonero nell'annata successiva conclusa con la retrocessione in B. Veste biancorosso anche Enzo Camilleri, arrivato all'ombra di Eraclio a gennaio e tornato in agosto al Barletta dopo la preparazione con la Reggina, club dove affonda le radici. Tratti in comune con il difensore del Pontedera Flavio Cianci, classe 1994 inseguito anche dal Barletta in estate, il suo collega Dani Verruschi, 22 anni, e l'attaccante Andrea Picone, classe 1991 transitato anche da Barletta nell'annata 2010-2011.
Se a questo nutrito elenco aggiungiamo anche allenatore in seconda e preparatore atletico del Barletta, rispettivamente Marco Carrara e Walter Mondilla, ecco che Barletta-Pontedera avrà come location fisica il "Cosimo Puttilli" e come virtuale ambientazione il "Granillo". A proposito di amarcord, oggi pomeriggio introdurrà la sfida Enzo Camilleri: il vice-capitano biancorosso sarà protagonista della conferenza stampa in programma alle 16,45.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Su sponda barlettana gli ex più ricordati in riva allo Stretto sono il direttore generale Gabriele Martino, in Calabria dal 1991 al 2004 e nel 2008-2009, e mister Nevio Orlandi, approdato a Barletta in marzo dopo le esperienze da allenatore della Reggina in serie A, con la salvezza nella stagione 2007-2008 e l'esonero nell'annata successiva conclusa con la retrocessione in B. Veste biancorosso anche Enzo Camilleri, arrivato all'ombra di Eraclio a gennaio e tornato in agosto al Barletta dopo la preparazione con la Reggina, club dove affonda le radici. Tratti in comune con il difensore del Pontedera Flavio Cianci, classe 1994 inseguito anche dal Barletta in estate, il suo collega Dani Verruschi, 22 anni, e l'attaccante Andrea Picone, classe 1991 transitato anche da Barletta nell'annata 2010-2011.
Se a questo nutrito elenco aggiungiamo anche allenatore in seconda e preparatore atletico del Barletta, rispettivamente Marco Carrara e Walter Mondilla, ecco che Barletta-Pontedera avrà come location fisica il "Cosimo Puttilli" e come virtuale ambientazione il "Granillo". A proposito di amarcord, oggi pomeriggio introdurrà la sfida Enzo Camilleri: il vice-capitano biancorosso sarà protagonista della conferenza stampa in programma alle 16,45.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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