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Calcio
Martino: «Danti lontano, per completare rosa guardiamo anche i fuori lista in B»
Il dg biancorosso traccia la linea societaria anche sul discorso-età media
Barletta - venerdì 23 agosto 2013
18.43
Tra campo, calciomercato e problemi di terreno di gioco da risolvere, prosegue l'avvicinamento del Barletta Calcio all'esordio ufficiale nella stagione 2013/2014, previsto in Coppa Italia Lega Pro domenica al "Tursi" di Martina Franca. Si lavora per completare e migliorare la rosa con un occhio ai fuori lista in B e escludendo nomi eccellenti, questa la linea-guida del direttore generale Gabriele Martino, che di trattative e altro ha parlato ai nostri microfoni:
Direttore, in questi giorni si è molto discusso del tema-età media in Lega Pro. Con quale punto di vista il Barletta sta affrontando questa tematica?
«Indubbiamente è una situazione quantomeno strana quella a cui stiamo assistendo, ci sono norme da definire quanto prima, invece assistiamo a modi di fare inusuali, come avvenuto in serie B, dove a due giorni dall'inizio del campionato sono mutate le modalità di accesso ai playoff. Per noi deve giocare chi merita, è questa l'idea che ci guida in sede di costruzione della rosa e così credo si debba fare in Lega Pro così come negli altri campionati. Non deve essere la carta di identità a scegliere chi deve giocare e chi no. Qualcosa va ripensato in Lega dal punto di vista organizzativo, non c'è dubbio su questo».
Dal punto di vista tecnico, mancano 10 giorni a fine mercato. Numericamente, sono tre gli elementi che mancano alla rosa biancorossa?
«Uno per reparto, sì. Diciamo che miriamo a completare l'organico in tal senso, cercando calciatori che migliorino un singolo reparto e non siano solo un numero nella rosa. La rosa già ci soddisfa, ma vogliamo aggiungere qualcosa».
In avanti non cercate "top player", ma calciatori funzionali al progetto, pare di capire. Danti è tra questi?
«Su Danti siamo stati vicinissimi a gennaio, ma ora siamo lontani dal giocatore, pur essendo Danti un calciatore che sicuramente stimiamo. In questo momento in cima ai desideri c'è qualche altro attaccante».
Sempre di Lega Pro?
«Non mi faccia andare oltre…(ride, ndr). Sempre afferente al nostro progetto e al completamento tecnico del nostro attacco».
Le trattative saranno definite dopo il 29 agosto, anche in base alla riunione che si terrà in Lega?
«No, nella ricerca e nella definizione delle trattative per questi calciatori, la norma non ci condiziona. Se abbiamo confermato calciatori non giovanissimi come Riccardo (Allegretti, ndr) significa che guardiamo quanto prima alla qualità e alla funzionalità dei calciatori, non all'età».
In difesa invece Burzigotti, Rosania e Gentili sono in cima nel ventaglio di nomi che state studiando?
«Sì, sono calciatori che ci interessano, ma come loro stiamo valutando altri profili. Al momento tanti calciatori però aspettano la B, dove magari vanno senza giocare. Ora però con la consegna delle liste delle squadre in serie B, ci sono tanti calciatori fuori lista. E noi valutiamo anche loro».
In Coppa Italia Lega Pro mercoledì giocherete a Melfi: non c'erano altre soluzioni per giocare "in casa"?
«Purtroppo il terreno del Puttilli ha avuto delle difficoltà, e siccome avevamo causato disagi a una squadra di Seconda Divisione, abbiamo pensato di non creargliene altre, chiedendo l'inversione di campo dopo aver interpellato sia la Lega che il Melfi. Invece di spostarci in due, si sposta solo una squadra».
Dal weekend i tifosi devono attendersi qualche novità di mercato?
«Con i tifosi organizzeremo qualcosa in settimana sul discorso-abbonamenti. Per quanto riguarda il mercato, posso solo dirgli di fidarsi, perché stiamo lavorando per costruire un bel Barletta».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Direttore, in questi giorni si è molto discusso del tema-età media in Lega Pro. Con quale punto di vista il Barletta sta affrontando questa tematica?
«Indubbiamente è una situazione quantomeno strana quella a cui stiamo assistendo, ci sono norme da definire quanto prima, invece assistiamo a modi di fare inusuali, come avvenuto in serie B, dove a due giorni dall'inizio del campionato sono mutate le modalità di accesso ai playoff. Per noi deve giocare chi merita, è questa l'idea che ci guida in sede di costruzione della rosa e così credo si debba fare in Lega Pro così come negli altri campionati. Non deve essere la carta di identità a scegliere chi deve giocare e chi no. Qualcosa va ripensato in Lega dal punto di vista organizzativo, non c'è dubbio su questo».
Dal punto di vista tecnico, mancano 10 giorni a fine mercato. Numericamente, sono tre gli elementi che mancano alla rosa biancorossa?
«Uno per reparto, sì. Diciamo che miriamo a completare l'organico in tal senso, cercando calciatori che migliorino un singolo reparto e non siano solo un numero nella rosa. La rosa già ci soddisfa, ma vogliamo aggiungere qualcosa».
In avanti non cercate "top player", ma calciatori funzionali al progetto, pare di capire. Danti è tra questi?
«Su Danti siamo stati vicinissimi a gennaio, ma ora siamo lontani dal giocatore, pur essendo Danti un calciatore che sicuramente stimiamo. In questo momento in cima ai desideri c'è qualche altro attaccante».
Sempre di Lega Pro?
«Non mi faccia andare oltre…(ride, ndr). Sempre afferente al nostro progetto e al completamento tecnico del nostro attacco».
Le trattative saranno definite dopo il 29 agosto, anche in base alla riunione che si terrà in Lega?
«No, nella ricerca e nella definizione delle trattative per questi calciatori, la norma non ci condiziona. Se abbiamo confermato calciatori non giovanissimi come Riccardo (Allegretti, ndr) significa che guardiamo quanto prima alla qualità e alla funzionalità dei calciatori, non all'età».
In difesa invece Burzigotti, Rosania e Gentili sono in cima nel ventaglio di nomi che state studiando?
«Sì, sono calciatori che ci interessano, ma come loro stiamo valutando altri profili. Al momento tanti calciatori però aspettano la B, dove magari vanno senza giocare. Ora però con la consegna delle liste delle squadre in serie B, ci sono tanti calciatori fuori lista. E noi valutiamo anche loro».
In Coppa Italia Lega Pro mercoledì giocherete a Melfi: non c'erano altre soluzioni per giocare "in casa"?
«Purtroppo il terreno del Puttilli ha avuto delle difficoltà, e siccome avevamo causato disagi a una squadra di Seconda Divisione, abbiamo pensato di non creargliene altre, chiedendo l'inversione di campo dopo aver interpellato sia la Lega che il Melfi. Invece di spostarci in due, si sposta solo una squadra».
Dal weekend i tifosi devono attendersi qualche novità di mercato?
«Con i tifosi organizzeremo qualcosa in settimana sul discorso-abbonamenti. Per quanto riguarda il mercato, posso solo dirgli di fidarsi, perché stiamo lavorando per costruire un bel Barletta».
(Twitter: @GuerraLuca88)
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