Barletta Calcio, al “Puttilli” è assalto alla Torre

Pronti, ripartenza, via
Tre mesi. Tanto è trascorso da quello "storico" Andria-Barletta 0-1, rete di Carretta, partita che consegnò la salvezza ai biancorossi e gettò negli inferi dell'Eccellenza i vicini biancoazzurri: sono stati giorni intensi, con tante conferme (9/11 della squadra titolare vestivano biancorosso nella scorsa stagione), qualche nome tenuto in caldo da "radiomercato", una rinata passione da parte della tifoseria (sono oltre 850 gli abbonamenti sottoscritti oggi) e soprattutto, finalmente si torna a parlare di calcio giocato. Dopo i test di pre-season e la Coppa Italia di categoria, si leva il sipario sull'avventura del Barletta nel girone B del torneo di Prima Divisione Lega Pro, 2013/2014. Questa sera, con fischio d'inizio alle 20.30, Allegretti e compagni ospiteranno il Pisa sul risistemato terreno di gioco del "Cosimo Puttilli": un avvio di stagione non facile, considerando che i nerazzurri toscani, pur avendo cambiato tanto, arrivano dal sogno serie B sfumato solo in finale playoff contro il Latina nella scorsa stagione. Un banco di prova importante per testare ambizioni, forza e mancanze del team del duo Martino-Tatò.

Avversario di blasone e caratura
Quello che il Barletta si ritroverà davanti domani è senza dubbio un avversario dal grande blasone che può vantare nei suoi 104 anni di storia ben 7 partecipazioni alla serie A e 31 alla serie B senza dimenticare le due Mitropa Cup conquistate nel 1986 e nel 1988 e la Coppa Italia di Lega Pro vinta nel 2000. L'obiettivo della squadra di Pagliari per questa stagione sarà dunque quello di risalire in cadetteria riscattando la delusione della sconfitta nella finale play-off della scorsa stagione contro il Latina.

Suggerimenti per il mercato?
Alla domanda riguardante le trattative in entrata ricevuta durante la conferenza stampa pre-partita, mister Orlandi ha risposto: «Vorrei parlare solo della partita. Ora abbiamo con noi Ilari, giocatore di categoria, un centrocampista che va a rafforzare ulteriormente questo reparto, che va equilibrato nella maniera giusta. Il ragazzo è arrivato oggi, farà il primo allenamento con la squadra alle 20 e sarà a disposizione già domani contro il Pisa» glissando così sull'argomento e parlando solo dell'ultimo arrivato. Senza dubbio però la risposta agli interrogativi della tifoseria biancorossa su quali potrebbero essere gli ultimi innesti di questo calciomercato arriverà dalla sfida di domani dove finalmente si potrà testare la consistenza di questa rosa in una gara ufficiale contro un avversario di categoria e ci si potrà accorgere concretamente di quelle che al momento sono le lacune della squadra che vanno colmate per poter disputare un campionato di buon livello.

Quante "X" all'ombra di Eraclio
Fra Barletta e Pisa il segno "x" è ormai una consuetudine. I biancorossi e i neroazzurri si sono incontrati in totale 8 volte: quattro i pareggi a Pisa (di cui l'ultimo acciuffato in extremis grazie alla rete di Carretta), tre quelli in terra pugliese e una sola vittoria di parte barlettana. Una gara che ha vissuto il suo ultimo precedente 8 mesi fa: si giocò in una fredda domenica di gennaio, il 20, davanti a un pubblico rinvigorito dal successo biancorosso in quel di Perugia 7 giorni prima. La sfida ai nerazzurri, all'epoca allenati da Pane, siglò di fatto il ritorno al successo al "Puttilli" del Barletta Calcio, a 277 giorni di distanza dall'ultimo sorriso interno: una vittoria arrivata al termine di una sfida sofferta, che vide i biancorossi prevalere con merito sulla quarta forza del campionato, il Pisa, sul terreno di casa. A decidere la partita fu Jacopo Dezi, uno dei calciatori più attesi della scorsa stagione e sino ad allora raramente decisivo: la sua rete in avvio di ripresa valse l'1-0 e tre punti pesantissimi, che permisero il primo sorriso stagionale tra le mura amiche e il terzultimo posto in classifica, scavalcando il Sorrento.

