Guardia Costiera di Barletta, conclusa l’operazione “Tallone d’Achille”

Come ogni anno, nel territorio della provincia Bat si mantiene viva la tradizione della consumazione di prodotto ittico in occasione delle festività natalizie. Ed è proprio in questo periodo che, per venire incontro alla domanda dei consumatori, alcune fette di mercato vengano colmate da operatori illeciti del settore ittico. Consapevoli della maggiore esposizione del privato cittadino alla frodi alimentari che possono essere attuate durante le feste, tutto il personale dipendente dalla Capitaneria di Porto di Barletta e degli Uffici di Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia si sono adoperati per attuare un'opera di sorveglianza e contrasto al commercio illegale di prodotto ittico.

Sì è posta particolare attenzione al commercio ambulante effettuato per strada, in condizioni igienico-sanitarie pessime, è stato effettuato un sopralluogo presso il mercato di Piazza Di Vittorio (comunemente nota come Largo San Nicola), che si popola ancora di più, soprattutto negli orari di punta. Occasioni come queste diventano purtroppo ghiotte per chi svolge attività di vendita abusiva, mescolandosi nella folla dei regolari venditori del mercato. Sono stati ispezionati anche i grandi centri all'ingrosso ubicati a Bisceglie e Barletta, principali fonti di approvvigionamento delle pescherie e dei ristoranti siti sul territorio.

Durante il periodo dell'operazione sono stati effettuati:
134 controlli;
11 Verbali Amministrativi;
1 Sequestro amministrativo;
5 Sequestri Penali;
5 Notizie di Reato.

Si ricorda, tuttavia, che la maggiore opera di contrasto è effettuata dal cittadino stesso, che evitando l'acquisto di pesce dai venditori ambulanti, in primis tutela la propria salute e quella dei propri cari dall'assunzione di alimenti privi di qualsiasi garanzia sanitaria, ed in seconda battuta scoraggia l'esistenza stessa di questo tipo di mercato che danneggia l'economia locale.