Contestazione all'esterno del
Contestazione all'esterno del "Puttilli"
Calcio

Post-partita agitato: tifoseria e calciatori a confronto dopo Barletta-Gubbio 1-2

Contestazione decisa ma civile all'esterno del "Puttilli"

"La retrocessione è una macchia sul curriculum del Barletta, ma anche sul vostro". "Ora pensate alla settimana prossima, contro il Frosinone dobbiamo solo vincere, e da oggi in poi dovrete dare il 100%". "Non possiamo vedere ragazzi che smettono di correre dopo 15 minuti di gioco, avete venti anni, volete mettere in campo gli attributi e fare i calciatori?". "Ad Andria vogliamo una squadra tosta, è il derby e la gente di Barletta va rispettata: qui ci sono persone che da anni pagano soldi e danno l'anima per il Barletta, dovete avere rispetto di noi". "Riccardo (Allegretti, ndr), tu sei il più esperto: caricati il gruppo sulle spalle. Vogliamo solo la salvezza del Barletta, questo e solo questo". Le frasi che hanno animato il confronto all'esterno del "Cosimo Puttilli", svoltosi circa un'ora dopo il fischio finale di Barletta-Gubbio 1-2, tra una rappresentanza di oltre 50 tifosi biancorossi e alcuni calciatori del Barletta, tra cui Allegretti, Burzigotti, Di Bella, Liverani, Camilleri, Calapai, De Leidi, Barbuti, Meduri e Pippa.

20 minuti di colloquio serrato, in cui chiara è stata la richiesta della tifoseria: oggi per oltre un'ora la squadra è apparsa spenta, scarica fisicamente e mentalmente, malmessa in campo e inadeguata per la disputa di un match nel quale c'era in palio una buona fetta del cammino-salvezza. E' mancata una reazione, è apparso evidente un approccio errato alla partita, ne è venuta fuori una sconfitta, la settima stagionale al "Puttilli", la quattordicesima stagionale. Una squadra che perde ma dà l'anima è sempre rispettata dai suoi tifosi, ma quando viene meno l'impegno, questo non può essere accettato: è stato questo il messaggio veicolato con toni decisi ma sempre civili da parte dei sostenitori biancorossi, che hanno ricordato ai loro calciatori come "le chances stiano per finire", con un calendario che vede ancora otto incontri a disposizione prima della regular season. Nel mirino in particolare ci sono stati i comportamenti extra-campo, con i tifosi che hanno invitato gli atleti ad avere uno stile di vita maggiormente conforme al loro status, e ricordandogli quanti sacrifici centinaia di persone facciano ogni domenica per seguire il Barletta, in casa e in trasferta. A Riccardo Allegretti, l'uomo di maggiore leadership ed esperienza in rosa, è stato simbolicamente affidato il compito di "caricarsi sulle spalle la rosa" e portare la squadra alla salvezza.

Sguardi decisi, ma anche occhi impauriti per una situazione che molti dei calciatori in rosa non hanno mai vissuto nelle loro sin qui brevi carriere: tutti sono sul banco degli imputati in questo sportivamente drammatico momento, occorre unire il gruppo e ritrovarsi. Domenica i biancorossi ospiteranno il Frosinone, oggi vittorioso per 2-1 sul Latina, poi sarà il turno del derby di Andria e del match interno contro il Sorrento: i match-ball sono quasi finiti, e continuare a perseverare sarebbe davvero diabolico. Quella che sta per iniziare sarà forse la settimana più delicata della stagione biancorossa: è tempo di mea culpa, riflessioni e lavoro sul campo 24 ore su 24. Con o senza Novelli, in discussione per stessa ammissione del presidente Tatò in conferenza stampa, ora la parola passa ai calciatori: a loro dimostrare di valere la categoria e poter salvare il Barletta.
(Twitter: @GuerraLuca88)

4 fotoBarletta Calcio, contestazione dei tifosi dopo il ko contro il Gubbio
Barletta Calcio, contestazione dei tifosi dopo il ko contro il GubbioBarletta Calcio, contestazione dei tifosi dopo il ko contro il GubbioBarletta Calcio, contestazione dei tifosi dopo il ko contro il GubbioBarletta Calcio, contestazione dei tifosi dopo il ko contro il Gubbio
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.