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Calcio
Calcio, le pagelle di Barletta-Ascoli
Buono l'esordio di Gugliemi, pomeriggio da incubo per Ilari
Barletta - lunedì 13 gennaio 2014
0.40
Quasi otto mesi, questo è il tempo trascorso da quell'ormai lontano 26 maggio 2013, data della vittoria nell'andata dei play-out contro l'Andria, a ieri 12 gennaio 2014 giorno della ben meno emozionante vittoria per 1-0 sull'Ascoli, la seconda di questa stagione, la prima tra le mura amiche, arrivata grazie ad un calcio di rigore realizzato da D'Errico al termine di una partita comunque giocata in maniera orgogliosa e determinata anche dai bianconeri. Riviviamo la vittoria dei biancorossi attraverso le pagelle di Barletta-Ascoli:
Liverani 6: Trascorre un pomeriggio nel quale gli tocca sbrigare davvero poco lavoro rispetto ai suoi standard abituali. Due sono i brividi che gli scorrono lungo la schiena ed arrivano con il palo di Gandelli e la traversa di Bianchi, alla fine però per fortuna la sua porta rimane inviolata.
Guglielmi 6,5: Data di nascita il 17 gennaio 1998, 16 anni ancora da compiere e tanta tanta strada da fare: eppure Daniele Guglielmi ha dato dimostrazione che a volte l'età non conta. Dopo qualche comprensibile imbarazzo iniziale il ragazzo biscegliese ha pian piano preso coraggio, fronteggiando in maniera ottima il suo ostico dirimpettaio Gandelli e giocando una gara pulita e ordinata. Per Guglielmi dunque un esordio davvero positivo ed un futuro tutto da costruire.
Camilleri 6: Partita pulita ed ordinata per quello che in assenza di Allegretti è ormai il nuovo capitano biancorosso. Il giovane numero 9 dell'Ascoli Minnozzi si sbatte ma Camilleri fa valere la sua esperienza controllandolo con sicurezza.
Di Bella 6,5: Ancora una conferma, ancora un pomeriggio positivo. Anche contro l'Ascoli Fabrizio Di Bella conferma di essere uno dei migliori interpreti di questo Barletta 2013-2014 sfoderando un'altra prestazione pienamente sufficiente e contribuendo in maniera decisiva a mantenere inviolata la porta di Liverani.
Cascione 6: Parte timidamente ma cresce alla distanza provando anche qualche sortita offensiva. Partita senza infamia e senza lode per il terzino sinistro barese.
Legras 5,5: Pomeriggio così così per il metronomo francese che non appare pienamente padrone del centrocampo. Dopo un buon inizio sbaglia diversi appoggi sparendo lentamente dal campo, può fare certamente di più.
Mantovani 6,5: Corre, pressa, detta i tempi ed è sempre nel vivo del gioco biancorosso. Quella di Jacopo Mantovani è stata sicuramente una partita più che positiva, il mediano bolognese sta dimostrando di trovarsi molto a suo agio nel 4-2-3-1 predisposto da mister Orlandi ed è in costante crescita.
D'Errico 7: Calcio di rigore conquistato, calcio di rigore realizzato e tre punti in saccoccia. Già questo rende più che positiva la prestazione di Andrea D'Errico che però ha fatto anche di più offrendo un moto perpetuo sulla fascia destra e in qualche frangente anche sulla fascia sinistra tanto da rappresentare un pericolo costante per la retroguardia ospite. Senza dubbio il migliore in campo. (90' Maccarone: s.v.)
Ilari 4,5: La voglia e la generosità non gli mancano, ma il suo pomeriggio è da dimenticare. Un calcio di rigore tirato in maniera davvero brutta, e un' espulsione per doppia ammonizione assolutamente evitabile macchiano in maniera indelebile la sua prestazione. Sarà stata l'emozione nel giocare il "derby del cuore" contro il "suo" Ascoli, ma Carlo Ilari ha vissuto certamente momenti migliori.
Cicerelli 5,5: Ormai è sempre lì nel guado del vorrei ma non posso. Anche ieri per l'ormai ex golden boy biancorosso è stato un pomeriggio a tinte grigiastre come il cielo sopra il "Puttilli": qualche buono spunto, uno straccio bagnato tirato verso la porta di Pazzagli, un paio di tentativi nella ripresa, ma niente di eclatante. (87' Ferreira s.v.)
Zigon 6: Prestazione tutto sommato positiva per l'attaccante sloveno che soprattutto nei primi minuti fa soffrire i centrali bianconeri con qualche spunto interessante. Va via via spegnendosi, ma il suo apporto resta apprezzabile. (63' Branzani: Subentra a Zigon piazzandosi in mediana ed offrendo una prestazione diligente).
