European Grand Prix di tiro con l'arco, la barlettana Spera riserva azzurra

E' pronta ad avere il via la stagione internazionale all'aperto per la Nazionale Italiana di tiro con l'arco: a partire da oggi, martedì 24 marzo, fino a sabato 28 gli azzurri saranno in scena nella storica località di Maratona, in Grecia, per la prima prova dello European Grand Prix, tappa fondamentale per strappare il pass per i Giochi Europei di Baku 2015. Il responsabile tecnico Wietse Van Alten ha convocato per l'occasione 12 atleti più due riserve a casa, per una tappa dall'elevato peso specifico: la Nazionale femminile ha già staccato tutti i pass mentre gli uomini per ora hanno qualificato un arciere e in terra greca vogliono conquistare i posti per tutta la squadra.

Tra le donne hanno strappato la convocazione Natalia Valeeva (Castenaso Archery Team), Sara Violi (Arcieri Sarzana), Elena Tonetta e Guendalina Sartori dell'Aeronautica Militare, Claudia Mandia (Fiamme Azzurre) e Tatiana Andreoli (Iuvenilia), mentre la riserva a casa sarà la barlettana Loredana Spera, allenata da Vincenzo Lionetti e tesserata per gli Arcieri del Sud Barletta. Nei recenti Europei Indoor, la Spera ha conquistato con le sue compagne Tanya Giaccheri e Tatiana Andreoli la vittoria nell'Arco Olimpico a squadre, ottenendo così la terza vittoria di elevatissimo spessore in questo sfavillante avvio di 2015, che ha già portato in dote l'oro a gennaio nella World Cup di Nimes e la conquista dei campionati italiani "indoor" a Rimini nell'arco olimpico femminile nella prova a squadre con Sabrina Scommegna e Pia Lionetti. Nel settore maschile difenderanno i colori azzurri gli atleti dell'Aeronautica Militare: Mauro Nespoli, Michele Frangilli e Marco Galiazzo. Insieme a loro sulla linea di tiro ci saranno Massimiliano Mandia (Fiamme Azzurre), David Pasqualucci (Tempio Di Diana) e Marco Morello (Iuvenilia). La riserva a casa sarà Alberto Fioroli (Arcieri Citta' Di Varese). Insieme agli arcieri e al responsabile tecnico partiranno per Maratona anche il capo delegazione Stefano Osele, il tecnico Ilario Di Buò e la fisioterapista Chiara Barbi.
(Twitter: @GuerraLuca88)