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Calcio
Piccolo passo in avanti: Andria-Barletta 0-0
Buon Barletta nel primo tempo, derby della Bat deludente, tanti fischi alla fine
Barletta - domenica 17 marzo 2013
19.55
Tra due formazioni con attacchi dalle polveri bagnate, che avevano raccolto appena 18 centri sin qui, non poteva che finire 0-0. Così è stato tra Andria e Barletta: al "Degli Ulivi" domina la voglia di non perdere, e i copiosi fischi piovuti dagl spalti al fischio finale testimoniano del mediocre spettacolo offerto dalle due formazioni. Barletta positivo nella prima frazione, quando Simoncelli e Barbuti hanno sprecato ghiotte occasioni per il vantaggio, mentre la ripresa, eccezion fatta per la traversa colpita dall'andriese Taormina, ha offerto ben poco. I biancorossi agganciano così il Sorrento, prossimo avversario al "Puttilli", in penultima posizione a quota 16, mentre l'Andria resta a 6 punti dalla salvezza diretta.
Le formazioni
Nell'Andria mister Cosco, visto il ricorso respinto, siede in tribuna. In panchina il suo secondo, Gioffrè. Out per infortunio Contessa, Scrugli e Sy. Il franco-senegalese, dopo aver subito una botta al ginocchio contro il Benevento, non si è ripreso e sicuramente non farà parte della partita. Rientrato l'allarme per Giorgino, perno fondamentale del centrocampo di mister Cosco. Al suo fianco, Branzani con Larosa in panchina. In difesa, conferma per i quattro di Latina. In attacco Maccan la spunta per un posto con Innocenti, al quale spetterà il compito di marcare Allegretti in fase di avvio dell'azione biancorossa.
Sono 21 i calciatori a disposizione di mister Orlandi, compreso il giovane "Berretti" Cicerelli. Assenti lo squalificato La Mantia e l'infortunato Menegaz, oltre a Mazzarani. Conferma per il 3-5-2 visto contro il Frosinone, con una sola novità: Di Bella per Romeo, che si accomoda in tribuna. In mediana Dezi è confermato accanto a Prutsch e Allegretti, mentre sugli esterni si rivedono Molina e Pippa. In attacco fiducia a Babruti accanto a Simoncelli. Tribuna per Meduri e Meucci.
Il primo tempo: tanto Barletta, poco Andria
Partita bloccata nelle prime fasi, con i reparti molto corti e i 22 in campo che non lesinano interventi molto duri. La prima mezza occasione arriva sui piedi di Zaffagnini al 4', ma il centrale andriese, sugli effetti di una punizione calciata da Giorgino, trova il muro della difesa biancorossa. Al 9' risponde Allegretti su calcio piazzato dai 20 metri: palla alta sulla traversa difesa da Rossi. Al minuto 11 il Barletta sfiora il vantaggio con Daniele Simoncelli: palla filtrante di Prutsch, l'attaccante romagnolo fugge a Zaffanini e Migliaccio sul filo del fuorigioco, ma all'ingresso in area andriese spara su Rossi in uscita.
E' sulle fasce che il Barletta sembra avere la marcia in più nella prima parte: le discese di Molina e Pippa creano non pochi grattacapi a Cutrupi e Malerba. Al 20' Rossi deve spazzare con i pugni su un pericoloso corner di Allegretti da destra, poi al 22' Migliaccio deve sbrogliare in anticipo su Burzigotti su assist da sinistra di Dezi. Due giri di lancette e ancora Rossi deve intervenire su Simoncelli, che scaglia una forte conclusione sul primo palo ben respinta dall'estremo biancoblù. Infine, ancora Allegretti al 29' con una punizione tagliata da destra sfiora il palo alla destra di Rossi dando l'illusione del gol: determinante la deviazione di Rossi in angolo. L'Andria? Tanta confusione e fatica in fase di impostazione.
Al 32' la prima sostituzione del match: l'Andria deve chiamare fuori dalla contesa Giorgino, già in condizioni imperfette e colpito duro da Di Bella, inserendo il barlettano Larosa, fischiatissimo dal pubblico ospite. Lo stesso Di Bella protagonista in fase offensiva al 38': solita punizione di Allegretti da destra, palla che arriva sul secondo palo dove lo stopper ex-Livorno trova una debole voleè che non impensierisce Rossi. Nel finale di tempo si vede l'Andria: al 42' su lancio di Taormina, Burzigotti è costretto agli straordinari per chiudere Maccan in corner pronto alla battuta. Nel Barletta ci prova ancora Allegretti su punizione. Il suo destro sul secondo palo è bloccato da Rossi in tuffo. L'ultima emozione della prima frazione la porta Barbuti: su corner scaturito da un salvataggio di Migliaccio e calciato da Allegretti, il numero 9 biancorosso incorna in controbalzo a due metri da Rossi, ma la sfera termina alta sulla traversa. Dopo 3 minuti di recupero la sfida si chiude sullo 0-0.
