Calcio, il Barletta all'assalto della Torre

Per abbattere la Torre e il tabù-"Puttilli"
277 sono i giorni dai quali manca la vittoria interna in partite ufficiali per il Barletta: l'ultimo sorriso al "Puttilli" è datato 29 aprile 2012, 33^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B, quando i biancorossi ebbero ragione della Carrarese per 2-0. Oggi all'ombra di Eraclio arriva il Pisa. Sarà la volta buona? Con questo interrogativo i biancorossi si avvicinano alla sfida in programma oggi alle 14.30 sul terreno amico per il turno numero 18 del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B. Un torneo sin qui avaro di emozioni, nel quale il Barletta, penultima forza del torneo oggi, spera di dare una decisa svolta, continuando contro i toscani a far vedere quanto di buono emerso dall'exploit del "Curi" di Perugia. Di fronte vi sarà la quarta forza della competizione, ma il cammino in campionato delle 16 squadre che lo compongono ha sin qui dimostrato che i colpi di scena sono all'ordine del giorno.

I precedenti: solo pareggi sin qui
Il bilancio dei precedenti scontri fra Barletta e Pisa è inequivocabile: sette partite, sette pareggi. Sono tre gli incontri disputati al "Puttilli", in attesa dell'ottavo che andrà in scena oggi. Il primo match fra le due compagini ha luogo nel lontano 1978-79: si giocava in serie C1, il risultato fu di 0-0. Esiste anche un precedente di lusso, in serie B: stagione 1989-90, il Barletta pareggiò per 1-1 con i toscani. Lo stesso risultato si è ripetuto poi in Prima Divisione due anni fa, 2010-11 nel girone B. Una striscia di 7 pareggi che, visto il campionato e la squadra di alto livello dei neroazzurri, i tifosi biancorossi si augurano di veder continuare. All'andata fu uno scoppiettante 2-2 in casa dei toscani, con la doppietta di Perez e le reti di Barbuti e La Mantia. Oggi la prima vittoria?;

Ritorno al successo: a chi gioverà?
Le due formazioni sono tornate alla vittoria domenica scorsa dopo un lungo digiuno: entrambe con un 1-0 ottenuto nel finale, ma dal peso diverso, rispettivamente Perugia e Andria. Il Barletta non trovava la vittoria da 6 giornate (due pareggi e quattro sconfitte dopo il 2-1 di Sorrento), mentre il Pisa non raccoglieva tre punti dal 18 novembre. I numeri con i quali Barletta e Pisa si avvicinano alla sfida non sono confortanti: i biancorossi tra le mura amiche hanno raccolto appena 3 punti in 8 partite, frutto dei pareggi contro Nocerina, Carrarese e Benevento, mentre i toscani lontano dalla Torre Pendente hanno conquistato 2 vittorie, 3 pareggi e 3 ko, per un totale di 9 punti sui 27 complessivi. Nove reti fatte e 10 al passivo per il Pisa in trasferta, mentre al "Puttilli" il Barletta ha realizzato 5 centri, subendone 11. Nella classifica degli ultimi 5 incontri il Pisa è 14esimo con 4 punti, uno in meno del Barletta 11esimo. I capocannonieri delle due squadre sono Dezi e La Mantia per il Barletta (3 reti), per il Pisa è Favasuli con 8 reti (7 su rigore) il miglior realizzatore.

Le panchine: Pane torna, Novelli carico
Alla guida nerazzurra tornerà in panchina mister Alessandro Pane: : la Corte di Giustizia Federale ha infatti accolto il reclamo del club toscano contro la squalifica di due giornate comminata all'allenatore originario di Tripoli dopo la partita persa per 1-0 al "Francioni" di Latina lo scorso 8 gennaio. Sulla partita di oggi Pane ha spiegato: "E' importantissima. Ci arriviamo dopo una buona settimana di preparazione e soprattutto con la voglia di continuare a marciare. Il Barletta è un avversario da prendere con le molle e per questo dovremo essere molto bravi nel leggere le varie situazioni della gara".. In casa biancorossa la copertina della settimana è per mister Raffaele Novelli: "Cercherò di non stravolgere l'assetto. Ho delle idee, avrei Dezi o anche Cicerelli, un giovane che sta facendo bene. Non posso mutare di colpo le certezze dei ragazzi" ha detto l'allenatore salernitano in sede di conferenza stampa". Sulla determinazione della squadra: "La mia testa è rivolta solo al Pisa ora: dentro di me so con chiarezza su quali situazioni possiamo intervenire. Per me questa squadra ha una buona base, è viva, ha carattere e bisogna migliorarla in alcune situazioni, il che vuol dire avere anche delle scelte diverse in un campionato che sarà lunghissimo non quanto a partite, ma sotto l'aspetto mentale e psicologico".

