Via Regina Margherita, «serve un piano del traffico per evitare pericoli»

"Bene la realizzazione delle nuove strisce pedonali ma non si faccia finta di non sentire sulle grosse problematiche, da noi sollecitate, relativamente alla gestione del traffico di via Regina Margherita". E' quanto afferma Rosa Tupputi, responsabile cittadina dei Conservatori e Riformisti che invita l'Amministrazione Cascella a prendere seriamente a cuore la questione.

"Abbiamo apprezzato l'intervento dell'Amministrazione, avvenuto, ricordiamo, solo dopo una nostra sollecitazione ma non basta. Come già denunciato, in un nostro precedente intervento, sono tanti i problemi da affrontare per quella che oggi rappresenta una delle principali arterie cittadine come via Regina Margherita. La situazione del traffico è divenuta da tempo insostenibile anche in virtù della lentezza dei lavori per la realizzazione del nuovo sottovia che privano gli automobilisti dello sbocco via Einaudi-via Carducci. Un'area fuori controllo e che rende difficile la vita di tutti i giorni dei residenti. In molti, difatti, sono gli automobilisti che, alla faccia del buon senso civico, non rispettano il Codice della Strada, sfrecciando con i propri mezzi (con grosse pericolosità per i pedoni) e parcheggiando gli stessi in doppia e a volte in tripla fila. La stessa Amministrazione, nel comunicare alla città la realizzazione della nuova segnaletica orizzontale, pubblicava la foto di un furgone parcheggiato sulle strisce, a dimostrazione dell'incivilità e dell'assenza di controlli.

Invitiamo per questo la stessa Amministrazione Comunale a monitorare lo stato delle cose e ad informare i cittadini se, per regolare il traffico, verranno realizzate o meno le due rotatorie previste tra via Regina Margherita, via Foggia, via Violante e via Parrilli e tra le vie via Regina Margherita, via Einaudi, via della Repubblica e nuovo complesso Prascina. L'Amministrazione non ha ancora risposto a questa nostra domanda. Auspichiamo che ben presto s'intervenga in via Regina Margherita così come nelle altre principali strade ad alta densità veicolare per un Piano del Traffico più adeguato".