L'arbitro
Sarà Pietro Dei Giudici a dirigere la sfida: arbitro nato a Priverno (Latina) il 27 settembre 1980, vive a Terracina, dove è titolare di un'azienda che si occupa di sicurezza negli uffici. L´arbitro laziale ha esordito in Seconda Divisione il 17 ottobre 2010 quando diresse la gara inaugurale del girone A tra Mezzocorona e Renate (1-2). L'esordio in Prima è avvenuto il 28 novembre 2010, quando diresse la gara del Girone A tra Sud Tirol e Lumezzane, conclusasi con il risultato di 0 a 0. Lo scorso anno sia il Pisa che il Barletta hanno trovato due volte Dei Giudici sul loro cammino; per il Pisa due pareggi (in trasferta a Viareggio ed in casa con la Paganese) mentre per il Barletta due vittorie, entrambe in trasferta (a Perugia ed a Carrara). Per quanto riguarda i due assistenti, Monetta era insieme a Dei Giudici nella trasferta vittoriosa del Barletta a Carrara mentre D'Amato ha incontrato il Pisa in ben 3 occasioni (2 vittorie entrambe con la Carrarese ed un pareggio ad Andria) ed il Barletta una sola volta: (9 Dicembre 2012: Barletta 2 Carrarese 2).

Ultimissime dal campo
In casa Barletta, sono 21 i convocati da mister Nevio Orlandi, tra i quali verranno selezionati i 18 elementi che scenderanno in campo e sederanno in panchina nel match delle 20:45, valevole per la prima giornata del girone B del campionato di Prima Divisione. Tra i convocati, a sorpresa, spunta il nome di Pippa, anche se l'esterno campano con ogni probabilità non scenderà in campo contro il Pisa. Abile ad arruolabile il nuovo arrivato Carlo Ilari, che dovrebbe accomodarsi in panchina. Ancora in dubbio l'altro esterno di fascia, Andrea D'Errico, le cui condizioni saranno valutate nelle prossime ore. In caso di forfait, "scalpita" Cane, autore di un bel gol in Coppa contro il Martina. Gli altri dubbi di formazione riguardano l'attacco, con Picci e La Mantia che si contenderanno la maglia numero 9. Tra i convocati, spazio anche a tre "Berretti": Ferreira, Pellegrino e Valentino, che risponde alla prima convocazione in maglia biancorossa proprio nel giorno del suo compleanno.

Nel Pisa sono 18 i convocati: Pagliari deve rinunciare per squalifica ai difensori Speranza e Sabato, oltre che all'indisponibile Simoncini. Out anche il terzo portiere Adornato. In chiave-formazione, il Pisa dovrebbe proporre un 4-4-2 a trazione anteriore, pronto a trasformarsi in un 4-2-3-1: tra i pali Pugliesi dovrebbe avere la meglio su Provedel. Nel cuore della difesa dovremmo vedere Rozzio e Goldaniga, in ballottaggio con Lucarelli, con Pellegrini e Kosnic -un centrale- sugli esterni. In mezzo al campo l'esperienza di Mingazzini e Favasuli sarà sita nella zona "pensante", con Cia (o Napoli) e Martella (preferito a Bollino) sugli esterni. In attacco ad affiancare bomber Arma dovrebbe esserci Giuseppe Giovinco, a meno che Pagliari non opti per Napoli seconda punta.

BARLETTA (3-5-2): Liverani; Romeo, Camilleri, Di Bella; Cane (D'Errico), Prutsch, Allegretti, Mantovani, Cascione; Picci (La Mantia), Cicerelli. A disp: Vaccarecci, Maccarone, Ferreira, Branzani, D'Errico, Ilari, La Mantia (Picci). All: Orlandi.
PISA (4-4-2): Pugliesi; Pellegrini, Rozzio, Goldaniga, Kosnic (Lucarelli); Cia (Napoli), Mingazzini, Favasuli, Martella (Bollino); Arma, G. Giovinco. A disp: Provedel, Mattioli, Lucarelli, Bollino, Sampietro, Napoli, Forte. All: Pagliari.

ARBITRO: Dei Giudici Pietro della sezione di Latina
ASSISTENTE 1: Giuseppe Monetta della sezione di Salerno
ASSISTENTE 2: Christian D'Amato della sezione di Battipaglia
(Twitter: @GuerraLuca88)