Lionetti: «Soddisfatta dell'Arizona Cup, voglio l'oro in World Cup e Europei»

Gli Ottavi di Finale alla Coppa del Mondo di Telford e a Las Vegas, l'accoglienza a Palazzo di Città dal sindaco Cascella e infine pochi giorni fa la conquista dell'Arizona Cup. Il 2014 di Pia Carmen Maria Lionetti è già denso di immagini di valore: la 27enne nata nella Città della Disfida ha infatti portato a casa dalla kermesse americana- disputata tra il 4 e il 6 aprile- l'oro nella competizione a squadre con le colleghe Guendalina Sartori e Claudia Mandia. Le azzurre hanno superato in finale il Messico di Alejandra Valencia, Mariana Avitia e Gina Gonzalez per 6-0, dopo aver sconfitto in semifinale allo spareggio (26-27) le padrone di casa degli Stati Uniti per 5-4. Pia ha così ripreso il filo interrotto un mese fa ai Campionati Mondiali indoor di Nimes, dove si era vista sbarrare la strada dalla moldava Alexandra Mirca, vincente 6-4 al primo turno dell'Arco Olimpico. Ai nostri microfoni la Lionetti ha tracciato un bilancio tra presente e futuro:

Pia, hai trovato la tua "America" nell'Arizona Cup? Un'affermazione di classe la tua.
«Beh, posso dire che come primo test della stagione mi ritengo abbastanza soddisfatta della mia prestazione, l'ho affrontato bene e con concentrazione. Credo di essere sulla buona strada».

Che bilancio trai della tua condizione e di quella del gruppo?
«Personalmente, non posso ancora dire di essere in forma ma conto di entrarci presto; abbiamo studiato una preparazione apposita in tal senso. Anche con la squadra vale lo stesso discorso che faccio per me, siamo all'inizio e speriamo di fare numeri più grossi in questa stagione rispetto a quella passata».
Hai riscattato la prova di Nimes? Senti che in Francia avresti potuto fare di meglio?
«Sì, effettivamente in Francia sarebbe potuta andare decisamente meglio. Per quanto riguarda l'Indoor credo che potrò riscattarmi definitivamente solo andandomi a prendere una medaglia il prossimo anno, nei campionati europei Indoor e nei successivi mondiali Indoor».

In marzo sei stata accolta in Comune con la tua collega Spera. Quanto fanno l'amministrazione e il territorio per lo sport e l'arco in particolare?
«E' stata senza dubbio una bella giornata, ma guardiamo avanti: con il Comune di Barletta stiamo lavorando per poter realizzare grandi progetti.C'è tanta volontà di fare belle cose, perciò incrociamo le dita e attendiamo con pazienza gli sviluppi, sono sicura che a breve ce ne saranno».

I tuoi obiettivi per il 2014.
«Ho fissato la mia agenda per il 2014: ho come primo obbiettivo quello di conquistare per la prima volta la medaglia d'oro a squadre e individuale, sia in una tappa di World Cup che ai campionati Europei. La strada è lunga, ma sono carica a puntino».
(Twitter: @GuerraLuca88)