
Calcio
Lega Pro, 1^ Divisione, girone B, la Top 11 della quarta giornata
Il Grosseto è la squadra più rappresentata, Arma sempre presente
Barletta - mercoledì 25 settembre 2013
5.04
Si è giocato domenica il turno numero 4 del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B. Sugli scudi i fratelli Pagliari, allenatori di L'Aquila e Pisa: gli abruzzesi espugnano Ascoli per 3-1, i toscani surclassano per 5-2 la Nocerina e sono primi. In vetta si assesta anche il Pontedera, vincente a Salerno, mentre arriva il quarto ko per il Lecce, superato al "Via del Mare" dal Catanzaro. Bene in casa Frosinone e Grosseto, che superano Barletta e Perugia, mentre la Paganese si stacca dal fondo battendo a domicilio il Viareggio. Pari a reti bianche tra Prato e Gubbio. I momenti più importanti dell'ultimo turno sono raccolti nella Top 11, esclusivo contenitore targato Barlettalife che raccoglie i giocatori più in forma del turno appena trascorso. La Top 11 della quarta giornata di campionato si schiera con un 3-4-3 molto offensivo, che può contare su una difesa pressoché impermeabile, su un centrocampo che abbina gol e sostanza e su un attacco altamente prolifico. In panchina, nelle vesti di miglior tecnico di giornata, siede Paolo Indiani, guru e creatore del "giocattolo-Pontedera" che sta ammaliando tutti gli addetti ai lavori.
L'eroe di giornata in casa Grosseto è senza dubbio Ivan Lanni. L'estremo difensore toscano sale in cattedra nel match contro il Perugia ipnotizzando dal dischetto Fabio Mazzeo e regalando i 3 punti ai biancorossi.
Apre la difesa a 3 il terzino de L'Aquila Simone Dallamano. L'ex Brescia, dopo un inizio complicato di stagione, si riscatta finendo tra i protagonisti dell'exploit degli uomini di Pagliari contro l'Ascoli.
Al centro della difesa, spazio ad Aniello Panariello, match winner dell'incontro tra Viareggio e Paganese. Dopo una gara praticamente perfetta, il giovane difensore mette a segno una rete pesantissima, che vale la prima vittoria degli azzurro stellati.
Chiude il reparto difensivo Tommaso Ghinassi, uno dei perni del la difesa del Prato, che ha dimostrato tanta solidità anche contro il Gubbio. Per Ghinassi un inizio da assoluto protagonista, come confermato anche domenica.
Apre la linea mediana Alessandro Marchi, centrocampista in forza al Catanzaro. L'ex Piacenza mette a segno una rete pesantissima al "Via del Mare", consentendo ai giallorossi di espugnare Lecce e di candidarsi prepotentemente per un posto tra le prime della classe.
Al suo fianco, spazio a Daniele Altobelli, giovanissimo centrocampista tesserato per il Frosinone. Sua la rete che decide il match del "Matusa" contro il Barletta, ma a prescindere dal gol, Altobelli dimostra di poter essere un punto fisso nella mediana ciociara in attesa del rientro di Carrus.
Chiude il centrocampo una coppia tesserata per il Grosseto: si tratta del rumeno Daniel Onescu e del nigeriano Kenneth Obodo. Entrambi a segno nel match contro il Perugia – e per Obodo si tratta di un gol dell'ex viste le 62 presenze con la maglia del Grifone -, regalano al Grosseto 3 punti importanti.
Apre l'attacco Domenico Danti, trequartista in forza alla Nocerina e in passato vicinissimo al Barletta. Nonostante la cinquina rimediata dai molossi in quel di Pisa, l'ex Vicenza è uno dei pochi a non mollare mai, sfoderando tutte le sue doti e mettendo a segno una doppietta che fa ben sperare per il futuro.
Trova posto nella Top 11 anche Claudio De Sousa, centravanti in forza a L'Aquila. Arrivato in estate dal Chieti, l'attaccante nato a Roma ma cresciuto calcisticamente con la maglia della Lodigiani si dimostra prolifico anche in Prima Divisione. Sua una delle 3 reti con cui gli abruzzesi liquidano la pratica Ascoli.
