
Calcio
Anteprima da biancorosso "DOC": l'avvocato Sfrecola presenta Barletta-Nocerina
«Servono conferme in casa per dimenticare quanto avviene fuori dal campo»
Barletta - sabato 14 dicembre 2013
Da ormai più di un lustro i nomi dell'avvocato Sfrecola e del Barletta Calcio rappresentano un connubio vincente: l'ex Presidente onorario del club, in seno alla società biancorossa dall'inverno del 2006 e presidente in carica fino al settembre 2010, quando gli è subentrato l'oggi dimissionario Roberto Tatò, ha nel proprio palmarès due promozioni (in Seconda e in Prima Divisione) e rappresenta uno dei volti di punta dell'ambizioso progetto che il sodalizio di via Vittorio Veneto ha messo in atto nelle scorse annate. Ogni weekend di campionato, Francesco Sfrecola, da molti conosciuto in città come "il presidente", per aver legato il suo nome al periodo del ritorno nel calcio che conta, accompagnerà in questa annata sportiva i nostri lettori con le sue impressioni da "biancorosso DOC" sul turno che si va ad affrontare. Oggi il Barletta attende al "Puttilli" la Nocerina, in un momento complesso per il club biancorosso tra campo, mercato e un deferimento della Disciplinare:
«Nelle ore di avvicinamento a Barletta-Nocerina si è molto parlato di fattori extra-campo. Ho letto dell'addio di Picci e delle prossime partenze di Pippa e Allegretti: spero non si tratti di una smobilitazione, ma del preludio all'arrivo di adeguati sostituti a gennaio durante il mercato. La rosa è troppo scarna, credo che dei rinforzi siano assolutamente necessari: in questo momento la società sta puntando molto su elementi giovani, ma serve un'altra punta, visto che in attacco in attesa che recuperi La Mantia ci sono solo Cicerelli e Zigon. Ci vuole un altro attaccante sul piano numerico, a prescindere dal tipo di giocatore.
Oggi al "Puttilli" arriva la Nocerina, formazione certo non trascendentale tecnicamente ma reduce da due vittorie: i campani sono in discreta forma e in ripresa morale, non mi aspetto una partita bella da vedere ma spero che entrambe le squadre diano il massimo, senza calcoli e cercando la vittoria. Il Barletta arriva alla sfida rinfrancato dall'1-1 del "Ceravolo" contro il Catanzaro, dove abbiamo finalmente visto una squadra pericolosa con costanza davanti al portiere avversario. Ora bisogna confermare quei progressi anche in casa, dove sinora abbiamo dimostrato di soffrire in sede di impostazione di gioco: abbiamo sempre giocato meglio lontano da Barletta, dove forse ci sono anche meno tensioni. Contro la Nocerina non abbiamo nulla da perdere: speriamo che arrivi finalmente la prima vittoria stagionale.
Non mi aspetto un'importante cornice di pubblico allo stadio, come è logico che sia: mi piacerebbe sentire lo stato d'animo dei 1051 abbonati. Il tifoso si aspetta sempre il meglio, probabilmente serviva maggiore chiarezza sin dall'inizio sui programmi societari. Ora serve che la squadra infili una serie di prestazioni positive per cercare di riavvicinare i suoi tifosi allo stadio. Come sempre, Forza Barletta!»
[Avv. Francesco Sfrecola]
«Nelle ore di avvicinamento a Barletta-Nocerina si è molto parlato di fattori extra-campo. Ho letto dell'addio di Picci e delle prossime partenze di Pippa e Allegretti: spero non si tratti di una smobilitazione, ma del preludio all'arrivo di adeguati sostituti a gennaio durante il mercato. La rosa è troppo scarna, credo che dei rinforzi siano assolutamente necessari: in questo momento la società sta puntando molto su elementi giovani, ma serve un'altra punta, visto che in attacco in attesa che recuperi La Mantia ci sono solo Cicerelli e Zigon. Ci vuole un altro attaccante sul piano numerico, a prescindere dal tipo di giocatore.
Oggi al "Puttilli" arriva la Nocerina, formazione certo non trascendentale tecnicamente ma reduce da due vittorie: i campani sono in discreta forma e in ripresa morale, non mi aspetto una partita bella da vedere ma spero che entrambe le squadre diano il massimo, senza calcoli e cercando la vittoria. Il Barletta arriva alla sfida rinfrancato dall'1-1 del "Ceravolo" contro il Catanzaro, dove abbiamo finalmente visto una squadra pericolosa con costanza davanti al portiere avversario. Ora bisogna confermare quei progressi anche in casa, dove sinora abbiamo dimostrato di soffrire in sede di impostazione di gioco: abbiamo sempre giocato meglio lontano da Barletta, dove forse ci sono anche meno tensioni. Contro la Nocerina non abbiamo nulla da perdere: speriamo che arrivi finalmente la prima vittoria stagionale.
Non mi aspetto un'importante cornice di pubblico allo stadio, come è logico che sia: mi piacerebbe sentire lo stato d'animo dei 1051 abbonati. Il tifoso si aspetta sempre il meglio, probabilmente serviva maggiore chiarezza sin dall'inizio sui programmi societari. Ora serve che la squadra infili una serie di prestazioni positive per cercare di riavvicinare i suoi tifosi allo stadio. Come sempre, Forza Barletta!»
[Avv. Francesco Sfrecola]
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