Il secondo tempo: "vorremmo, ma non riusciamo".... a segnare. Termina 0-0
La ripresa si apre con il secondo cambio nell'Andria: fuori uno spento Maccan, dentro Guariniello. Cosco passa al 4-2-3-1, con il trio D'Errico-Taormina-Guariniello alle spalle di Innocenti. La prima emozione la porta Taormina: palla persa da Molina in disimpegno, controllo del numero "11" biancoblù e fendente mancino dal limite dell'area che sfiora la traversa di Liverani. Al 5' si fa vedere Molina: percussione sulla corsia destra conclusa da un cross radente sul quale Migliaccio chiude in corner ed evita guai.
I contenuti tecnici della gara restano modesti, ma i ritmi sono molto più alti per la gioia del pubblico sugli spalti. Al 9' brividi per Liverani: punizione tagliata di Taormina dal limite destro dell'area e il portierone biancorosso deve deviare in angolo, anticipando l'accorrente Innocenti. Al 15' nel Barletta si desta Barbuti: ripartenza sull'asse Prutsch-Simoncelli, palla che arriva al centravanti biancorosso che dal limite dell'area esplode un destro che termina di poco alto sulla traversa di Rossi.
Il minuto 21 vede i legni della porta biancorossa tremare: disimpegno errato della difesa, palla a D'Errico che semina Pippa e mette un cross rasoterra per Taormina, che all'altezza del dischetto spedisce clamorosamente sulla traversa, soffocando in gola il boato del pubblico del "Degli Ulivi". Al 26' primo cambio anche nel Barletta: fuori Pippa, fermato dai crampi, dentro Calapai, con Molina che scala a sinistra. Al 33' biancorossi vicini al vantaggio due volte nel giro di un minuto, su altrettanti angoli calciati da Allegretti: prima Cutrupi salva su stacco di Burzigotti, poi Branzani mette il corpo e "mura" una conclusione di Barbuti a un metro dalla linea di porta.
Al 34' Orlandi lancia nella mischia l'esordiente Cicerelli: gli fa posto un esausto Simoncelli. Cambia anche Gioffrè: fuori va Taormina, dentro Loiodice. Il finale di gara vede le squadre accusare la fatica spesa durante la gara e il Barletta collezionare corner: saranno 12 a fine gara. L'ultimo brivido arriva su una deviazione aerea di Barbuti su calcio di Calapai dalla distanza, con sfera abbondantemente a lato. Si chiude tra i fischi e gli ululati di protesta del pubblico presente: Barletta e Andria vanno a piccoli passi verso i playout, difficile essere soddisfatti.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Le formazioni
Nell'Andria mister Cosco, visto il ricorso respinto, siede in tribuna. In panchina il suo secondo, Gioffrè. Out per infortunio Contessa, Scrugli e Sy. Il franco-senegalese, dopo aver subito una botta al ginocchio contro il Benevento, non si è ripreso e sicuramente non farà parte della partita. Rientrato l'allarme per Giorgino, perno fondamentale del centrocampo di mister Cosco. Al suo fianco, Branzani con Larosa in panchina. In difesa, conferma per i quattro di Latina. In attacco Maccan la spunta per un posto con Innocenti, al quale spetterà il compito di marcare Allegretti in fase di avvio dell'azione biancorossa.
Sono 21 i calciatori a disposizione di mister Orlandi, compreso il giovane "Berretti" Cicerelli. Assenti lo squalificato La Mantia e l'infortunato Menegaz, oltre a Mazzarani. Conferma per il 3-5-2 visto contro il Frosinone, con una sola novità: Di Bella per Romeo, che si accomoda in tribuna. In mediana Dezi è confermato accanto a Prutsch e Allegretti, mentre sugli esterni si rivedono Molina e Pippa. In attacco fiducia a Babruti accanto a Simoncelli. Tribuna per Meduri e Meucci.
Il primo tempo: tanto Barletta, poco Andria
Partita bloccata nelle prime fasi, con i reparti molto corti e i 22 in campo che non lesinano interventi molto duri. La prima mezza occasione arriva sui piedi di Zaffagnini al 4', ma il centrale andriese, sugli effetti di una punizione calciata da Giorgino, trova il muro della difesa biancorossa. Al 9' risponde Allegretti su calcio piazzato dai 20 metri: palla alta sulla traversa difesa da Rossi. Al minuto 11 il Barletta sfiora il vantaggio con Daniele Simoncelli: palla filtrante di Prutsch, l'attaccante romagnolo fugge a Zaffanini e Migliaccio sul filo del fuorigioco, ma all'ingresso in area andriese spara su Rossi in uscita.
