Il SEL sul proprio risultato alle Politiche

«Pensavamo di raccontare le Elezioni che mettevano da parte i venti anni di berlusconismo, e invece ci ritroviamo in una palude d'ingovernabilità». Raccogliamo la testimonianza del coordinatore cittadino di SEL, Franco Ruta, in una nota sincera facendo mea culpa, in seguito al risultato di SEL nelle elezioni politiche, con un risultato modesto a livello nazionale e discreto a Barletta.

«Il centrosinistra ha sbagliato, è inutile negarlo – ammette Ruta - l'onda di cambiamento che si vedeva in lontananza, speravamo non potesse raggiungerci; abbiamo pensato a metterci al sicuro e invece la forza della richiesta di cambiamento ci ha travolti. Ha sbagliato perché ha rinunciato a dare risposte certe su come intendesse affrontare la crisi; ha sbagliato ad appoggiare il governo Monti senza portare a casa alcun risultato; ha sbagliato a mantenere i privilegi della casta; bisognava inchiodare il centrodestra alle proprie responsabilità.

SINISTRAECOLOGIALIBERTA' non ha avuto un cattivo risultato, certo speravamo di essere sopra il 4% nazionale, certo non pensavamo che il centrodestra potesse vincere in Puglia, ma non ci dimentichiamo che in Puglia il centrodestra è sempre stato maggioranza e che solo Vendola li ha battuti per ben due volte. SEL aveva una missione: riportare la sinistra in Parlamento e ci è riuscita.

A Barletta SEL ha avuto un discreto risultato 2883 col 6,46% al SENATO e 3201 col 6,34% alla CAMERA, senza candidati in posizione eleggibile, e senza nessun rappresentante istituzionale in nessuno degli organismi di rappresentanza comunale. A Barletta tra meno di tre mesi si tornerà a votare per eleggere il Sindaco ed il nuovo Consiglio Comunale: le elezioni politiche ci hanno imposto uno stop nella creazione di una coalizione e nella ricerca del candidato Sindaco di centrosinistra. Barletta è attraversata da un deficit di democrazia, ma la lotta all'interno di varie fazioni del centrosinistra non ci appartiene. Dunque, invitiamo per primi i partiti di ITALIABENECOMUNE a trovare una sintesi politica e di contenuti per iniziare subito la campagna elettorale.

Ci sono – conclude - necessità immediate su cui dare risposte: due argomenti su tutti PUG e BARSA con l'azzeramento di tutti i vertici che fin qui l'hanno governata. In questa fase serve che la politica si prenda il compito della sintesi e della decisione».