Cannito e Cefola. <span>Foto Ida Vinella</span>
Cannito e Cefola. Foto Ida Vinella
Politica

Senza maggioranza né prospettive. Ecco come naufraga il progetto di una grande coalizione civica

Il commento di Federica Dibenedetto

Una frattura insanabile. Le dimissioni dell'avvocato Gennaro Cefola, che un paio di settimane fa era stato confermato assessore della giunta Cannito, rappresentano un punto fermo nella crisi che sta attraversando l'amministrazione di Barletta. Cefola, che nell'esecutivo precedente era anche vicesindaco, dopo l'azzeramento e la nuova composizione, ha ricevuto la delega all'Urbanistica che il sindaco sin dall'inizio del mandato aveva deciso di tenere per sé. Insomma, nella complessa ridefinizione di equilibri già precari, tra nomine e deleghe da distribuire, Cannito tre anni dopo ha voluto assegnare proprio a Cefola la guida politica di un settore particolarmente delicato, anche in vista dell'elaborazione del Piano urbanistico generale.

Quello che però inizialmente poteva sembrare un gesto di fiducia da parte del primo cittadino nei confronti non solo di Cefola ma anche del partito di cui è espressione (Fratelli D'Italia) si è rivelato poi un tentativo estremo di mettere insieme i pezzi di un mosaico che ormai è andato in frantumi. Sì, perché, dopo la richiesta di aiuto da parte di Cannito al presidente della Regione Michele Emiliano «di costituire una maggioranza che ricostruisca l'unità del centrosinistra e delle forze progressiste che governano la Regione Puglia, poiché l'attuale maggioranza di centrodestra non ha più i numeri sufficienti per governare la città», qualcosa è cambiato. La reazione è stata immediata. Cefola ha infatti preso le distanze da Cannito dimettendosi «per consentire al sindaco di operare con più ampia agibilità politica», spiega. Ma questo, forse, era da mettere in conto. In altre parole, che la richiesta al governatore avrebbe potuto generare questi effetti, era abbastanza prevedibile. Tuttavia, evidentemente, Cannito ha preferito correre il rischio. Sperando di poter compensare qualche perdita con qualche nuovo ingresso di centrosinistra.

I margini, in vista della riunione convocata per giovedì dal segretario regionale del Pd, Marco Lacarra, su indicazione di Emiliano, sono ridotti. I firmatari della mozione di sfiducia nei confronti del primo cittadino non intendono tornare indietro. Cannito ha tempo sino al 17 ottobre per revocare le dimissioni. Sullo sfondo, almeno trenta debiti fuori bilancio in sospeso, la delicata vicenda Lidl da gestire e tutta una serie di provvedimenti rimandati continuamente. Perché, alla fine, è la politica a dettare i tempi in città. E non viceversa.
  • Cosimo Cannito
  • Gennaro Cefola
A proposito di politica

A proposito di politica

Approfondimenti sulla politica cittadina, a cura di Federica Dibenedetto

7 contenuti
Altri contenuti a tema
17 Ragazzi rubano moto in piazza Marina, il sindaco: «Restituitela, vi stanno già cercando» Ragazzi rubano moto in piazza Marina, il sindaco: «Restituitela, vi stanno già cercando» L'episodio è avvenuto in pieno giorno ed è stato documentato da un video
5 Festa dei Santi Patroni, il messaggio del sindaco Cannito alla città Festa dei Santi Patroni, il messaggio del sindaco Cannito alla città La nota del primo cittadino
Il sindaco Cannito ringrazia i donatori di sangue Il sindaco Cannito ringrazia i donatori di sangue La nota del primo cittadino
Strage ferroviaria del 12 luglio 2016, una riflessione del sindaco Cannito Strage ferroviaria del 12 luglio 2016, una riflessione del sindaco Cannito La nota del primo cittadino
Carenza sangue, il sindaco Cannito invita alla donazione Carenza sangue, il sindaco Cannito invita alla donazione La nota del primo cittadino
Disagi RDS summer festival, Cannito: «Invitati gli organizzatori a superare le criticità» Disagi RDS summer festival, Cannito: «Invitati gli organizzatori a superare le criticità» La nota del primo cittadino
7 Il sindaco Cannito richiama i barlettani: «Lasciate la città pulita, come casa vostra» Il sindaco Cannito richiama i barlettani: «Lasciate la città pulita, come casa vostra» La nota del primo cittadino
L'annuncio del sindaco Cannito: «La Tari non aumenterà» L'annuncio del sindaco Cannito: «La Tari non aumenterà» La comunicazione del primo cittadino
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.