
Calcio
Calciomercato-Barletta: Camilleri scende, salgono Burzigotti e Dall’Oglio
Lo stopper ex Juventus convocato per il ritiro della Reggina
Barletta - domenica 14 luglio 2013
15.47
Talvolta le indicazioni sul mercato del Barletta Calcio possono arrivare anche dalle convocazioni per i ritiri altrui. Segnali in entrata arrivano da Reggio Calabria, dove è sempre vivo l'asse con il club amaranto di patron Foti e del diesse Giacchetta, dove diversi atleti sono in cerca di sistemazione. Ieri l'allenatore reggino Atzori è partito per il ritiro di San Giovanni in Fiore con 18 elementi: nella lista dei convocati rientra il nome di Vincenzo Camilleri, dato che allontana il difensore calabrese da un ritorno a Barletta, obiettivo in cima ai desiderata del duo Orlandi-Martino. Tra i 22 elementi tesserati per la Reggina ma esclusi dal ritiro silano ci sono invece i nomi di Lorenzo Burzigotti e Jacopo Dall'Oglio. I ritorni all'ombra di Eraclio del difensore aretino e del 21enne centrocampista sono ormai prossimi alla definizione, con la formula del prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino.
Un allontanamento e due avvicinamenti, dunque, per il sodalizio di via Vittorio Veneto; le contrattazioni con il club amaranto potrebbero però includere i nomi di altri "esclusi" eccellenti, dagli esterni Matteo D'Alessandro e Fabrizio Melara (utili per riempire la casella lasciata libera da Molina, ormai prossimo alla firma con il Modena) al centravanti Alessio Viola, elementi in esubero e in procinto di abbandonare lo Stretto. Chissà che i buoni rapporti intercorrenti tra Tatò, Martino e Foti non alimentino il traffico sulla Barletta-Reggio Calabria.
Un allontanamento e due avvicinamenti, dunque, per il sodalizio di via Vittorio Veneto; le contrattazioni con il club amaranto potrebbero però includere i nomi di altri "esclusi" eccellenti, dagli esterni Matteo D'Alessandro e Fabrizio Melara (utili per riempire la casella lasciata libera da Molina, ormai prossimo alla firma con il Modena) al centravanti Alessio Viola, elementi in esubero e in procinto di abbandonare lo Stretto. Chissà che i buoni rapporti intercorrenti tra Tatò, Martino e Foti non alimentino il traffico sulla Barletta-Reggio Calabria.
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