Filippo Petterini
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Calcio

Filippo Petterini: « Mi piacerebbe restare per conquistarmi un posto»

Intervista al terzino sinistro del Barletta all'alba della nuova stagione

A 31 anni suonati difficilmente si sceglie di cambiare squadra, soprattutto se la squadra in questione lotta per salire in serie A. Filippo Petterini l'ha fatto a gennaio 2012, lasciando il Pescara di Zeman per arrivare a Barletta durante l'ultima sessione di calciomercato. Professione: terzino sinistro con licenza di offendere. La carta d'identità dice che non è più un ragazzino di Foligno alle prime esperienze calcistiche, ma l'entusiasmo è quello dei primi tempi. Sotto l'ombra di Eraclio nei 4 mesi di interregno-Di Costanzo ha collezionato 10 presenze, sorprendendo per la facilità di propensione offensiva, ma talvolta registrando alcune colpe sulle reti avversarie. Giudizi contrastanti si sono alternati nel corso della sua permanenza a Barletta circa l'efficacia del suo arrivo. Fuori dai piani tecnici per la stagione che sta per partire, nella quale l'obiettivo dichiarato del sodalizio di via Vittorio Veneto è quello di ringiovanire la rosa, Petterini ci ha raccontato telefonicamente dalla Sardegna, dove è in vacanza, della sua voglia di continuare a far parte della rosa di Novelli e del suo desiderio di giocarsi le proprie chances nella Città della Disfida:

«L'ultima volta che mi sono sentito con la dirigenza biancorossa risale alla scorsa settimana, ho saputo del nuovo allenatore, del nuovo direttore sportivo e ne sono soddisfatto, anche se non conosco di persona nè Pavone tantomeno Novelli. Sono però professionisti di sicuro valore per la categoria e sarei felice di lavorare con loro. Il presidente aveva comunque anticipato di voler tagliare dei costi: io ho un contratto, spero fortemente di rimanere, però ora vediamo in questi giorni che ci separano dal ritiro cosa succede». E' un Barletta che va verso il ringiovanimento della rosa, così come è stato confermato anche a "Pippo" Petterini: «La dirigenza mi ha confermato di voler ringiovanire la squadra: hanno chiesto ai più "vecchi" che hanno ancora uno o due anni di contratto di guardarsi intorno, però abbiamo a che fare con persone professionali, e sono certo troveremo un accordo». Smentito l'interesse di altre società (si era parlato del Pisa): «Al momento il mondo del calcio vive una profonda crisi, al momento non ci sono state offerte, io comunque posso dire che a Barletta mi sono trovato bene, e la mia voglia sarebbe quella di rimanere perchè mi sento bene fisicamente e voglio riscattare 6 mesi altalenanti per me e per la squadra. Non voglio guardare al passato, spero solo di far bene e posso dire di essere pronto per cominciare il ritiro con il Barletta».
(Twitter: @GuerraLuca88)
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