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Calcio
Calcio, le pagelle di Barletta-Pisa 0-1
D'Errico il migliore, Cicerelli e Prutsch dietro la lavagna
Barletta - lunedì 2 settembre 2013
10.04
Ha avuto il via con un ko interno il cammino nel campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, del Barletta Calcio: al "Cosimo Puttilli" in un match equilibrato è passato il Pisa, bravo a sfruttare una distrazione difensiva dei biancorossi e portare a casa tre punti grazie al centro di Martella in avvio di ripresa. Sulla sconfitta biancorossa pesa un rigore limpido non assegnato ai biancorossi dall'arbitro Dei Giudici, ma la prestazione ha offerto elementi sufficienti per tracciare un listino di "buoni" e "cattivi" tra gli uomini di Orlandi e Pagliari:
Liverani 6: Un tiro al passivo, un gol. Media non invidiabile, corroborata però dalla scarsa distanza spaziale che separa Martella dalla sua porta al momento della conclusione. Preciso nelle uscite, non ha colpe particolari. SFORTUNATO;
Romeo 5,5: Dalla sua parte il Pisa offende poco, indaffarato com'è a badare alle sfuriate di D'Errico. Nel computo totale della sua valutazione pesa però l'errore sul centro toscano, con lo sfortunato tocco che innesca Martella. ARRUGGINITO;
Camilleri 6: Nel complesso non sembra ancora il gigante difensivo ammirato nella scorsa stagione. Non commette errori particolari, sia chiaro, ma nel duello con Arma esce alla pari senza però dare la sensazione di sicurezza e superiorità vista a larghi tratti nello scorso anno. DIESEL;
Di Bella 6,5: Del reparto difensivo è quello che mostra maggiore aggressività. Non cede un metro a Giovinco jr. e Napoli, che spesso gravitano dalle sue parti, e mette la pezza in un paio di occasioni. LUCIDO;
D'Errico 7 (IL MIGLIORE): Sulla corsia di destra non deve far rimpiangere Molina, e ci riesce. Punta con successo Kosnic, costringe al fallo da rigore (non visto da Dei Giudici) Sampietro e offre ai compagni un paio di assist al bacio, non sfruttati. ZANZARA PUNGENTE;
Prutsch 5 (IL PEGGIORE): Il centrocampista austriaco conferma la forma fisica opaca vista in avvio di stagione e soffre l'acume tattico del suo dirimpettaio Favasuli. Giusta la sostituzione al 64' con (Cane 5,5: Questa volta non gli riesce il jolly come in quel di Martina Franca. A destra ha spazio, ma affonda meno di quanto potrebbe ). INCOLORE;
Allegretti 5,5: La lucida regia dello scorso anno è un ricordo prossimo, ma non ancora concreto. Troppe pause e tanto pressing da parte degli avversari lo mettono talvolta in difficoltà. Su calcio piazzato invece non trova la porta o trova provvidenziali deviazioni avversarie. OPACO;
Mantovani 5,5: Il numero 10 sulle spalle è un peso se a indossarlo non è un fantasista di ruolo, e il centrocampista bolognese denuncia la mancata attitudine al ruolo. Tanta legna e corsa ma poca qualità a innescare le punte, nel finale lascia il posto a (Branzani sv: Pochi minuti nel finale, non può incidere). SPAESATO;
Cascione 6: Al posto di Pippa e all'esordio in Prima Divisione, non si lascia intimorire da Napoli e lentamente guadagna metri. L'asse con Cicerelli funziona solo a sprazzi, ma il ragazzo merita la sufficienza. VOLENTEROSO;
Picci 5,5: Tanta foga, forse troppa, e poco costrutto. Orlandi lo lancia dal 1' al posto di La Mantia, e lui ripaga con tanto ardore ma poca precisione. Non va mai al tiro e nella ripresa ingaggia duelli rusticani con Kosnic e Favasuli. Al 69' Orlandi lo avvicenda con (La Mantia 5: Impatto sul match assente. Ha sulla testa la palla dell'1-1, ma la manda fuori. E non è un dettaglio). POCO CONCRETO;
Cicerelli 5,5: Ha gli occhi puntati su di lui, come è logico dopo un'estate in cui è stato investito dei panni di icona biancorossa. Soffre la fisicità dei difensori toscani, gioca tanti palloni ma raramente li tramuta in oro. TANTO FUMO, POCO ARROSTO;
Mister Nevio Orlandi 5,5: Fa pretattica convocando l'infortunato Pippa e ha il merito di osare, lanciando dal 1' un acciaccato D'Errico. Ha poche alternative, ma i tifosi biancorossi avrebbero voluto vedere La Mantia accanto a Picci e non una squadra poco aggressiva nel finale.
ARBITRO- Signor Pietro Dei Giudici di Latina 5: Non piace per distribuzione dei cartellini, adottando un metro "inglese" solo a tratti. Fa bene a lasciar correre sul contatto Picci-Pugliesi, ma sul fallo di Sampietro su D'Errico la mancata assegnazione del penalty va condivisa con l'assistente D'Amato.
I tifosi 8: In una calda domenica di settembre non si può pretendere il tutto esaurito, ma oltre 900 abbonamenti e 2300 presenze sono numeri discreti per una "prima" in casa, soprattutto se si stanno scontando recenti delusioni sportive. Cantano fino alla fine, rumoreggiano solo dopo il triplice fischio. Meritano delle soddisfazioni da questo campionato.
