
Politica
"No alle trivellazioni nel mar Adriatico", invito a sottoscrivere proposta referendaria
Mazzarisi: "Fermare lo scempio sulle nostre coste"
Barletta - venerdì 31 luglio 2015
Nel corso dell'ultimo consiglio comunale e' stato approvato un ordine del giorno proposto dal Sindaco Cascella per dire il "No alle trivellazioni nel mar Adriatico"; pubblichiamo l'invito del consigliere Massimo Mazzarisi (lista civica "Cascella-Insieme") a sottoscrivere la proposta referendaria.
"Mai come in questa occasione il provvedimento ha fatto convergere tutti i consiglieri e le forze politiche presenti. Si e' costruita una sinergia trasversale con l'unico obiettivo unico di respingere con forza le posizioni di chi pensa di poter continuare indisturbato a saccheggiare i territori, a tentare di distruggere il turismo e le eccellenze agro-alimentari puntando su economie fallimentari. A questo impegno deve fare seguito l'impegno di tutta la cittadinanza a sottoscrivere la proposta referendaria di abrogazione dell'art.35 comma 1, della legge 134/2012 e di abrogazione dell'art.38 della legge 164/2014 (Sblocca Italia), ossia, in sintesi e rispettivamente, trivellazioni in mare e carattere strategico delle stesse. Aderire alla campagna referendaria significa andare avanti insieme verso il comune obiettivo di fermare lo scempio sulle nostre coste e sui nostri territori. L'invito e' esteso a tutti i soggetti politici e sociali, a tutti i movimenti, a tutte le associazioni, a tutta la citta'. La campagna e' aperta a tutti. I referendum, infatti, partono dal basso, contando sul contributo di tutti: questa e' la loro grande forza.
I referendum sono sottoscrivibili presso l'URP del Comune di Barletta durante gli orari d'ufficio".
"Mai come in questa occasione il provvedimento ha fatto convergere tutti i consiglieri e le forze politiche presenti. Si e' costruita una sinergia trasversale con l'unico obiettivo unico di respingere con forza le posizioni di chi pensa di poter continuare indisturbato a saccheggiare i territori, a tentare di distruggere il turismo e le eccellenze agro-alimentari puntando su economie fallimentari. A questo impegno deve fare seguito l'impegno di tutta la cittadinanza a sottoscrivere la proposta referendaria di abrogazione dell'art.35 comma 1, della legge 134/2012 e di abrogazione dell'art.38 della legge 164/2014 (Sblocca Italia), ossia, in sintesi e rispettivamente, trivellazioni in mare e carattere strategico delle stesse. Aderire alla campagna referendaria significa andare avanti insieme verso il comune obiettivo di fermare lo scempio sulle nostre coste e sui nostri territori. L'invito e' esteso a tutti i soggetti politici e sociali, a tutti i movimenti, a tutte le associazioni, a tutta la citta'. La campagna e' aperta a tutti. I referendum, infatti, partono dal basso, contando sul contributo di tutti: questa e' la loro grande forza.
I referendum sono sottoscrivibili presso l'URP del Comune di Barletta durante gli orari d'ufficio".
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