Finanza, operazione #cheguaio
Finanza, operazione #cheguaio
Cronaca

Pirateria di giornali su Telegram, nuovo intervento della Guardia di Finanza

Le Fiamme Gialle hanno sequestrato 10 siti web pirata e 329 canali Telegram

Nella mattinata odierna i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Bari hanno dato esecuzione a un provvedimento di sequestro preventivo di urgenza, emesso da questa Procura della Repubblica, di 10 siti web "pirata", tramite i quali è stata operata la diffusione illecita di giornali, riviste ed e-book in violazione della normativa sul diritto di autore.

Le attività investigative svolte dalle Fiamme Gialle baresi hanno, difatti, consentito di individuare alcuni siti "pirata" che hanno posto a disposizione del pubblico l'intero contenuto di giornali, riviste e libri, permettendo a chiunque di scaricare illecitamente e gratuitamente le relative copie digitali, attraverso link di collegamento a risorse web gestite su server esteri.

L'attività di polizia giudiziaria (operazione denominata "#CHEGUAIO!") costituisce l'ulteriore sviluppo di indagini, a tutela del diritto di autore, avviate nel 2020 a seguito della denuncia presentata dalla Federazione Italiana Editori Giornali e coordinate da questa Procura della Repubblica, per rilevare i canali presenti sulla piattaforma di messaggistica istantanea "Telegram", sui quali era possibile reperire materiale editoriale in formato digitale, in violazione della normativa che tutela il diritto d'autore e i diritti connessi.

Le indagini hanno determinato, finora, la "chiusura" di 329 canali e gruppi di utenti presenti su "Telegram", individuati dagli investigatori della Guardia di Finanza di Bari grazie al costante monitoraggio della piattaforma, nonché l'identificazione di diversi soggetti responsabili della distribuzione illecita di migliaia di copie digitali di quotidiani. In particolare, nei confronti di alcuni degli indagati, lo scorso 6 agosto 2020, si è proceduto a eseguire perquisizioni domiciliari in Puglia, Campania, Marche e Lazio, all'esito delle quali sono stati sequestrati numerosi dispositivi informatici. La puntuale analisi del contenuto della memoria degli apparati sequestrati ha consentito di acquisire ulteriori elementi di riscontro delle condotte illecite tenute dai 9 soggetti indagati per la violazione della normativa in materia di diritto di autore e di risalire a 10 siti "pirata", da cui gli stessi hanno scaricato copie digitali di giornali, riviste ed e-book che - in esecuzione dell'odierno provvedimento di sequestro preventivo - sono stati "oscurati".

In tale contesto è emerso che i responsabili della gestione dei siti oggetto di sequestro non percepiscono dagli utenti alcun corrispettivo per l'accesso ai relativi contenuti, traendo, invece, profitto dalla pubblicità inserita nelle relative pagine sotto forma di banner e pop-up.

La presente operazione - coordinata da questa Procura ed eseguita dal Nucleo di Polizia EconomicoFinanziaria di Bari - conferma come il mercato della pirateria editoriale rappresenti un business illecito molto fiorente, in grado di coinvolgere una vastissima platea di utenti che lo alimentano, spesso inconsapevoli delle conseguenze, anche di natura penale, cui si espongono e degli ingenti danni economici che tale pratica arreca sia ai titolari dei diritti di autore, sia - in senso più ampio - all'economia nazionale. Pertanto, prosegue incessante l'azione investigativa, svolta da questo Ufficio giudiziario in stretta sinergia con le Fiamme Gialle baresi, per la repressione di tale insidioso fenomeno criminale che altera le dinamiche del mercato, danneggiando gli operatori del settore dell'editoria nazionale che rispettano le "regole".
  • Guardia di Finanza
  • Giornalismo
Altri contenuti a tema
Realizzazione e gestione discarica abusiva, sequestrata azienda di Barletta Realizzazione e gestione discarica abusiva, sequestrata azienda di Barletta Operazione della Guardia di Finanza
Sequestro di 880mila scarpe e capi di abbigliamento a Barletta: non rispettavano gli standard di sicurezza Sequestro di 880mila scarpe e capi di abbigliamento a Barletta: non rispettavano gli standard di sicurezza Interviene la Guardia di Finanza per bloccare la vendita dei prodotti potenzialmente pericolosi per la salute
Barletta, scoperti 16 lavoratori in nero e 40 mancate ricevute fiscali Barletta, scoperti 16 lavoratori in nero e 40 mancate ricevute fiscali I titolari delle imprese, verbalizzati dalla Guardia di Finanza, dovranno regolarizzare i rapporti di lavoro
La Finanza di Barletta scopre 12 lavoratori in nero e 8 irregolari La Finanza di Barletta scopre 12 lavoratori in nero e 8 irregolari I controlli sono avvenuti a Barletta, Andria, Trani e San Ferdinando
1 Addio a Gianni Minà. Il cantore del 19,72 di Pietro Mennea Addio a Gianni Minà. Il cantore del 19,72 di Pietro Mennea Scomparso a 84 anni uno dei migliori giornalisti italiani di sempre
PNRR, protocollo d'intesa tra Guardia di Finanza e comune di Barletta PNRR, protocollo d'intesa tra Guardia di Finanza e comune di Barletta Accordo finalizzato alla tutela delle risorse finanziarie
Sequestrate 255 banconote false, operazione della Gdf di Barletta Sequestrate 255 banconote false, operazione della Gdf di Barletta Il valore corrisponde a 11.500 euro
Più tutela per i fondi del PNRR, firmato un protocollo d'intesa Più tutela per i fondi del PNRR, firmato un protocollo d'intesa Coinvolto il comando provinciale di Barletta della Guardia di Finanza e il Comune di Trani
© 2001-2023 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.