Barletta, parla Fabrizio Di Bella: "Possiamo fare 4 punti tra Gubbio e Viareggio"

Una sola sbavatura in occasione del gol del 2-0 della Paganese due domeniche fa, per il resto una stagione quasi ineccepibile. Stiamo parlando di Fabrizio Di Bella che in queste prime 9 gare disputate dal Barletta, nonostante i risultati non soddisfacenti, è risultato essere uno dei migliori, se non il migliore della squadra biancorossa. A tre giorni dalla sfida del "Barbetti" di Gubbio, Di Bella analizza il momento del Barletta e ci presenta il match in terra umbra.

Fabrizio, domenica è arrivato un pari che non può essere completamente soddisfacente. Il bicchiere secondo te è mezzo pieno o mezzo vuoto?
Secodo me potevamo vincere, ma prendo quanto di buono è venuto, dovevamo ripartire dopo Pagani. Antonio (Picci ndr) ha sbagliato il calcio di rigore ma dobbiamo essere un pochino più cattivi e sfruttare le occasioni che ci capitano.

Come sta vivendo Picci questa fase così delicata?
Io penso che Antonio ha fatto tanta gavetta, è un ragazzo di cuore che non si abbatte. Certamente dopo il rigore avrà avuto la testa china ma ora è più carico di prima e dà l'esempio da calciatore anziano qual è.

Come hanno inciso su di voi le dimissioni del presidente?
Certo la notizia ci ha sorpreso ma quando si va in campo non ci si può pensare, anche se ovviamente ci dispiace. L'obiettivo nostro è far tornare il presidente e sappiamo che lo farà solo se ci saranno risultati positivi. Ora come ora non mi immagino un Barletta senza Tatò. Siamo tutti responsabili di questa situazione e dobbiamo agire per cambiarla.

Fabrizio, domenica contro il Perugia avete reagito, ma è interessante capire, cosa è successo a Pagani?
A Pagani non abbiamo espresso un bel gioco, io m assumo le responsabilità sul secondo gol ma non si può perdere con quell'atteggiamento. Non era un problema fisico, forse abbiamo sottovalutato un po' la partita come probabilmente ha fatto il Perugia contro di noi. In un campionato del genere non è possibile sottovalutare nessun avversario.

Avete già studiato il Gubbio per non ripetere gli errori commessi nelle precedenti trasferte?
L'organico del Gubbio è superiore a quello della Paganese, dobbiamo ripetere l'atteggiamento visto con il Perugia cercando anche di limitare le loro individualità che possono risolvere le partite da un momento all'altro.

Avete già discusso di come sopperire all'assenza di Camilleri?
C'è Federico Maccarone o c'è Ferreira, penso giocherà uno di loro senza modificare la difesa a tre.

A Gubbio secondo te può arrivare la prima vittoria stagionale?
Secondo me siamo in grado di fare 4 punti tra Gubbio e Viareggio. Partite in casa con squadre di pari livello si devono assolutamente provare a vincere, ma pensiamo comunque prima al Gubbio.

Dal punti di vista fisico in questa stagione non stai avendo acciacchi questo ti sta aiutando nel buon rendimento?
Certo mi sta aiutando, ringrazio il prof. Mondilla il prof. Nanula e la società che già da 20 giorni prima del ritiro mi ha aiutato con un lavoro specifico iniziato a Roma. Ovviamente far bene personalmente non può soddisfarmi se a questo non si unisce un buon andamento della squadra.

Qual'è stata secondo te la vostra migliore prestazione?
Le migliori prestazioni secondo me sono state quella con il Pisa e quella di domenica scorsa dove oltre a difendere come magari abbiamo fatto a Lecce, abbiamo anche offerto un gioco propositivo cercando di offendere l'avversario.

[Adriano Antonucci]