E' sulle fasce che il Barletta sembra avere la marcia in più nella prima parte: le discese di Molina e Pippa creano non pochi grattacapi a Cutrupi e Malerba. Al 20' Rossi deve spazzare con i pugni su un pericoloso corner di Allegretti da destra, poi al 22' Migliaccio deve sbrogliare in anticipo su Burzigotti su assist da sinistra di Dezi. Due giri di lancette e ancora Rossi deve intervenire su Simoncelli, che scaglia una forte conclusione sul primo palo ben respinta dall'estremo biancoblù. Infine, ancora Allegretti al 29' con una punizione tagliata da destra sfiora il palo alla destra di Rossi dando l'illusione del gol: determinante la deviazione di Rossi in angolo. L'Andria? Tanta confusione e fatica in fase di impostazione.
Al 32' la prima sostituzione del match: l'Andria deve chiamare fuori dalla contesa Giorgino, già in condizioni imperfette e colpito duro da Di Bella, inserendo il barlettano Larosa, fischiatissimo dal pubblico ospite. Lo stesso Di Bella protagonista in fase offensiva al 38': solita punizione di Allegretti da destra, palla che arriva sul secondo palo dove lo stopper ex-Livorno trova una debole voleè che non impensierisce Rossi. Nel finale di tempo si vede l'Andria: al 42' su lancio di Taormina, Burzigotti è costretto agli straordinari per chiudere Maccan in corner pronto alla battuta. Nel Barletta ci prova ancora Allegretti su punizione. Il suo destro sul secondo palo è bloccato da Rossi in tuffo. L'ultima emozione della prima frazione la porta Barbuti: su corner scaturito da un salvataggio di Migliaccio e calciato da Allegretti, il numero 9 biancorosso incorna in controbalzo a due metri da Rossi, ma la sfera termina alta sulla traversa. Dopo 3 minuti di recupero la sfida si chiude sullo 0-0.
Il secondo tempo: "vorremmo, ma non riusciamo".... a segnare. Termina 0-0
La ripresa si apre con il secondo cambio nell'Andria: fuori uno spento Maccan, dentro Guariniello. Cosco passa al 4-2-3-1, con il trio D'Errico-Taormina-Guariniello alle spalle di Innocenti. La prima emozione la porta Taormina: palla persa da Molina in disimpegno, controllo del numero "11" biancoblù e fendente mancino dal limite dell'area che sfiora la traversa di Liverani. Al 5' si fa vedere Molina: percussione sulla corsia destra conclusa da un cross radente sul quale Migliaccio chiude in corner ed evita guai.
I contenuti tecnici della gara restano modesti, ma i ritmi sono molto più alti per la gioia del pubblico sugli spalti. Al 9' brividi per Liverani: punizione tagliata di Taormina dal limite destro dell'area e il portierone biancorosso deve deviare in angolo, anticipando l'accorrente Innocenti. Al 15' nel Barletta si desta Barbuti: ripartenza sull'asse Prutsch-Simoncelli, palla che arriva al centravanti biancorosso che dal limite dell'area esplode un destro che termina di poco alto sulla traversa di Rossi.
Il minuto 21 vede i legni della porta biancorossa tremare: disimpegno errato della difesa, palla a D'Errico che semina Pippa e mette un cross rasoterra per Taormina, che all'altezza del dischetto spedisce clamorosamente sulla traversa, soffocando in gola il boato del pubblico del "Degli Ulivi". Al 26' primo cambio anche nel Barletta: fuori Pippa, fermato dai crampi, dentro Calapai, con Molina che scala a sinistra. Al 33' biancorossi vicini al vantaggio due volte nel giro di un minuto, su altrettanti angoli calciati da Allegretti: prima Cutrupi salva su stacco di Burzigotti, poi Branzani mette il corpo e "mura" una conclusione di Barbuti a un metro dalla linea di porta.
Al 34' Orlandi lancia nella mischia l'esordiente Cicerelli: gli fa posto un esausto Simoncelli. Cambia anche Gioffrè: fuori va Taormina, dentro Loiodice. Il finale di gara vede le squadre accusare la fatica spesa durante la gara e il Barletta collezionare corner: saranno 12 a fine gara. L'ultimo brivido arriva su una deviazione aerea di Barbuti su calcio di Calapai dalla distanza, con sfera abbondantemente a lato. Si chiude tra i fischi e gli ululati di protesta del pubblico presente: Barletta e Andria vanno a piccoli passi verso i playout, difficile essere soddisfatti.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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