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Politica
Tupputi: «Il Centrosinistra di Barletta convochi subito i tavoli politici»
L'intervento del consigliere regionale alla luce delle elezioni amministrative 2022
Barletta - lunedì 18 luglio 2022
Comunicato Stampa
«Il centrosinistra a Barletta riparta dagli errori commessi e come una fenice, rinasca dalle sue stesse ceneri e torni ad essere protagonista nella nostra città». Ad intervenire è il consigliere regionale del gruppo "Con", Giuseppe Tupputi.
«Ad elezioni amministrative archiviate - aggiunge Tupputi - è ora necessario riannodare i fili della nostra identità e far sì che il tempo del mea culpa lasci il posto a quello del rinnovamento e della ricostruzione. È vero: non siamo al governo della città, ma di sicuro sottoporremo al consiglio comunale le nostre proposte e azioni programmatiche con spirito costruttivo.
È evidente che al di là dell'attività amministrativa, le forze politiche che si riconoscono nel perimetro del centro sinistra abbiano il dovere di compiere uno sforzo per ripartire. Per farlo è necessario, anzi più che mai fondamentale, avviare subito tavoli politici, che vedano la partecipazione non solo degli eletti, ma anche di tutti coloro che sono rappresentativi nella nostra coalizione.
Serve quindi avviare un percorso di dialogo paritario tra gli alleati, improntato al rispetto delle reciproche posizioni per trovare una sintesi comune e coerente con i valori che ci uniscono. Bisogna ripartire da zero, senza leadership di sorta, ma con l'obiettivo comune di realizzare un confronto plurale e democratico, costruttivo e progressista, unico strumento capace di fare la differenza per una classe politica che ha bisogno di riconquistare il consenso e la fiducia dei cittadini».
«Ad elezioni amministrative archiviate - aggiunge Tupputi - è ora necessario riannodare i fili della nostra identità e far sì che il tempo del mea culpa lasci il posto a quello del rinnovamento e della ricostruzione. È vero: non siamo al governo della città, ma di sicuro sottoporremo al consiglio comunale le nostre proposte e azioni programmatiche con spirito costruttivo.
È evidente che al di là dell'attività amministrativa, le forze politiche che si riconoscono nel perimetro del centro sinistra abbiano il dovere di compiere uno sforzo per ripartire. Per farlo è necessario, anzi più che mai fondamentale, avviare subito tavoli politici, che vedano la partecipazione non solo degli eletti, ma anche di tutti coloro che sono rappresentativi nella nostra coalizione.
Serve quindi avviare un percorso di dialogo paritario tra gli alleati, improntato al rispetto delle reciproche posizioni per trovare una sintesi comune e coerente con i valori che ci uniscono. Bisogna ripartire da zero, senza leadership di sorta, ma con l'obiettivo comune di realizzare un confronto plurale e democratico, costruttivo e progressista, unico strumento capace di fare la differenza per una classe politica che ha bisogno di riconquistare il consenso e la fiducia dei cittadini».