
Calcio
Perugia-Barletta: parola all'ex del match, Gabriele Martino
"Unico rammarico: non aver raggiunto la B"
Barletta - sabato 12 gennaio 2013
1.25
Davvero uno strano scherzo, quello che il destino ha riservato a Gabriele Martino. Il manager sportivo calabrese che il 3 gennaio ha firmato il contratto che lo lega al Barletta, prima ha affrontato all'esordio in biancorosso il Catanzaro, formazione dove aveva ricoperto il ruolo di capo dell'area tecnica per pochi mesi nel 2005, domani pomeriggio troverà di fronte a sè un'altra società per la quale a lavorato: parliamo del Perugia. Sarà lui l'ex del match nella sfida del "Renato Curi", valevole per il turno numero 17 del campionato di Prima Divisione, girone B. Il dirigente calabrese, classe 1951, arrivò a Perugia nel 2007, in un club reduce dal fallimento societario e ripartente dalla Serie C1: spettava a lui l'onere di rilanciare la rifondazione tecnica di una squadra che, al terzo anno di fila di serie C, era chiamata a vincere senz'appello. Anche in questa occasione l'avventura finisce dopo dodici mesi.
Proprio dell'esperienza umbra, Martino ha parlato a meno di 48 ore dal fischio d'inizio del match tra Perugia e Barletta: "Quella vissuta in Umbria è stata un'esperienza bellissima- ha spiegato il ds biancorosso- e un'annata che ha arricchito il mio bagaglio di esperienze, avendo incontrato difficoltà che non avevo mai affrontato prima. L'unico rammarico è di non aver raggiunto la serie B. Ritorno con piacere a Perugia dove sicuramente ritroverò persone con cui ho condiviso una bella esperienza. Il Perugia è una squadra davvero attrezzata ed è in grado di raggiungere traguardi importanti. Per noi sarà una gara difficile ma sarà nostro compito cercare di portare a casa l'intera posta in palio, augurando loro di poter iniziare una lunga serie di risultati e successi importanti dopo la gara di domenica".
A Barletta lo storico artefice delle due promozioni della Reggina in serie A, nonché ex direttore sportivo di Lazio e Perugia, ha sottoscritto un accordo fino al 30 giugno 2014. il ds lavorerà sull'imminenza, sulla conquista della salvezza con l'inserimento di 4-5 rinforzi solidi ed esperti, obiettivo fondamentale per poter lavorare su una programmazione biennale, considerata la tragicomica riforma che la Lega Pro metterà in atto dal 2014-2015. Al momento l'unico arrivo è stato quello di Andrea Pippa, che proprio a Perugia potrebbe esordire se arriverà l'ok della Lega Pro.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Proprio dell'esperienza umbra, Martino ha parlato a meno di 48 ore dal fischio d'inizio del match tra Perugia e Barletta: "Quella vissuta in Umbria è stata un'esperienza bellissima- ha spiegato il ds biancorosso- e un'annata che ha arricchito il mio bagaglio di esperienze, avendo incontrato difficoltà che non avevo mai affrontato prima. L'unico rammarico è di non aver raggiunto la serie B. Ritorno con piacere a Perugia dove sicuramente ritroverò persone con cui ho condiviso una bella esperienza. Il Perugia è una squadra davvero attrezzata ed è in grado di raggiungere traguardi importanti. Per noi sarà una gara difficile ma sarà nostro compito cercare di portare a casa l'intera posta in palio, augurando loro di poter iniziare una lunga serie di risultati e successi importanti dopo la gara di domenica".
A Barletta lo storico artefice delle due promozioni della Reggina in serie A, nonché ex direttore sportivo di Lazio e Perugia, ha sottoscritto un accordo fino al 30 giugno 2014. il ds lavorerà sull'imminenza, sulla conquista della salvezza con l'inserimento di 4-5 rinforzi solidi ed esperti, obiettivo fondamentale per poter lavorare su una programmazione biennale, considerata la tragicomica riforma che la Lega Pro metterà in atto dal 2014-2015. Al momento l'unico arrivo è stato quello di Andrea Pippa, che proprio a Perugia potrebbe esordire se arriverà l'ok della Lega Pro.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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