Lega Pro, Prima Divisione, Girone B: la Flop 11 della 26^ giornata

A riposo L'Aquila, ma il girone B di Prima Divisione Lega Pro, non si ferma. E' andato in scena nel weekend appena trascorso il turno numero 26 della competizione: il Frosinone approfitta del passo falso del Perugia in quel di Catanzaro e allunga ulteriormente il proprio vantaggio. Il Lecce continua la propria risalita e consolida la terza posizione battendo l'Ascoli, mentre il Pisa vince fra le mura amiche. Vittorie interne anche per Salernitana, Barletta e Prato. E' il Benevento la protagonista - in negativo - di Flop 11, l'esclusivo contenitore griffato Barlettalife che raccoglie calciatori e addetti ai lavori meno in forma del turno di campionato. Gli undici peggiori del girone scendono in campo con il 4-3-3.

Matteo Vaccarecci (Barletta): fa il suo esordio dal primo minuto, ma la sua prova non convince appieno. Nonostante sia incolpevole sui due gol subiti, non riesce a trasmettere sicurezza al reparto. Con i piedi rischia di combinare qualche pasticcio, e nel finale di gara indugia fin troppo quando la squadra sta cercando di costruire il nuovo vantaggio.

Vincenzo Camilleri (Barletta): il mea culpa per il rigore regalato alla Paganese gli fa onore, ma è una delle poche cose positive nella giornata del capitano biancorosso. Come ammesso anche in sala stampa, sembra con la testa altrove, e la difesa ne risente, sbandando fin troppo contro una squadra che non ha più nulla da dire.

Thomas Som (Benevento): in campo mette tutto quello che ha disposizione, ma la sua troppa voglia di fare lo spinge a sbagliare. Commette due falli abbastanza inutili e si fa sbattere fuori dall'arbitro, lasciando i suoi compagni di squadra in balia delle onde.

Nazzareno Belfasti (Gubbio): una partita anonima, tranne che per alcuni spunti interessanti e qualche buona chiusura. Rosselli pensa bene di lasciarlo in panchina all'inizio della ripresa.

Alessio Luciani (Salernitana): si trova dover sostituire Scalise, ma sembra non essere propriamente all'altezza. Commette un errore grossolano in occasione del vantaggio sannita. Da lui ci si aspettano ben altre prestazioni.

Vedran Celjak (Benevento): parte bene e sembra poter amministrare la difesa alla perfezione, ma alla lunga perde lucidità. In avvio della seconda frazione, Gustavo e l'intero reparto offensivo gli fanno girare la testa.

Gianluca Sampietro (Pisa): rileva dopo mezzora l'influenzato Mingazzini, piazzandosi davanti alla difesa. Tanta corsa ma anche poca intelligenza in fase di impostazione. Con lui in campo la squadra si abbassa troppo.

Gianmarco Gervini (Viareggio): una partita anonima, tranne che per alcuni spunti interessanti e qualche tiro indirizzato verso la porta. Si limita a far girare la palla a centrocampo e a contenere le avanzate dei "gigliati".

David Mounard (Salernitana): rispetto alle altre partite, il calciatore francese fa un notevole passo indietro. Sfiora il gol durante la prima frazione di gioco, dopodiché sembra giocare a nascondino fra i difensori ospiti.

Umberto Eusepi (Perugia): Nonostante la mole di gioco prodotta, i "grifoni" non riescono ad andare in gol, pur meritando nel finale qualcosa in più. L'attaccante originario di Tivoli è il principale "indiziato" di questa non vittoria, visto che sotto porta è apatico e non riesce ad essere in sintonia con la squadra.

Simone Guerra (Benevento): ha un'occasione per raddoppiare nel primo tempo ma la manca clamorosamente. Non trova la sua posizione, inevitabile la sostituzione in favore di Mancosu.

FLOP 11 BARLETTALIFE (4-3-3): Vaccarecci, Belfasti, Camilleri, Som, Luciani, Celjak, Sampietro, Gervini, Mounard, Guerra, Eusepi.