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Calcio
Coppa Italia Lega Pro, le pagelle di Barletta-Lecce
Bene la difesa, da rivedere l’attacco
Barletta - giovedì 24 ottobre 2013
2.48
Il Barletta saluta la Coppa Italia di Lega Pro. In un "Puttilli" semi-deserto, i biancorossi di Nevio Orlandi, schierati per l'occasione con un ampio turnover, cedono per 0-1 al Lecce nel derby pugliese. A decidere il match è la rete dell'ex Milan e Avellino Gianmarco Zigoni, abile a capitalizzare al meglio uno dei tanti calci d'angolo conquistati dal club salentino. A preoccupare in casa Barletta, più della sconfitta, sono però le condizioni di Picci, Allegretti e Maccarone, visto che dei 3 solo l'ultimo appare seriamente recuperabile per Pagani. Riviviamo insieme le emozioni del match di Coppa Italia di Lega Pro tra Barletta e Lecce attraverso le pagelle dei protagonisti in campo:
Vaccarecci 6: per lui un paio di interventi importanti, ma con i piedi lascia a desiderare. È troppo sicuro dei suoi mezzi tecnici, e talvolta rischia la frittata per eccesso di sicurezza.
Romeo 5.5: le condizioni fisiche non sono ottimali, ma contro il Lecce non può mancare. Gli viene affidata anche la fascia di capitano. Dalla sua parte, il Barletta non corre pericoli, ma è da rivedere la sua posizione in occasione del gol del Lecce che decide il passaggio del turno.
Ferreira 6: Orlandi gli da fiducia, schierandolo al centro della difesa, il baby biancorosso risponde con una prova ordinata, senza sbavature. Si ritrova spesso ad impostare l'azione, e non dispiacciono anche le sue ripartenze palla al piede.
Maccarone 6: ancora una volta schierato dal 1' – questa volta in Coppa – il difensore veronese disputa una partita sufficiente, senza soffrire esageratamente le incursioni offensive dei giallorossi. Anche per lui qualche brivido per una gomitata proibita di Zigoni.
Cane 5.5: non la miglior partita per l'esterno biancorosso. Sulle fasce il Lecce si difende con raddoppi costanti, e le sue discese sono davvero rare. Spesso è poco lucido, risultando impreciso.
Prutsch 5.5: l'ex Livorno torna dal 1', svolgendo il suo solito compito di frangiflutti davanti alla difesa. In fase di interdizione non dispiace, ma deve aumentare l'intensità in fase di costruzione del gioco.
Mantovani 6: ritrova il campo in Coppa Italia, fornendo una prestazione incoraggiante e sufficiente. Spesso la manovra biancorossa parte dai suoi piedi, e anche in fase di interdizione non fa male. Cala alla distanza come tutta la squadra.
Ilari 5.5: gioca dal 1' per dare maggiori geometrie alla squadra, ma per larghi tratti sembra un pesce fuor d'acqua. Nel secondo tempo lascia spazio a capitan Allegretti.
Allegretti s.v.: fa giusto in tempo ad entrare, poi anche il capitano è oggetto delle "attenzioni" dei leccesi.
Cascione 6: dalle sue parti gravita un cliente scomodo come Ferreira Pinto, che l'esterno barese contiene senza lasciargli spazio. Troppo timido nella prima frazione, nel secondo tempo riesce a spingere di più.
Cicerelli 5.5: conferma i lievi miglioramenti fatti vedere contro l'Aquila in campionato. Quando parte palla al piede tiene sempre in apprensione la difesa salentina, ma gioca troppo distante dalla porta avversaria.
Picci s.v.: colpito e affondato. Gli bastano pochi minuti in campo per ricevere un bel "regalino" in pieno volto. Prova stoicamente a restare in campo, esce dal campo frastornato.
Morsillo s.v.: il baby attaccante sostituisce Picci, ma nel finale per il Barletta è davvero difficile pungere con un uomo in meno a centrocampo.
Zigon 5: Orlandi lo schiera dal 1' per testare le condizioni e gli schemi con lo sloveno in campo, ma la prova non convince appieno. L'ultimo arrivato in casa Barletta si accende a sprazzi, e conferma l'impressione di essere troppo leggero per mantenere il peso di un attacco che a Pagani sarà privo anche di Picci.
Orlandi 5.5: disegna un Barletta rimaneggiato, che nonostante tutto riesce a difendersi più che bene. L'errore individuale sul gol penalizza i biancorossi, che però ancora una volta sono parsi abbastanza fragili in avanti. Oltre al danno dell'eliminazione, arriva anche la beffa, visti gli infortuni seri occorsi a Picci ed Allegretti.
