Michele Emiliano
Michele Emiliano
Istituzionale

Terapia al plasma contro il COVID-19, la Puglia pronta alla sperimentazione

Emiliano: «Ringrazio sin d’ora tutti i pugliesi guariti che stanno dando il loro assenso alla donazione di plasma»

La Regione Puglia inizia la sperimentazione per la immunoterapia passiva con plasma raccolto da pazienti guariti da infezione Covid-19. L'Azienda Ospedaliera - Università di Padova ha confermato la collaborazione con la Regione Puglia per la determinazione del titolo di Anticorpi neutralizzanti anti-SARS-CoV-2 sui campioni di sangue di pazienti guariti. E l'Istituto Zooprofilattico di Puglia e Basilicata sta completando gli adeguamenti organizzativi necessari all'esecuzione del test, quindi entro poche settimane anche la Puglia potrà contare di un laboratorio per la sperimentazione sul proprio territorio.
"Saranno coinvolti nella sperimentazione tutti i reparti Covid pugliesi individuati dal piano ospedaliero dell'emergenza - dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – La battaglia contro il Covid passa così dalla difesa e dalla prevenzione, all'attacco, attraverso la ricerca. Sono pochissimi in Italia i laboratori per la determinazione del titolo di Anticorpi neutralizzanti: da un lato quindi ci stiamo attrezzando per avere a Foggia con l'Istituto zooprofilattico tutto il necessario e dall'altro facciamo rete con altre eccellenze italiane, si parte subito con la collaborazione con il Laboratorio di microbiologia dell'Azienda Ospedaliera e universitaria di Padova che ringrazio. E ringrazio sin d'ora tutti i pugliesi guariti che stanno dando il loro assenso alla donazione di plasma. Un piccolo gesto di enorme importanza per tutti".

Il Comitato etico dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Bari il 10 aprile ha approvato tempestivamente il protocollo "Studio interventistico per valutare l'efficacia e la sicurezza della immunoterapia passiva con plasma raccolto da pazienti guariti da infezione Covid-19 ("convalescent plasma" o "plasma iperimmune"), nel trattamento delle forme moderate/severe di Covid-19 . Il 16 aprile è stato approvato in via definitiva dal Centro Nazionale Sangue. Secondo una prima stima del Direttore del Centro Regionale Sangue, abbiamo già 50 pazienti guariti potenziali donatori dimessi dall'Azienda Policlinico oltre i pazienti dimessi dagli altri Ospedali COVID regionali , che potrebbero avere le caratteristiche richieste dal protocollo. La particolarità del protocollo della Regione Puglia è che non ci si è limitati ad individuare un solo ospedale, abbiamo inteso coinvolgere tutti gli ospedali inseriti nella rete ospedaliera COVID, ciò significa che potremo estendere la sperimentazione su tutto il territorio regionale. In questa fase, il Centro Regionale Sangue dovrà organizzare l'applicazione del protocollo in collaborazione con i Servizi trasfusionali degli Ospedali COVID, al fine di poter reclutare i pazienti. Confidiamo nel gesto di solidarietà dei pazienti guariti, perché possano contribuire a donare speranza a chi è affetto da COVID.

"La terapia con il plasma, già utilizzata per Ebola e Sars, è una immunoterapia passiva sperimentale e consiste nella somministrazione al paziente degli anticorpi presenti nel plasma dei pazienti guariti – spiega Angelo Ostuni, direttore dell'Unità operativa di Medicina Trasfusionale del Policlinico di Bari – le unità operative di Malattie Infettive e Medicina Interna Murri del Policlinico di Bari ci hanno già trasmesso un elenco di pazienti guariti che stiamo contattando per fare lo screening iniziale pre-donazione. Sulla base della valutazione anamnestica potremo individuare gli idonei alla donazione del plasma. Per l'applicazione terapeutica, prevista in pazienti con malattia di grado moderato e severo, si farà riferimento ai reparti clinici di Rianimazione e Pneumologia".

Per il direttore del dipartimento Politiche per la Salute Vito Montanaro "La campagna "donaemozioni" ha ancora più valore in questo particolare periodo. Pur comprendendo la volontà dei pazienti guariti dal Covid di cancellare l'esperienza vissuta, la donazione del proprio plasma, può aiutare a guardare al futuro con ottimismo, nella consapevolezza di aver aiutato chi ancora sta soffrendo".

"Firmiamo una convenzione tra Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico di Bari e Azienda ospedaliera Università di Padova che è molto più di un atto amministrativo, è un'alleanza per la ricerca e rappresenta una scommessa per il futuro – dichiara il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore – la collaborazione tra aziende ospedaliere e sistemi sanitari che permette sperimentazione e innovazione e mette a confronto le eccellenze scientifiche costituisce il più efficace patto per la salute che possiamo stipulare con i cittadini".
  • Coronavirus
Speciale Coronavirus

Speciale Coronavirus

Tutti gli aggiornamenti sull'emergenza che ha cambiato il mondo

2109 contenuti
Altri contenuti a tema
RSA e pandemia, quale verità? A Barletta se ne parla con Antonio Perruggini RSA e pandemia, quale verità? A Barletta se ne parla con Antonio Perruggini Domani la presentazione del libro "Il delitto perfetto"
Al cimitero una targa per ricordare le vittime barlettane del Covid-19 Al cimitero una targa per ricordare le vittime barlettane del Covid-19 Cannito: «Un gesto semplice e doveroso»
Covid 19, a Barletta una targa dedicata alle vittime barlettane Covid 19, a Barletta una targa dedicata alle vittime barlettane La cerimonia domani nel cimitero comunale. Cannito: «Per ricordare le vittime, ma anche l'impegno di tutti coloro che hanno lottato quotidianamente»
Covid-19, l'Oms dichiara la fine dello stato di emergenza Covid-19, l'Oms dichiara la fine dello stato di emergenza La comunicazione è stata fatta dal direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità Tedros Ghrebreyesus
1 Covid-19: a che punto siamo? Isolamento, mascherine e green pass Covid-19: a che punto siamo? Isolamento, mascherine e green pass I visitatori non dovranno più presentare la certificazione verde Covid-19 per accedere alle strutture residenziali sanitarie
Test rapidi in aeroporto per chi arriva dalla Cina Test rapidi in aeroporto per chi arriva dalla Cina Ad annunciarlo, l’assessore regionale alla Sanità Rocco Palese
Vaccini anti Covid: il 65% della popolazione Bat ha ricevuto la terza dose Vaccini anti Covid: il 65% della popolazione Bat ha ricevuto la terza dose La percentuale equivale a 239.054 cittadini
Asl Bt: ha ricevuto la terza dose il 65% della popolazione Asl Bt: ha ricevuto la terza dose il 65% della popolazione La percentuale equivale a 238.568 cittadini
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.