Calciomercato-Barletta, al via il rush finale a Milano

I quattro giorni della verità: Martino e Tatò a Milano
Dopo il riposo sul campo, la "battaglia" sul mercato. Oggi si aprirà tra le mura dell'Ata Hotel Executive di Milano l'ultima settimana "corta" del calciomercato invernale. Quattro giorni dai quali a Barletta, tra entrate e uscite, si attendono una decina di movimenti, a fronte del solo Andrea Pippa sin qui arrivato a disposizione di Novelli e delle tante cessioni ancora da ratificare. Il ds biancorosso Gabriele Martino tornerà quindi oggi presso l'hotel milanese, dove già era stato in settimana in compagnia del segretario biancorosso Domenico Damato: Le trattative rispetto alla scorsa settimana subiranno una netta accelerazione, in quanto all'ombra della Madonnina vi sarà anche il presidente Roberto Tatò. In via Veneto sanno che non ci si può adagiare sugli allori dopo le due vittorie con Perugia e Pisa: sarebbe sbagliato vedere la salvezza diretta come un miraggio irraggiungibile, altrettanto delittuoso sarebbe pensare che questa rosa senza innesto alcuno potrebbe tranquillamente evitare l'ultimo posto.

Vendere per comprare
Come ormai avviene in decine di piazze, complici i freni economici posti alla quasi totalità delle società sportive, anche all'ombra di Eraclio sono le uscite in attesa di ratifica a frenare le entrate, attese e necessarie per garantire un surplus di esperienza e qualità all'organico a disposizione di mister Raffaele Novelli: le due ultime prestazioni positive non devono fare certo dimenticare le ultime 16, ma devono al tempo stesso far capire che la situazione ha ampi margini di miglioramento, interni ed esterni. Come detto, la storia del mercato è ciclica: come in questa estate, a Barletta anche in gennaio si attende prima di sistemare qualcuno tra i "soliti noti" in uscita, evitare cessioni all'insegna degli scambi di cartellini, modalità di trattativa ormai diffusa in A quanto in Lega Pro, per poi battere gli attesi- ormai da troppo tempo- colpi nelle ultime 72 ore. E nell'organico biancorosso tanti sono i nomi in uscita: da Vacca e Castellani, che saranno restituiti a Benevento e Empoli, proprietarie del cartellino, solo quando il club di via Veneto troverà club pronti ad accoglierli. Per quanto riguarda gli altri calciatori in partenza, rallenta la trattativa per il passaggio di Simoncelli e Mazzarani a L'Aquila (Seconda Divisione), in quanto il club abruzzese ha offerto uno scambio alla pari con altri due esuberi: il Barletta vorrebbe solo sfoltire la rosa. Su Petterini era tornato il Mantova, che aveva cercato il giocatore già in estate, ma la trattativa sembra essere lontana da conclusioni, mentre per Daniel Ferreira- per il quale Barletta e Varese si sarebbero dovuti incontrare ieri- i contatti sono proseguiti telefonicamente e il meeting decisivo si terrà oggi: il brasiliano passerà interamente ai lombardi, per poi essere girato in Brasile. Si cercano soluzioni anche per Pasquale Pane, che ha chiesto la cessione e non resterà in caso di arrivo di Bremec.

Bremec: oggi si firma?
La casella del portiere, appunto. Con circa 10 giorni di ritardo rispetto alle nostre esclusive anticipazioni, risalenti al 18 gennaio, ma finalmente l'affare si farà: Nicolas Suarez Bremec sarà, a meno di clamorosi ribaltoni, un calciatore del Barletta. Il portiere spagnolo, classe 1977, era stato oggetto del "corteggiamento" del sodalizio di via Vittorio Veneto, durato circa 20 giorni, più o meno dai tempi dell'insediamento di Gabriele Martino nella carica di ds biancorosso: un "amore" destinato degna conclusione che si era tramutato martedì in un improvviso dietrofront da parte della società acquirente, salvo poi riprendere quota giovedì e trasformarsi nell'appuntamento decisivo tra il calciatore, il suo entourage e il Barletta nella giornata dioggi. E' stato anche sciolto il nodo riguardante la formula del trasferimento: sarà in prestito con l'entourage di Bremec che premeva per il prestito, mentre i maremmani avrebbero voluto una cessione a titolo definitivo o la rescissione del contratto, che ha ad oggi durata fino a giugno 2014. La trattativa era pronta a concludersi, prima del dietrofront biancorosso risalente a martedì, dovuto probabilmente a ragioni economiche. A Barletta il portiere catalano percepirà una cifra che si aggirerebbe sui 50mila euro fino a giugno 2013 (a Grosseto guadagna circa 150mila euro annui e vorrebbe monetizzare il contratto barlettano). Bremec conosce già mister Novelli, alle dipendenze del quale ha collezionato 33 presenze in quel di Foggia in C1 nella stagione 2009/2010.

Depennato Migliaccio, necessario vendere per comprare
"Domani sigleremo i rinnovi di contratto con tre pedine per noi fondamentali. Alludo a Giorgino, Migliaccio e Zaffagnini. Quest'ultimo aveva un'offerta importante da parte di un club di Prima Divisione, ma abbiamo deciso di resistere e respingere tale richiesta. Per noi sono elementi davvero importanti e il rinnovo testimonia la fiducia che nutriamo in questi ragazzi". Le parole del presidente dell'Andria Depasquale, riportate da Tuttolegapro.com, chiudono di fatto le porte al ritorno di Vincenzo Migliaccio a Barletta. Detto di De Franco (Nocerina), per il quale il ds molosso Pitino aveva ribadito sulle nostre pagine il suo "niet", resta da individuare una nuova pedina per rimpolpare una difesa sin qui "bucata" 26 volte in 18 incontri. Gli altri nomi in entrata? Sempre i soliti, anche se la sorpresa è dietro l'angolo. In mediana occhi vigili su Velardi (Como), si allontana Di Tacchio (Perugia), diretto verso la Virtus Entella, mentre è complesso arrivare a Bottone (Frosinone). Sulle fasce, per l'attacco si avvicina Maiorino (Vicenza): il calciatore ha l'accordo con i biancorossi, ma aspetta offerte dalla B: se non arriveranno entro domani, firmerà. Piace in alternativa Ficarrotta (Trapani), mentre nel "ballo delle punte" scende Germinale (Benevento), ora nelle grazie del neo-allenatore sannita Carboni, sale Tozzi Borsoi (Perugia), stazionari Rubino (Novara) e lo svincolato Zizzari. Oggi si aprono le danze finali sul mercato: "Passione e rispetto" è stato lo slogan estivo adottato dal club di via Vittorio Veneto per la sottoscrizione degli abbonamenti. Sin qui la passione, della tifoseria e del presidente Tatò, non è mai mancata, ora si stringerà per seconda parte, il rispetto dei patti da adottare sul mercato per rinforzare e scremare la rosa, con ufficializzazioni di partenze e arrivi attese sin dalle prossime ore.
(Twitter: @GuerraLuca88)