Le pagelle del Lecce: Bleve s.v.; Bencivenga 6, Sales 6, Ferrero 5.5, Nunzella 6; Monaco 6 (Rullo s.v.), Papini 6, Parfait 6.5 (Guadalupi s.v.), Ferreira Pinto 5.5, Zigoni 6.5, Melara 6 (Vinetot s.v.). All.: Lerda 6
Vaccarecci 6: per lui un paio di interventi importanti, ma con i piedi lascia a desiderare. È troppo sicuro dei suoi mezzi tecnici, e talvolta rischia la frittata per eccesso di sicurezza.
Romeo 5.5: le condizioni fisiche non sono ottimali, ma contro il Lecce non può mancare. Gli viene affidata anche la fascia di capitano. Dalla sua parte, il Barletta non corre pericoli, ma è da rivedere la sua posizione in occasione del gol del Lecce che decide il passaggio del turno.
Ferreira 6: Orlandi gli da fiducia, schierandolo al centro della difesa, il baby biancorosso risponde con una prova ordinata, senza sbavature. Si ritrova spesso ad impostare l'azione, e non dispiacciono anche le sue ripartenze palla al piede.
Maccarone 6: ancora una volta schierato dal 1' – questa volta in Coppa – il difensore veronese disputa una partita sufficiente, senza soffrire esageratamente le incursioni offensive dei giallorossi. Anche per lui qualche brivido per una gomitata proibita di Zigoni.
Cane 5.5: non la miglior partita per l'esterno biancorosso. Sulle fasce il Lecce si difende con raddoppi costanti, e le sue discese sono davvero rare. Spesso è poco lucido, risultando impreciso.
Prutsch 5.5: l'ex Livorno torna dal 1', svolgendo il suo solito compito di frangiflutti davanti alla difesa. In fase di interdizione non dispiace, ma deve aumentare l'intensità in fase di costruzione del gioco.
Mantovani 6: ritrova il campo in Coppa Italia, fornendo una prestazione incoraggiante e sufficiente. Spesso la manovra biancorossa parte dai suoi piedi, e anche in fase di interdizione non fa male. Cala alla distanza come tutta la squadra.
Ilari 5.5: gioca dal 1' per dare maggiori geometrie alla squadra, ma per larghi tratti sembra un pesce fuor d'acqua. Nel secondo tempo lascia spazio a capitan Allegretti.
Allegretti s.v.: fa giusto in tempo ad entrare, poi anche il capitano è oggetto delle "attenzioni" dei leccesi.
Cascione 6: dalle sue parti gravita un cliente scomodo come Ferreira Pinto, che l'esterno barese contiene senza lasciargli spazio. Troppo timido nella prima frazione, nel secondo tempo riesce a spingere di più.
Cicerelli 5.5: conferma i lievi miglioramenti fatti vedere contro l'Aquila in campionato. Quando parte palla al piede tiene sempre in apprensione la difesa salentina, ma gioca troppo distante dalla porta avversaria.
Picci s.v.: colpito e affondato. Gli bastano pochi minuti in campo per ricevere un bel "regalino" in pieno volto. Prova stoicamente a restare in campo, esce dal campo frastornato.
Morsillo s.v.: il baby attaccante sostituisce Picci, ma nel finale per il Barletta è davvero difficile pungere con un uomo in meno a centrocampo.
Zigon 5: Orlandi lo schiera dal 1' per testare le condizioni e gli schemi con lo sloveno in campo, ma la prova non convince appieno. L'ultimo arrivato in casa Barletta si accende a sprazzi, e conferma l'impressione di essere troppo leggero per mantenere il peso di un attacco che a Pagani sarà privo anche di Picci.
Orlandi 5.5: disegna un Barletta rimaneggiato, che nonostante tutto riesce a difendersi più che bene. L'errore individuale sul gol penalizza i biancorossi, che però ancora una volta sono parsi abbastanza fragili in avanti. Oltre al danno dell'eliminazione, arriva anche la beffa, visti gli infortuni seri occorsi a Picci ed Allegretti.
Le pagelle del Lecce: Bleve s.v.; Bencivenga 6, Sales 6, Ferrero 5.5, Nunzella 6; Monaco 6 (Rullo s.v.), Papini 6, Parfait 6.5 (Guadalupi s.v.), Ferreira Pinto 5.5, Zigoni 6.5, Melara 6 (Vinetot s.v.). All.: Lerda 6
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