Orlandi 6: Bisognava vincere ed il Barletta lo ha fatto. Con gli uomini che ha a disposizione il mister ha ottenuto quel che poteva, anche se la vittoria è arrivata su calcio di rigore ed al termine di una gara dove l'Ascoli probabilmente non avrebbe demeritato il pareggio.
ASCOLI
Pazzagli 6,5: Buona partita per il portierino scuola Milan schierato titolare al posto di Russo. Para il calcio di rigore battuto da Ilari, nulla può su quello decisivo, calciato da D'Errico.
Bianchi 6: E' l'uomo di maggiore esperienza e si vede. Scuote i suoi dopo il rigore fallito da Ilari e sfiora il gol nell'azione successiva colpendo la traversa. Soffre un po' le folate di D'Errico ma ci mette tanto tanto cuore.
Schiavino 5: Partita negativa per il giovane centrale classe 93' che soffre fortemente la mancanza di riferimenti data dall'attacco biancorosso.
Scogniamillo 5: Prestazione non positiva anche per l'altro centrale bianconero, soffre Zigon nella prima parte, appare nervoso e insicuro.
Giacomini 5,5: Schierato da terzino sinistro gioca in maniera molto propositiva rendendosi protagonista di una bella occasione in ripartenza al minuto 40' ma è ingenuo in occasione del fallo da rigore su D'Errico.
Scalise 6: Avanzato a centrocampo vista la forte emergenza il terzino bianconero offre una prestazione sufficiente soprattutto in fase offensiva, bello il suo cross per una girata di Minnozzi sul finale di gara.
Colomba 5: Da lui ci si attenderebbe di più, invece il suo contributo è assolutamente insufficiente: spreca una buona possibilità calciando sulla barriera una punizione dal limite a pochi minuti dal fischio finale.
Carpani 6: Generosità, cuore e grinta. Il ventenne ascolano si conferma una delle poche note liete di questa stagione bianconera.
Gandelli 6,5: Sicuramente il migliore tra i bianconeri: moto perpetuo, spinta costante, colpisce il palo su calcio di punizione ed è l'ultimo a mollare.
Minnozzi 6: Il più giovane tra i bianconeri mostra buone doti e carattere a sufficienza per non sfigurare: bellissima e sfortunata una sua girata ad un quarto d'ora dal fischio finale.
Giovannini 6: Vivace partita per l'altro baby del reparto offensivo bianconero. Da un suo tiro cross nasce una buona occasione che Minnozzi non riesce a concretizzare. Cala nella ripresa ma la sua prestazione resta positiva.
Giordano 6: Fa di necessità virtù, nonostante l'emergenza assoluta e la sconfitta i suoi ragazzi non demeritano. Comprensibile la scelta di non effettuare cambi.
Liverani 6: Trascorre un pomeriggio nel quale gli tocca sbrigare davvero poco lavoro rispetto ai suoi standard abituali. Due sono i brividi che gli scorrono lungo la schiena ed arrivano con il palo di Gandelli e la traversa di Bianchi, alla fine però per fortuna la sua porta rimane inviolata.
Guglielmi 6,5: Data di nascita il 17 gennaio 1998, 16 anni ancora da compiere e tanta tanta strada da fare: eppure Daniele Guglielmi ha dato dimostrazione che a volte l'età non conta. Dopo qualche comprensibile imbarazzo iniziale il ragazzo biscegliese ha pian piano preso coraggio, fronteggiando in maniera ottima il suo ostico dirimpettaio Gandelli e giocando una gara pulita e ordinata. Per Guglielmi dunque un esordio davvero positivo ed un futuro tutto da costruire.
Camilleri 6: Partita pulita ed ordinata per quello che in assenza di Allegretti è ormai il nuovo capitano biancorosso. Il giovane numero 9 dell'Ascoli Minnozzi si sbatte ma Camilleri fa valere la sua esperienza controllandolo con sicurezza.
Di Bella 6,5: Ancora una conferma, ancora un pomeriggio positivo. Anche contro l'Ascoli Fabrizio Di Bella conferma di essere uno dei migliori interpreti di questo Barletta 2013-2014 sfoderando un'altra prestazione pienamente sufficiente e contribuendo in maniera decisiva a mantenere inviolata la porta di Liverani.
Cascione 6: Parte timidamente ma cresce alla distanza provando anche qualche sortita offensiva. Partita senza infamia e senza lode per il terzino sinistro barese.
Legras 5,5: Pomeriggio così così per il metronomo francese che non appare pienamente padrone del centrocampo. Dopo un buon inizio sbaglia diversi appoggi sparendo lentamente dal campo, può fare certamente di più.
