Lega Pro, Prima Divisione, Girone B: la Flop 11 della 17^ giornata

Si chiude con un pareggio a reti bianche il match tra Grosseto e Barletta, anche se a recriminare maggiormente sono i padroni di casa, più volte vicini al vantaggio. I biancorossi, seppur in superiorità numerica nell'ultimo scorcio di gara, non riescono a rendersi pericolosi in nessuna occasione e guadagnano così il quarto pareggio consecutivo.

Il 17° turno del campionato di Prima Divisione, Girone B, ha riservato molte sorprese: andiamo a vederle dettagliatamente. La Salernitana viene bloccata sul manto erboso dell' "Arechi" da un'ottima Paganese, il Benevento sbriga con un secco 3 a 0 la partica Prato, sconfitta interna per il Pisa contro il Viareggio, mentre sorprendentemente L'Aquila sbanca il "Ceravolo" di Catanzaro e si rilancia in classifica. E' il segno "x" a fare da padrone in questa giornata, visti i pareggi di Frosinone-Perugia, Gubbio-Pontedera e Nocerina-Ascoli. E' il Prato la protagonista - in negativo - di Flop 11, l'esclusivo contenitore griffato Barlettalife che raccoglie calciatori e addetti ai lavori meno in forma del turno di campionato. Gli undici peggiori del girone scendono in campo con il 3-4-3.

Stefano Layeni (Prato): la difesa dei toscani non è proprio il massimo, ma l'estremo difensore ci mette del suo nelle tre reti beccate a Benevento. Un passo indietro rispetto alle altre gare da lui giocate.

Moris Molinari (Salernitana): al rientro dopo l'infortunio, dimostra di non essere assolutamente in condizione. L'esperto difensore ha una sola attenuante: non viene aiutato minimamente dai suoi compagni di reparto.

Marco Schiavino (Ascoli): si fa sfuggire Ficarrotta nell'azione del gol e anche il palo di Danti al 19' nasce da un suo errore. Il mister dei bianconeri Giordano è costretto a sostituirlo per coprire meglio la zona destra del campo.

Salvatore Ferrero (Catanzaro): viene espulso e lascia i suoi compagni in balia delle onde. Queste leggerezza non possono essere tollerate, soprattutto se fatte da un giocatore esperto come lui.

Carlo Ilari (Barletta): il Barletta si affaccia raramente in avanti, dovendo più che altro badare alle sfuriate del Grosseto, ma la sua prestazione non raggiunge la sufficienza. Non si fa notare, viene imbrigliato dalla marcatura del Grosseto, soffrendo la fisicità degli avversari. Dopo un paio di partite da "salvatore della patria", per lui un passaggio a vuoto che i tifosi biancorossi sperano di non vedere più.

Daniel Kofi Agyei (Benevento): giornata non del tutto positiva per il centrocampista centrale sannita: Impreciso ed incerto nei disimpegni, nullo in fase di impostazione.

Marcel Roman (Prato): il centrocampista del Prato non è riuscito ad esprimere al massimo le proprie potenzialità. Spesso in difficoltà nel contrastare le ripartenze dei sanniti.

Marco Frediani (L'Aquila): unica nota stonata della vittoria di Catanzaro. Non riesce ad esprimersi sui suoi abituali livelli, così mister Pagliari decide di sostituirlo nella ripresa.

Alessandro Ramo (Viareggio): duello senza esclusione di colpi con Goldaniga, che nel complesso riesce a limitarlo. Nel primo tempo ha una buona occasione ma la spreca malamente calciando alle stelle.

Rachid Arma (Pisa): in apertura di match gli capita sui piedi la palla per sbloccare il risultato, ma l'attaccante ex Carpi si fa ipnotizzare da Gazzoli. Nella ripresa continua a non sfruttare le occasioni che arrivano dalle sue parti: il digiuno continua.

Simone Esposito (Grosseto): artita incolore per l'attaccante classe 1990. Non si vede quasi mai nella manovra d'attacco dei padroni di casa. Viene ben controllato dalla retroguardia del Barletta, ma lui non fa niente per essere notato. Quando poi prova lo spunto su Cascione, l'ex Bari è costretto a fermarlo con le cattive, ma lui reagisce ingenuamente meritando il rosso. Per lui l'ultima partita del 2013 non sarà certo da ricordare.

FLOP 11 BARLETTALIFE (3-4-3): Layeni, Molinari, Schiavino, Ferrero, Ilari, Agyei, Frediani, Roman, Ramo, Arma, Esposito.
(Twitter: @Massi_dipa)