Cronaca
Senza biglietto sul treno per Barletta, minacciato il controllore
Protagonista della vicenda un giovane extracomunitario
Barletta - lunedì 25 marzo 2019
15.38
Un giovane extracomunitario è salito questa mattina, 25 marzo, con una bicicletta a bordo treno regionale in partenza da Bari Centrale alle ore 11.38 e diretto a Barletta. L'uomo, che molti passeggeri descrivono in evidente stato di alterazione, non ha voluto mostrare il biglietto al personale di Trenitalia e alla richiesta ha ripetutamente apostrofato con veemenza un ausiliario.
Il regionale è quindi partito con qualche minuto di ritardo, ma il personale non ha desistito cercando di calmare l'uomo ed allertando la Polizia Ferroviaria. Durante il tragitto tra la stazione del capoluogo e Giovinazzo, il controllore è stato tacciato di razzismo dallo stesso soggetto sprovvisto di biglietto, solo perché tentava di fare il suo lavoro.
L'uomo è quindi sceso nella stazione della cittadina a nord di Bari lanciando altri impropoperi in direzione del personale a bordo del treno e minacciando l'ausiliario che ha mantenuto calma e professionalità che si addicono a casi come questo.
Il tutto davanti ad altri passeggeri testimoni dell'accaduto, sgomenti e anche impauriti dal tono minaccioso con cui l'uomo si è più volte rivolto ai dipendenti di Trenitalia, rei semplicemente di aver richiesto un biglietto.
Situazioni che si ripetono sempre più spesso (non è rilevante la nazionalità) e su cui bisognerà prima o poi agire con un giro di vite deciso al fine di assicurare l'incolumità dei lavoratori del trasporto pubblico e anche dei passeggeri, troppo spesso esposti a rischi di questo genere.
Il regionale è quindi partito con qualche minuto di ritardo, ma il personale non ha desistito cercando di calmare l'uomo ed allertando la Polizia Ferroviaria. Durante il tragitto tra la stazione del capoluogo e Giovinazzo, il controllore è stato tacciato di razzismo dallo stesso soggetto sprovvisto di biglietto, solo perché tentava di fare il suo lavoro.
L'uomo è quindi sceso nella stazione della cittadina a nord di Bari lanciando altri impropoperi in direzione del personale a bordo del treno e minacciando l'ausiliario che ha mantenuto calma e professionalità che si addicono a casi come questo.
Il tutto davanti ad altri passeggeri testimoni dell'accaduto, sgomenti e anche impauriti dal tono minaccioso con cui l'uomo si è più volte rivolto ai dipendenti di Trenitalia, rei semplicemente di aver richiesto un biglietto.
Situazioni che si ripetono sempre più spesso (non è rilevante la nazionalità) e su cui bisognerà prima o poi agire con un giro di vite deciso al fine di assicurare l'incolumità dei lavoratori del trasporto pubblico e anche dei passeggeri, troppo spesso esposti a rischi di questo genere.