Linea verde, effetti bicolore
La sfida odierna opporrà due formazioni costruite per obiettivi stagionali differenti- i "piani alti" i toscani di mister Pane, una salvezza sul campo unita alla "spending review" per i biancorossi- perseguiti però attraverso una via comune: la valorizzazione dei giovani. In una Lega Pro sempre più in crisi- in attesa della "celebre" riforma- i contributi derivanti dall'impiego dei giovanissimi sono ormai linfa vitale per le società sportive. Si è osservato in molte squadre del girone B di Prima Divisione il ridimensionamento, o addirittura l'"estinzione", sportivamente parlando, della classe 1990: proprio il Pisa, con Nocerina e Avellino, sono prive di 22enni in squadra, sebbene il loro impiego frutti ancora contributi. In ribasso anche i classe 1991, la linea-guida è chiara: si punta molto più sui calciatori nati nel 1992 o 1993. Pisa e Barletta, in tale ottica, restano le formazioni che simboleggiano i lati della medaglia di una politica votata agli "under", che paga (in termini economici con i contributi elargiti dalla Lega) e al momento ripaga (sul campo) solo parzialmente, al 50%.

L'arbitro
La sfida sarà diretta da Sacchi di Macerata, coadiuvato da Camillucci e Bellagamba della sezione di Macerata. Per il fischietto marchigiano, al secondo anno in Can Pro, si tratterà dell'ottava direzione in Prima Divisione stagionale: cinque vittorie interne, un pareggio ed una vittoria esterna è il bilancio fin qui registrato. Juan Luca Sacchi nasce a Treia (in provincia di Macerata) il 13 ottobre 1984. Vive ad Appignano, diplomato in Maturità classica e pianoforte. Sacchi è anche consigliere comunale eletto in una lista civica, praticante giornalista in un settimanale della provincia, dirigente nella azienda di famiglia che si occupa di prodotti legati al vino. Per lui quello odierno sarà il primo incrocio con il Barletta.

Le ultimissime dal campo
19 convocati nel Barletta: out gli infortunati Menegaz e Dall'Oglio, gli squalificati Molina e Meucci, oltre a Simoncelli, Petterini, Angeletti, Vacca, Castellani e Ferreira, ormai fuori dai piani del club. In gruppo anche i "Berretti" Cormio, Albanese e Cicerelli.si dovrebbe rivedere il 4-2-3-1. I dubbi sono in difesa a sinistra, con Mazzarani e Pippa a giocarsi una maglia, in mezzo, con il ballottaggio De Leidi-Romeo, e in attacco, dove sulla corsia mancina Cicerelli incalza Dezi per una maglia. Difficile il rientro di Fabrizio Di Bella dal 1'. Tra i pali fiducia a Liverani; probabile tribuna per Cormio.
Nel Pisa, mister Pane avrà a disposizione quasi tutti i titolari. In Toscana sono rimasti gli indisponibili Benedetti, Suagher e Lucarelli, oltre a Strizzolo che ieri ha siglato il rinnovo contrattuale con i nerazzurri fino al giugno 2015 e ieri è stato ceduto in prestito al Treviso. In chiave formazione, si dovrebbe rivedere Mingazzini dal 1', al posto di uno tra Fondi e Favasuli. Nel 3-4-1-2, dentro Rizzo alle spalle di Perez, favorito su Scappini, e Tulli. In difesa dubbio Colombini-Carini.
BARLETTA (4-2-3-1): Liverani; Calapai, De Leidi (Romeo), Burzigotti, Pippa (Mazzarani); Piccinni, Meduri; Carretta, Allegretti, Dezi (Cicerelli); La Mantia (Barbuti). A disp: Pane, Mazzarani, Di Bella, Romeo, Albanese, Cicerelli, Barbuti. All: Novelli.
PISA (3-4-1-2): Sepe; Sbraga, Carini (Colombini), Sabato; Buscè, Mingazzini, Favasuli (Fondi), Pedrelli; Rizzo; Perez, Tulli. A disp. Pugliesi, Colombini, Rozzio, Barberis, Fondi, Gatto, Scappini. All. Pane
ARBITRO: Sacchi Juan Luca della sezione di Macerata;
ASSISTENTE 1: Camillucci Leonardo della sezione di Macerata;
ASSISTENTE 2: Bellagamba Emanuele della sezione di Macerata.
(Twitter: @GuerraLuca88)