Mantovani 6,5: Corre, pressa, detta i tempi ed è sempre nel vivo del gioco biancorosso. Quella di Jacopo Mantovani è stata sicuramente una partita più che positiva, il mediano bolognese sta dimostrando di trovarsi molto a suo agio nel 4-2-3-1 predisposto da mister Orlandi ed è in costante crescita.
D'Errico 7: Calcio di rigore conquistato, calcio di rigore realizzato e tre punti in saccoccia. Già questo rende più che positiva la prestazione di Andrea D'Errico che però ha fatto anche di più offrendo un moto perpetuo sulla fascia destra e in qualche frangente anche sulla fascia sinistra tanto da rappresentare un pericolo costante per la retroguardia ospite. Senza dubbio il migliore in campo. (90' Maccarone: s.v.)
Ilari 4,5: La voglia e la generosità non gli mancano, ma il suo pomeriggio è da dimenticare. Un calcio di rigore tirato in maniera davvero brutta, e un' espulsione per doppia ammonizione assolutamente evitabile macchiano in maniera indelebile la sua prestazione. Sarà stata l'emozione nel giocare il "derby del cuore" contro il "suo" Ascoli, ma Carlo Ilari ha vissuto certamente momenti migliori.
Cicerelli 5,5: Ormai è sempre lì nel guado del vorrei ma non posso. Anche ieri per l'ormai ex golden boy biancorosso è stato un pomeriggio a tinte grigiastre come il cielo sopra il "Puttilli": qualche buono spunto, uno straccio bagnato tirato verso la porta di Pazzagli, un paio di tentativi nella ripresa, ma niente di eclatante. (87' Ferreira s.v.)
Zigon 6: Prestazione tutto sommato positiva per l'attaccante sloveno che soprattutto nei primi minuti fa soffrire i centrali bianconeri con qualche spunto interessante. Va via via spegnendosi, ma il suo apporto resta apprezzabile. (63' Branzani: Subentra a Zigon piazzandosi in mediana ed offrendo una prestazione diligente).
Orlandi 6: Bisognava vincere ed il Barletta lo ha fatto. Con gli uomini che ha a disposizione il mister ha ottenuto quel che poteva, anche se la vittoria è arrivata su calcio di rigore ed al termine di una gara dove l'Ascoli probabilmente non avrebbe demeritato il pareggio.
ASCOLI
Pazzagli 6,5: Buona partita per il portierino scuola Milan schierato titolare al posto di Russo. Para il calcio di rigore battuto da Ilari, nulla può su quello decisivo, calciato da D'Errico.
Bianchi 6: E' l'uomo di maggiore esperienza e si vede. Scuote i suoi dopo il rigore fallito da Ilari e sfiora il gol nell'azione successiva colpendo la traversa. Soffre un po' le folate di D'Errico ma ci mette tanto tanto cuore.
Schiavino 5: Partita negativa per il giovane centrale classe 93' che soffre fortemente la mancanza di riferimenti data dall'attacco biancorosso.
Scogniamillo 5: Prestazione non positiva anche per l'altro centrale bianconero, soffre Zigon nella prima parte, appare nervoso e insicuro.
Giacomini 5,5: Schierato da terzino sinistro gioca in maniera molto propositiva rendendosi protagonista di una bella occasione in ripartenza al minuto 40' ma è ingenuo in occasione del fallo da rigore su D'Errico.
Scalise 6: Avanzato a centrocampo vista la forte emergenza il terzino bianconero offre una prestazione sufficiente soprattutto in fase offensiva, bello il suo cross per una girata di Minnozzi sul finale di gara.
Colomba 5: Da lui ci si attenderebbe di più, invece il suo contributo è assolutamente insufficiente: spreca una buona possibilità calciando sulla barriera una punizione dal limite a pochi minuti dal fischio finale.
Carpani 6: Generosità, cuore e grinta. Il ventenne ascolano si conferma una delle poche note liete di questa stagione bianconera.
Gandelli 6,5: Sicuramente il migliore tra i bianconeri: moto perpetuo, spinta costante, colpisce il palo su calcio di punizione ed è l'ultimo a mollare.
Minnozzi 6: Il più giovane tra i bianconeri mostra buone doti e carattere a sufficienza per non sfigurare: bellissima e sfortunata una sua girata ad un quarto d'ora dal fischio finale.
Giovannini 6: Vivace partita per l'altro baby del reparto offensivo bianconero. Da un suo tiro cross nasce una buona occasione che Minnozzi non riesce a concretizzare. Cala nella ripresa ma la sua prestazione resta positiva.
Giordano 6: Fa di necessità virtù, nonostante l'emergenza assoluta e la sconfitta i suoi ragazzi non demeritano. Comprensibile la scelta di non effettuare cambi.

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