Calciomercato, è pronto l'asse Barletta-Reggio Calabria?

Un asse con Reggio? "Mi auguro che il Barletta possa non diventare più società-satellite di qualcuno. Non c'è un asse, ma i rapporti del presidente con la Reggina sono tali che possono aprire anche a qualche arrivo, perchè il presidente della Reggina sa bene qual è l'ambiente di Barletta, con una tifoseria passionale tipica del Sud". La risposta sibillina del neo-ds biancorosso Gabriele Martino a precisa domanda di chi gli chiedeva se i suoi decennali trascorsi calabresi e i buoni rapporti tra il presidente del Barletta Roberto Tatò e quello della Reggina, Lillo Foti, rafforzano le impressioni vigenti da qualche giorno nei pressi di via Veneto: qualcosa in direzione- Reggio Calabria si muove in sede di mercato. Tra ex-amaranto e calciatori attualmente a disposizione di mister Dionigi, sono almeno quattro le piste "calde" per rinforzare l'organico del Barletta Calcio.

Riccardo Colombo- 30enne laterale destro difensivo (nella foto), al Torino nel 2008/09 e per la prima metà del 2009/10, è un vecchio pallino in via Veneto. Il suo nome fu associato a quello della causa biancorossa già nel gennaio 2012, quando gli fu poi preferito Michelangelo Minieri. Terzino destro di spinta, con trascorsi anche nell'Albinoleffe, dopo aver rescisso il contratto con la Reggina nell'ottobre 2012, sta valutando diverse offerte dalla Lega Pro, tra cui quelle di un paio di club del girone A;

Francesco Zizzari- Il presidente biancorosso Roberto Tatò avrebbe infatti messo nel mirino l'ex attaccante della Reggina, fresco di rescissione nell'ottobre 2012 con il club calabrese, per rinforzare un reparto che sin qui ha fruttato 13 reti in 15 partite. Nato a Foggia il 31 maggio del 1982, alto 1,83 m per 74 kg, Zizzari è un attaccante che ha nel suo curriculum anche esperienze con Baracca Lugo, Brindisi, Pordenone, Pavia, Pistoiese, Spezia, Lucchese, Grosseto, Ravenna e Pescara: 56 reti complessive in carriera e la migliore annata registrata nel 2008/09 a Ravenna (15 centri). Prima o seconda punta di movimento, è dotato di un buon colpo di testa. La scorsa stagione a Siracusa 2 reti in 25 partite e tante incomprensioni con il tecnico Sottil. In estate il ritorno a Reggio Calabria, senza però rientrare nei piani di mister Dionigi, e quindi l'addio allo Stretto due mesi fa;

Francesco Bombagi- Trequartista o attaccante esterno classe 1989, partito ai margini della rosa calabrese, nell'ultimo lasso di tempo ha trovato spazio con Dionigi (7 presenze), ma al momento resta comunque nella lista dei cedibili. Già offerto al Barletta in estate, ma "rifiutato" perchè non rispondente alle necessità dell'attacco biancorosso, già colmo di esterni ad agosto, potrebbe tornare di moda con l'arrivo di Martino. 12 presenze e 4 centri con il Piacenza nella scorsa stagione, sarebbe una valida alternativa nel 4-3-3 di Novelli;

Alessio Viola- Tanti sono i calciatori calabresi oggi insoddisfatti della loro situazione. Inevitabile non parlare in questo senso, della situazione di Alessio Viola, ultima scelta di Dionigi. Gli estimatori per il prodotto del Sant'Agata, non mancano. Classe 1990, al "Granillo" ha sin qui collezionato 6 presenze e 2 reti, oltre a qualche scampolo di partita. Punta rapida, brevilinea, a Barletta troverebbe la giusta piazza per il rilancio. Sulle sue tracce oggi ci sono anche Virtus Lanciano e Virtus Entella.

Gli altri movimenti
Il Barletta Calcio ha bisogno di almeno 4 rinforzi (Martino non ha specificato il numero), uno per reparto, stando ai bilanci fatti da Tatò prima e da Novelli poi nelle varie sedi. Il reparto che più necessita di rinforzi, tra calciatori in partenza (Petterini e Angeletti), squalificati (De Leidi e Calapai) e indisponibili (vedi Di Bella e Menegaz) è senza dubbio quello arretrato, con 25 reti al passivo in 15 turni di campionato. Per rinforzarlo sono tornati in auge due nomi, il primo già fatto nell'estate 2011, il secondo maggiormente ricorrente nelle ultime settimane. Parliamo del portiere argentino Nicolas Bremec e del centrale Daniele Ficagna. Il primo, classe 1977, è attualmente in forza al Grosseto, e potrebbe salutare la truppa maremmana dopo aver collezionato 10 presenze in B, mentre Ficagna, classe 1981 e svincolato dopo l'annata ad Empoli, è tornato "nel mirino" dopo la firma di Martino. In difesa si tratta anche Lanzolla (Pisa). In attacco si è riavvicinato Domenico Germinale del Benevento, più lontano dal Latina oggi: l'attaccante nato a Treviso 25 anni fa conosce bene mister Novelli, che l'ha allenato a Foggia nella stagione 2008/2009, quando Germinale collezionò 24 presenze e mise a segno 9 reti, nella sua miglior stagione da professionista. In alternativa restano vivi gli interessamenti per Ripa (Nocerina) e Tozzi Borsoi (Perugia).

Capitolo-uscite: Martino ha detto che resterà a Barletta solo chi "se la sente di lottare per la salvezza". Il 22enne Antonio Junior Vacca dovrebbe essere restituito al Benevento e di là girato alla Salernitana (Seconda Divisione). Resta vivo l'interesse di L'Aqula e Feralpisalò per Daniele Simoncelli, mentre Castellani sarà restituito all'Empoli. Petterini potrebbe firmare con il Pisa nella prossima settimana, si valuta la posizione di Ferreira, atteso al rientro dal Brasile.
(Twitter: @GuerraLuca88)