Barletta-Messina, fuoco alle polveri biancorosse

Dopo un mese di preparazione e un precampionato più che positivo, sta per cominciare la nuova avventura del Barletta Calcio. La stagione 2014/2015, contraddistinta dal cambio di guida societaria e da una vera e propria rivoluzione in campo tecnico-tattico, comincerà alle ore 19:30, contro il Messina di mister Grassadonia. Tanta è l'attesa in città, i tifosi biancorossi non aspettano altro per capire il reale valore di una squadra che sinora ha ben impressionato. Sarà la prova del campo, a definire la reale portata di questo Barletta che ora si presenta (finalmente) umile, grintoso e battagliero.

Il "nuovo" credo tattico di mister Marco Sesia: si riparte dal 4-3-3
Il nuovo Barletta ha pochissimi punti di contatto con la precedente gestione. Sia sul campo che in società è cambiato praticamente tutto. Gli unici interpreti della passata stagione che sono ancora in rosa sono Liverani, D'Errico e Legras, oltre a Mantovani e Maccarone destinati ai saluti. Alle novità sul campo e a quelle dirigenziali si è aggiunto un nuovo assetto tattico. Mister Sesia, che solitamente ha disposto le sue squadre con un 4-4-2, in virtù delle qualità della rosa biancorossa ha optato per un 4-3-3, che garantisce brio e velocità alla manovra, ma soprattutto tanti uomini in più nella fase offensiva, caratteristica che certo non si poteva ammirare nelle scelte di mister Orlandi.

Gli avversari: mister Grassadonia rispetta il Barletta ma vuole i tre punti
La vigilia del match in casa siciliana è animata dalle parole del tecnico Gianluca Grassadonia, che ha preparato l'esordio della matricola giallorossa contro il Barletta. Al Messina mancheranno diversi uomini importanti, ma Grassadonia ci tiene a far bene «Iniziamo la stagione - esordisce il tecnico - con lo spirito di chi vuole ben figurare in un campionato affascinante con squadre importanti. Stiamo lavorando su diverse soluzioni e stiamo recuperando alcuni uomini, come Paez che ha ottenuto il transfert. Sabato nel tardo pomeriggio, come sempre, deciderò chi andrà in campo». Non mancano anche i complimenti per il nuovo Barletta di mister Sesia, ma il Messina non è in Puglia per una gira, e punterà al bottino pieno: «Sono un gruppo nuovo che ha fatto benissimo in Coppa – dice il mister – con un bel mix di giocatori importanti e giovani. Sono sicuro che faranno un ottimo campionato: ho grande rispetto per loro, andremo lì per fare la nostra partita, ma dobbiamo essere pronti e attenti per portare un risultato positivo a casa». In chiusura, Grassadonia rivolge un messaggio ai tifosi giallorossi: «Ci auguriamo di onorare al meglio questa maglia – afferma – e di indossarla con il massimo rispetto per far contenta la piazza. Daremo sempre il massimo e venderemo cara la pelle».

Sfida di ex
Sono ben tre gli ex della partita, due attualmente tesserati per il Barletta e uno per il Messina. Partirà con tanto agonismo il campionato di Daniele Donnarumma, che ha lasciato ben presto il ritiro biancorosso di Cascia per differenti vedute con la società biancorossa. Meno sentita, invece, sarà la partita dei ben più esperti Raffaele Biancolino e Mariano Stendardo: il centravanti e il difensore centrale hanno indossato assieme la maglia giallorossa nella stagione 2007-2008 in serie B. Messina sicuramente non desterà loro brutti ricordi, ma l'attenzione di entrambi sarà maggiormente rivolta al campo e al presente.

L'arbitro
Sarà Antonio Di Martino della sezione di Teramo a dirigere Barletta-Messina, partita d'esordio del campionato di Lega Pro 2014/2015, girone C. Arbitro giovane e considerato di sicuro avvenire, Di Martino ha appena 28 anni e già da tre arbitra tra i professionisti. Al suo attivo 25 direzioni in Lega Pro, e ha già incrociato il cammino del Barletta in carriera, il 2 ottobre 2012, in occasione del match di Coppa Italia Lega Pro contro il Benevento. L'ultima partita diretta risale alla sfida di Coppa Italia Lega Pro tra Ancona e Gubbio, terminata con il punteggio di 1-0 in favore dei ducali.

Le ultimissime dal campo
Al termine della seduta di rifinitura, Sesia ha diramato la lista dei convocati, dalla quale mancano i partenti Maccarone e Mantovani, oltre a Sokoli, Kiakis e Palazzolo. Stringe i denti Floriano, reduce da un pestone, mentre sono alla prima convocazione D'Errico e Dell'Agnello. Scontata la conferma del "solito" 4-3-3, con Liverani tra i pali davanti a cui agiranno Cortellini, Radi, Stendardo ed uno tra Zammuto e Regno (con il primo favorito). In mediana, largo a Quadri, Legras e Branzani, con De Rose pronto a subentrare a partita in corso. In attacco, qualora le condizioni di Floriano lo permettano, tridente confermato con l'ex Mantova accanto a Fall e Venitucci.

In casa peloritana, sono 17 i convocati di mister Grassadonia per la trasferta del "Puttilli", che deve fare a meno del capitano Giorgio Corona e del difensore Enrico Pepe entrambi squalificati. Recuperano invece, seppur non siano in perfette condizioni, Sasa Bjelanovic e Vincenzo Pepe. Presente anche il venezuelano Paez per il quale è arrivato il trasnfert internazionale, mentre non ci sarà l'ultimo arrivo ed ex della partita Marco Cane.

Barletta (4-3-3): Liverani; Zammuto (Regno), Stendardo, Radi, Cortellini; Branzani, Quadri, Legras; Venitucci, Fall, Floriano (D'Errico). A disposizione: De Martino, Regno, Guarco, Gemignani, De Rose, D'Errico, Biancolino. Allenatore: Marco Sesia

MESSINA (3-5-2): Lagomarsini; Stefani, Altobello, Silvestri; Benvenga, Damonte, Bucolo, Nigro, Donnarumma; Bjelanovic, Paez. A disp. Iuliano, De Bode, Izzillo, V. Pepe, Migliore, Bonanno. All. Grassadonia.

ARBITRO: Antonio Di Martino di Teramo
ASSISTENTE 1: Giuseppe De Filippis di Vasto
ASSISTENTE 2: Francesca Di Monte di Chieti