Chiude l'attacco il "solito" Rachid Arma, ormai uno dei punti fissi della Top 11. Contro la Nocerina, l'ex Carpi sfodera tutte le sue armi, mettendo a segno una doppietta che proietta il Pisa in cima alla graduatoria.
Top 11 Barlettalife (3-4-3): Lanni (Grosseto); Ghinassi (Prato), Panariello (Paganese), Dallamano (L'Aquila); Altobelli (Frosinone), Obodo (Grosseto), Onescu (Grosseto), Marchi (Catanzaro); Danti (Nocerina), Arma (Pisa), De Sousa (L'Aquila).
Miglior allenatore di giornata: Paolo Indiani (Pontedera)
L'eroe di giornata in casa Grosseto è senza dubbio Ivan Lanni. L'estremo difensore toscano sale in cattedra nel match contro il Perugia ipnotizzando dal dischetto Fabio Mazzeo e regalando i 3 punti ai biancorossi.
Apre la difesa a 3 il terzino de L'Aquila Simone Dallamano. L'ex Brescia, dopo un inizio complicato di stagione, si riscatta finendo tra i protagonisti dell'exploit degli uomini di Pagliari contro l'Ascoli.
Al centro della difesa, spazio ad Aniello Panariello, match winner dell'incontro tra Viareggio e Paganese. Dopo una gara praticamente perfetta, il giovane difensore mette a segno una rete pesantissima, che vale la prima vittoria degli azzurro stellati.
Chiude il reparto difensivo Tommaso Ghinassi, uno dei perni del la difesa del Prato, che ha dimostrato tanta solidità anche contro il Gubbio. Per Ghinassi un inizio da assoluto protagonista, come confermato anche domenica.
Apre la linea mediana Alessandro Marchi, centrocampista in forza al Catanzaro. L'ex Piacenza mette a segno una rete pesantissima al "Via del Mare", consentendo ai giallorossi di espugnare Lecce e di candidarsi prepotentemente per un posto tra le prime della classe.
Al suo fianco, spazio a Daniele Altobelli, giovanissimo centrocampista tesserato per il Frosinone. Sua la rete che decide il match del "Matusa" contro il Barletta, ma a prescindere dal gol, Altobelli dimostra di poter essere un punto fisso nella mediana ciociara in attesa del rientro di Carrus.
Chiude il centrocampo una coppia tesserata per il Grosseto: si tratta del rumeno Daniel Onescu e del nigeriano Kenneth Obodo. Entrambi a segno nel match contro il Perugia – e per Obodo si tratta di un gol dell'ex viste le 62 presenze con la maglia del Grifone -, regalano al Grosseto 3 punti importanti.
Apre l'attacco Domenico Danti, trequartista in forza alla Nocerina e in passato vicinissimo al Barletta. Nonostante la cinquina rimediata dai molossi in quel di Pisa, l'ex Vicenza è uno dei pochi a non mollare mai, sfoderando tutte le sue doti e mettendo a segno una doppietta che fa ben sperare per il futuro.
Trova posto nella Top 11 anche Claudio De Sousa, centravanti in forza a L'Aquila. Arrivato in estate dal Chieti, l'attaccante nato a Roma ma cresciuto calcisticamente con la maglia della Lodigiani si dimostra prolifico anche in Prima Divisione. Sua una delle 3 reti con cui gli abruzzesi liquidano la pratica Ascoli.
Chiude l'attacco il "solito" Rachid Arma, ormai uno dei punti fissi della Top 11. Contro la Nocerina, l'ex Carpi sfodera tutte le sue armi, mettendo a segno una doppietta che proietta il Pisa in cima alla graduatoria.
Top 11 Barlettalife (3-4-3): Lanni (Grosseto); Ghinassi (Prato), Panariello (Paganese), Dallamano (L'Aquila); Altobelli (Frosinone), Obodo (Grosseto), Onescu (Grosseto), Marchi (Catanzaro); Danti (Nocerina), Arma (Pisa), De Sousa (L'Aquila).
Miglior allenatore di giornata: Paolo Indiani (Pontedera)
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Barletta 







.jpg)
