Sacchetto selvaggio, a Barletta i genitori «danno un pessimo esempio»
Sacchetto selvaggio, a Barletta i genitori «danno un pessimo esempio»
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Sacchetto selvaggio, a Barletta i genitori «danno un pessimo esempio»

Interviene il sindaco Cannito: «Vedere queste foto è come prendere un pugno nello stomaco»

Tengono con una mano il bambino da accompagnare a scuola, sono le 8 del mattino, e nell'altra il sacchetto di rifiuti da abbandonare davanti alla campana per la raccolta del vetro che si trova lungo la strada. Ci sono anche queste fra le ultime immagini immortalate dalle telecamere collocate in città per contrastare il fenomeno dell'illecito abbandono dei rifiuti.

"L'esempio è lo strumento educativo più efficace che si possa usare ma questo è il peggiore che un genitore, o chi per lui, possa dare a un bambino", ha detto il sindaco Cosimo Cannito. "Ogni volta che vado nelle scuole – ha aggiunto il primo cittadino – o che i bambini vengono a trovarmi a palazzo di città, non perdo occasione per chiedere loro se in casa si faccia la raccolta differenziata e mi raccomando perché ne parlino con i genitori e con i nonni. Vedere queste foto è come prendere un pugno nello stomaco".

Le immagini sono al vaglio della polizia municipale, al lavoro per identificare i trasgressori e sanzionarli, in alcuni casi giunti sul posto in auto e in altri a piedi. Le immagini in questione sono state riprese in via Luigi Dicuonzo, ma ce ne sono tante altre in via Milano e in molte altre zone della città, dal centro alla periferia. Non ci sono momenti della giornata preferiti da coloro che, incuranti, a piedi, in bici o in auto, con disinvoltura lanciano, scaricano o posano sacchetti, oggetti, cartoni e rifiuti di ogni genere, soprattutto davanti alle campane per la raccolta del vetro.

"L'obiettivo di tale servizio – ha concluso il sindaco – oltre a punire e sanzionare chi trasgredisce le regole e sporca la città, è riuscire a contrastare tale fenomeno e riuscire a far capire che differenziare i rifiuti a casa propria e conferirli nei giorni stabiliti non è un'impresa impossibile né complicata. E' un dovere civico a cui tutti siamo tenuti".
  • Emergenza rifiuti
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