PISA (4-2-3-1): Pugliesi 6.5; Pellegrini 6.5, Rozzio 6, Goldaniga 6, Kosnic 5 (IL PEGGIORE); Mingazzini 6.5, Favasuli 6.5 (IL MIGLIORE); Napoli 6 (81' Lucarelli sv), G. Giovinco 6, Martella 6.5 (69' Sampietro 5.5); Arma 6.5. All: Pagliari 6.5.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Liverani 6: Un tiro al passivo, un gol. Media non invidiabile, corroborata però dalla scarsa distanza spaziale che separa Martella dalla sua porta al momento della conclusione. Preciso nelle uscite, non ha colpe particolari. SFORTUNATO;
Romeo 5,5: Dalla sua parte il Pisa offende poco, indaffarato com'è a badare alle sfuriate di D'Errico. Nel computo totale della sua valutazione pesa però l'errore sul centro toscano, con lo sfortunato tocco che innesca Martella. ARRUGGINITO;
Camilleri 6: Nel complesso non sembra ancora il gigante difensivo ammirato nella scorsa stagione. Non commette errori particolari, sia chiaro, ma nel duello con Arma esce alla pari senza però dare la sensazione di sicurezza e superiorità vista a larghi tratti nello scorso anno. DIESEL;
Di Bella 6,5: Del reparto difensivo è quello che mostra maggiore aggressività. Non cede un metro a Giovinco jr. e Napoli, che spesso gravitano dalle sue parti, e mette la pezza in un paio di occasioni. LUCIDO;
D'Errico 7 (IL MIGLIORE): Sulla corsia di destra non deve far rimpiangere Molina, e ci riesce. Punta con successo Kosnic, costringe al fallo da rigore (non visto da Dei Giudici) Sampietro e offre ai compagni un paio di assist al bacio, non sfruttati. ZANZARA PUNGENTE;
Prutsch 5 (IL PEGGIORE): Il centrocampista austriaco conferma la forma fisica opaca vista in avvio di stagione e soffre l'acume tattico del suo dirimpettaio Favasuli. Giusta la sostituzione al 64' con (Cane 5,5: Questa volta non gli riesce il jolly come in quel di Martina Franca. A destra ha spazio, ma affonda meno di quanto potrebbe ). INCOLORE;
Allegretti 5,5: La lucida regia dello scorso anno è un ricordo prossimo, ma non ancora concreto. Troppe pause e tanto pressing da parte degli avversari lo mettono talvolta in difficoltà. Su calcio piazzato invece non trova la porta o trova provvidenziali deviazioni avversarie. OPACO;
Mantovani 5,5: Il numero 10 sulle spalle è un peso se a indossarlo non è un fantasista di ruolo, e il centrocampista bolognese denuncia la mancata attitudine al ruolo. Tanta legna e corsa ma poca qualità a innescare le punte, nel finale lascia il posto a (Branzani sv: Pochi minuti nel finale, non può incidere). SPAESATO;
Cascione 6: Al posto di Pippa e all'esordio in Prima Divisione, non si lascia intimorire da Napoli e lentamente guadagna metri. L'asse con Cicerelli funziona solo a sprazzi, ma il ragazzo merita la sufficienza. VOLENTEROSO;
Picci 5,5: Tanta foga, forse troppa, e poco costrutto. Orlandi lo lancia dal 1' al posto di La Mantia, e lui ripaga con tanto ardore ma poca precisione. Non va mai al tiro e nella ripresa ingaggia duelli rusticani con Kosnic e Favasuli. Al 69' Orlandi lo avvicenda con (La Mantia 5: Impatto sul match assente. Ha sulla testa la palla dell'1-1, ma la manda fuori. E non è un dettaglio). POCO CONCRETO;
Cicerelli 5,5: Ha gli occhi puntati su di lui, come è logico dopo un'estate in cui è stato investito dei panni di icona biancorossa. Soffre la fisicità dei difensori toscani, gioca tanti palloni ma raramente li tramuta in oro. TANTO FUMO, POCO ARROSTO;
Mister Nevio Orlandi 5,5: Fa pretattica convocando l'infortunato Pippa e ha il merito di osare, lanciando dal 1' un acciaccato D'Errico. Ha poche alternative, ma i tifosi biancorossi avrebbero voluto vedere La Mantia accanto a Picci e non una squadra poco aggressiva nel finale.
ARBITRO- Signor Pietro Dei Giudici di Latina 5: Non piace per distribuzione dei cartellini, adottando un metro "inglese" solo a tratti. Fa bene a lasciar correre sul contatto Picci-Pugliesi, ma sul fallo di Sampietro su D'Errico la mancata assegnazione del penalty va condivisa con l'assistente D'Amato.
I tifosi 8: In una calda domenica di settembre non si può pretendere il tutto esaurito, ma oltre 900 abbonamenti e 2300 presenze sono numeri discreti per una "prima" in casa, soprattutto se si stanno scontando recenti delusioni sportive. Cantano fino alla fine, rumoreggiano solo dopo il triplice fischio. Meritano delle soddisfazioni da questo campionato.
PISA (4-2-3-1): Pugliesi 6.5; Pellegrini 6.5, Rozzio 6, Goldaniga 6, Kosnic 5 (IL PEGGIORE); Mingazzini 6.5, Favasuli 6.5 (IL MIGLIORE); Napoli 6 (81' Lucarelli sv), G. Giovinco 6, Martella 6.5 (69' Sampietro 5.5); Arma 6.5. All: Pagliari 6.5.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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