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Calcio
Coppa Italia Lega Pro: Barletta-Paganese alle 15, fischia Casaluci
L'arbitro di Lecce per la partita di mercoledì 2 ottobre
Barletta - lunedì 30 settembre 2013
12.37
Si giocherà alle 15 Barletta-Paganese, match in programma mercoledì 2 ottobre al "Cosimo Puttilli" per il Primo Turno della fase finale di Coppa Italia Lega Pro. La sfida alla Paganese farà capire se il Barletta punta alla competizione, impressione non lasciata in dote dalla fase a gironi, dove nella sfida di Melfi era scesa in campo la "Berretti". La vincente di Barletta-Paganese affronterà la squadra che prevarrà in Lecce-Foggia: all'orizzonte si profila, in caso di passaggio del turno, un derby. Oggi è stata designata anche la terna arbitrale dell'incontro:
ARBITRO: Stefano Casaluci della sezione di Lecce
ASSISTENTE 1: Alberto D'Alberto della sezione di Teramo
ASSISTENTE 2: Andrea Costantini della sezione di Pescara
L'arbitro- Casaluci, classe '82 proveniente dalla sezione di Lecce, ha iniziato ad arbitrare nel 1998. La scalata parte dalla Promozione, con 21 partite, a seguire 57 designazioni in Eccellenza e la promozione alla.C.A.I. (Commissione Arbitri Interregionale) e alla C.A.N.-D (Commissione Arbitri Nazionale Dilettanti), dove dirige 63 partite in totale fino al 2011. Per lui quello in corso è il terzo anno in C.A.N. PRO, dove sin qui ha collezionato 23 direzioni tra Prima e Seconda Divisione.
I precedenti- L'ultima sfida tra le due compagini risale alla scorsa stagione, quando la Paganese vinse entrambi i confronti per 1-0 (nella foto, Fabrizio Di Bella ammonito il 7 aprile nello 0-1 del "Torre"). Per pescare il confronto precedente bisogna tornare all'ormai lontano 1983, 1-0 per il Barletta nel girone B di C1. Tutti i precedenti hanno avuto luogo nel campionato di C1, eccezion fatta per l'annata 1979-80 in C2 col punteggio finale di 0-0. Complessivamente sono 14 le sfida giocate fra le due squadre: 3 vittorie per il Barletta, 5 successi per la Paganese e ben 6 pareggi. In generale al "Puttilli" un bilancio con pochi gol, appena quattro quelli del Barletta e solo due degli azzurrostellati.
Il regolamento- Nel Primo e Secondo Turno della Prima Fase Finale ad eliminazione diretta con gare di sola andata, ottiene la qualifica al turno successivo la squadra che ha segnato il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l'arbitro provvederà a far battere i calci di rigore.
(Twitter: @GuerraLuca88)
ARBITRO: Stefano Casaluci della sezione di Lecce
ASSISTENTE 1: Alberto D'Alberto della sezione di Teramo
ASSISTENTE 2: Andrea Costantini della sezione di Pescara
L'arbitro- Casaluci, classe '82 proveniente dalla sezione di Lecce, ha iniziato ad arbitrare nel 1998. La scalata parte dalla Promozione, con 21 partite, a seguire 57 designazioni in Eccellenza e la promozione alla.C.A.I. (Commissione Arbitri Interregionale) e alla C.A.N.-D (Commissione Arbitri Nazionale Dilettanti), dove dirige 63 partite in totale fino al 2011. Per lui quello in corso è il terzo anno in C.A.N. PRO, dove sin qui ha collezionato 23 direzioni tra Prima e Seconda Divisione.
I precedenti- L'ultima sfida tra le due compagini risale alla scorsa stagione, quando la Paganese vinse entrambi i confronti per 1-0 (nella foto, Fabrizio Di Bella ammonito il 7 aprile nello 0-1 del "Torre"). Per pescare il confronto precedente bisogna tornare all'ormai lontano 1983, 1-0 per il Barletta nel girone B di C1. Tutti i precedenti hanno avuto luogo nel campionato di C1, eccezion fatta per l'annata 1979-80 in C2 col punteggio finale di 0-0. Complessivamente sono 14 le sfida giocate fra le due squadre: 3 vittorie per il Barletta, 5 successi per la Paganese e ben 6 pareggi. In generale al "Puttilli" un bilancio con pochi gol, appena quattro quelli del Barletta e solo due degli azzurrostellati.
Il regolamento- Nel Primo e Secondo Turno della Prima Fase Finale ad eliminazione diretta con gare di sola andata, ottiene la qualifica al turno successivo la squadra che ha segnato il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l'arbitro provvederà a far battere i calci di rigore.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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