Lega Pro, Prima Divisione, girone B: la Flop 11 della 25^ giornata

A riposo il Grosseto, ma il girone B di Prima Divisione Lega Pro, non si ferma. E' andato in scena nel weekend appena trascorso il turno numero 25 della competizione: il Frosinone non approfitta del passo falso del Perugia, rimediando in casa del Pontedera un'amara sconfitta. Il Lecce continua la propria risalita e consolida la terza posizione battendo il Gubbio, mentre il Pisa espugna con il risultato di 1 a 0 il "Torre" di Pagani. Tornano alla vittoria anche Catanzaro e Salernitana. Non sorride il Barletta, che torna da L'Aquila senza punti e con tanti punti interrogativi. Sono Viareggio e Barletta i protagonisti - in negativo - di Flop 11, l'esclusivo contenitore griffato Barlettalife che raccoglie calciatori e addetti ai lavori meno in forma del turno di campionato. Gli undici peggiori del girone scendono in campo con il 4-3-3.

Massimo Gazzoli (Viraeggio): ancora un'altra prestazione da dimenticare per il portiere delle zebre. Incide negativamente sul 5 a 0 finale della Salernitana e sembra essere poco affidabile in quest'ultimo periodo.

Vincenzo Camilleri (Barletta): per tutta la partita soffre l'intraprendenza di Libertazzi e lo strapotere fisico di De Sousa. Nella prima frazione l'attaccante di scuola Juventus elude troppo facilmente la sua marcatura sull'1-0, nel secondo tempo non riesce ad accorciare le distanze da buona posizione, e rischia di combinare un pasticcio quando regala palla a Pià sulla trequarti.

Daniele Caliento (Viareggio): in campo mette tutto quello che ha disposizione, ma la sua troppa voglia di fare lo spinge a commettere alcune leggerezze in fase difensiva. Da lui ci si aspettano ben altre prestazioni.

Diego Conson (Viareggio): rispetto alle precedenti prestazioni, quella del difensore centrale ex Pomezia è un notevole passo indietro. Mendecino dalle sue parti è libero di fare ciò che vuole.

Leonardo Blanchard (Frosinone): parte bene e sembra poter amministrare la difesa alla perfezione, ma alla lunga perde lucidità. Non contento, commette il fallo di rigore su Arrighini.

Louise Parfait (Pisa): una partita anonima, tranne che per alcuni spunti interessanti e qualche tiro indirizzato verso la porta. Si limita a far girare la palla a centrocampo e a contenere le avanzate degli azzurrostellati.

Ighli vannucchi (Viareggio): mai un inserimento coi tempi giusti, mai un passaggio illuminante. Anzi, il pallone lo tiene troppo e molto spesso lo perde. Si fa trovare fuori posizione in buona parte delle ripartenze della Salernitana.

Antonio Vacca (Catanzaro): dopo le prime incoraggianti prestazioni, il regista ex Barletta si rende protagonista di una partita ai limiti dell'imbarazzante. Brevi nella ripresa gli regala Vitiello al suo fianco e le cose sembrano cambiare, ma nel complesso disputa una partita da dimenticare.

Manuel Pera (Pontedera): se Arrighini fa scintille, l'ex Lucchese non brilla. Ma era all'esordio al "Mannucci" e l'intesa con il compagno può solo migliorare.

Inacio Pia (L'Aquila): subentra nel secondo tempo al posto di Libertazzi, e avrebbe anche l'occasione giusta per mettere in cassaforte la partita. Sciupa incredibilmente a tu per tu con Vaccarecci dopo aver rubato con intelligenza un pallone a Camilleri.

Andrea D'Errico (Barletta): nonostante una prestazione non completamente negativa, pesa sulla sua partita l'errore dal dischetto che avrebbe potuto spostare gli equilibri della partita. Dopo la trasformazione contro l'Ascoli, anche lui si fa colpire dalla "rigorite".

FLOP 11 BARLETTALIFE: Gazzoli, Caliento, Camilleri, Conson, Blanchard, Parfait, Vannucchi, Vacca, D'Errico, Pera, Pia.