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Calcio
Barletta Calcio, l’allenamento si svolge in un clima surreale
In attesa di novità, la squadra si allena a porte “semichiuse”
Barletta - mercoledì 2 aprile 2014
18.14
Non certo una giornata da ricordare in casa Barletta Calcio. L'ambiente è scosso dall'ultimo umiliante risultato patito tra le mura amiche contro il Benevento, e chiede a gran voce che il presidente Tatò smuova le acque, cacciando i principali artefici di questa disfatta. I tifosi, che vorrebbero salutare quanto prima allenatore e direttore sportivo (ma non solo), attendono novità, che dovrebbero arrivare in serata al termine di un summit a tre con Tatò, Martino e Orlandi. La squadra, intanto, prosegue il suo lavoro di preparazione in vista del prossimo impegno di campionato, che vedrà il Barletta affrontare la difficile trasferta di Pontedera contro una delle squadre più in forma del campionato. In Toscana mancheranno per squalifica Camilleri e Maccarone, e per forza di cose sarà emergenza difesa. Con i tifosi "confinati" in curva sud (il resto dell'impianto era misteriosamente chiuso), Camilleri e compagni hanno svolto l'intera seduta d'allenamento in un clima molto surreale. Dopo una prima parte di riscaldamento, il gruppo si è poi concentrato su esercizi di forza esplosiva, di velocità e di resistenza alla velocità, svolgendo infine lavoro di tecnica a gruppi e di tattica individuale.
All'allenamento hanno partecipato tutti gli effettivi a disposizione ad eccezione di Legras, Pippa, Innocenti, Guglielmi e Campagna, alle prese con lavoro differenziato. In curva erano presenti circa cinquanta tifosi, assiepati sui gradoni in attesa di novità. I più bersagliati dai cori dei tifosi sono stati il capitano Camilleri, Branzani e Legras, oltre al preparatore atletico Mondilla e al tecnico Orlandi. Ancora assente il direttore sportivo Martino. L'allenamento si è concluso davanti agli occhi degli agenti del locale Commissariato di Polizia, chiamati a garantire una sicurezza che non è mai sembrata in discussione. Ad assistere alla mini-contestazione anche alcuni atleti della scuola media "Manzoni" e delle società d'atletica della Città della Disfida, costretti ad attendere la fine dell'allenamento per poter raggiungere la pista d'atletica. Si conclude così questo pomeriggio anomalo in casa biancorossa, in attesa di aggiornamenti che potrebbero arrivare in apertura di serata.
All'allenamento hanno partecipato tutti gli effettivi a disposizione ad eccezione di Legras, Pippa, Innocenti, Guglielmi e Campagna, alle prese con lavoro differenziato. In curva erano presenti circa cinquanta tifosi, assiepati sui gradoni in attesa di novità. I più bersagliati dai cori dei tifosi sono stati il capitano Camilleri, Branzani e Legras, oltre al preparatore atletico Mondilla e al tecnico Orlandi. Ancora assente il direttore sportivo Martino. L'allenamento si è concluso davanti agli occhi degli agenti del locale Commissariato di Polizia, chiamati a garantire una sicurezza che non è mai sembrata in discussione. Ad assistere alla mini-contestazione anche alcuni atleti della scuola media "Manzoni" e delle società d'atletica della Città della Disfida, costretti ad attendere la fine dell'allenamento per poter raggiungere la pista d'atletica. Si conclude così questo pomeriggio anomalo in casa biancorossa, in attesa di aggiornamenti che potrebbero arrivare in apertura di serata.
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