Politica
Dopo quattro mesi è tornato il Consiglio comunale
Il PSI vota sempre con la maggioranza
Barletta - martedì 1 dicembre 2015
Dopo oltre quattro mesi, è tornato finalmente a riunirsi ieri il Consiglio comunale, in seduta pomeridiana, nella sala Consiliare al primo piano del Teatro "G. Curci"; a grande richiesta si direbbe, visti gli appelli di opposizione e stampa locale, noi compresi, sottolineando la gravità della mancata convocazione per un tempo così lungo della massima assise cittadina.
Il sindaco Cascella, ricoprendo l'interim dell'assessorato alla cultura ancora non riassegnato, ha risposto all'interrogazione del consigliere Marzocca (PSI) riguardo alla rivalutazione degli scavi di via Vitrani, auspicando l'inserimento degli stessi in percorsi "storici" del centro cittadino, con la collaborazione della Soprintendenza. 20.000 euro sono stati impegnati per realizzare aiuole nello spazio d'interramento degli elettrodotti di via Papa Giovanni e via Mascagni. Chiesta dal consigliere Damiani (Forza Italia) la sistemazione dei marciapiedi in via Rossini; molte delle interrogazioni sono state dunque rivolte all'assessore alla Manutenzione, Giuseppe Gammarota, compresa quella sul rifacimento di Piazza Plebiscito, per cui è stato già approvato dalla Giunta un progetto preliminare, ritenuto "cogente e non più rinviabile" dallo stesso Gammarota. Il presidente della Commissione Lavori Pubblici, il consigliere Basile (Adesso puoi) è intervenuto chiedendo di rivedere il progetto.
Il secondo punto all'OdG ("Approvazione del Piano comunale per il diritto allo studio per l'anno 2016. Legge regionale n.31 del 4/12/2009") è stato presentato dall'assessore alla Pubblica Istruzione, Antonio Divincenzo; sostenuto dal consigliere Doronzo (Sinistra Unita), presidente della Commissione cultura e pubblica istruzione, riferendo "con orgoglio" le principali novità introdotte dal Piano. La delibera è stata approvata all'unanimità dei presenti.
Si è proceduto al terzo punto all'OdG ("Ratifica delibera di Giunta Comunale n. 212/2015. Variazioni di urgenza ex art.42 comma 4 ed art. 175 comma 4 D.Lgs. 267/2000") presentato dall'assessore al Bilancio, Vittorio Pansini. Una cospicua variazione, che la Giunta chiede di ratificare, che il centrodestra non ha votato come ha precedentemente espresso il capogruppo di FI, Damiani. 300mila euro da destinarsi ad eventuali consulenze esterne di progetti appare eccessivo sia per il consigliere Cannito (PSI) che Damiani (Forza Italia). Cannito, inoltre, tuona: «Bisogna dire che la tassa sui rifiuti quest'anno non diminuirà». Il consigliere di centrodestra Cefola (Nuova Generazione) ha ricordato con estrema onestà politica, che le spese contingenti per la raccolta avvengono per difficoltà dello smaltimento sul territorio, come la chiusura della discarica a Trani. Richiesta da più parti la verifica di Bilancio della municipalizzata Bar.s.a. Il Sindaco e l'Assessore hanno rassicurato: «Cercheremo in ogni modo di non far ricadere la spesa della raccolta differenziata, aumentata in maniera emergenziale, sui cittadini», inoltre l'assessore all'Ambiente, Irene Pisicchio, ha aggiunto che i Comuni vicini non ancora passati al "porta a porta" hanno il doppio dell'aumento. Il provvedimento è stato approvato con 19 voti favorevoli, maggioranza più socialisti, contrario il centrodestra. Il quarto punto all'OdG ("Variazioni di bilancio 2015/2017 ex art. 175 D. Lgs. 267/2000") con l'emendamento tecnico è stato approvato da maggioranza e socialisti favorevoli.
Il consigliere Ventura, capogruppo del PD, ha chiesto il rinvio dei successivi punti all'ordine del giorno. Approvato. Seduta conclusa, con l'auspicio di non far trascorrere nuovamente tanto tempo per tornare a riunire il Consiglio.
Il sindaco Cascella, ricoprendo l'interim dell'assessorato alla cultura ancora non riassegnato, ha risposto all'interrogazione del consigliere Marzocca (PSI) riguardo alla rivalutazione degli scavi di via Vitrani, auspicando l'inserimento degli stessi in percorsi "storici" del centro cittadino, con la collaborazione della Soprintendenza. 20.000 euro sono stati impegnati per realizzare aiuole nello spazio d'interramento degli elettrodotti di via Papa Giovanni e via Mascagni. Chiesta dal consigliere Damiani (Forza Italia) la sistemazione dei marciapiedi in via Rossini; molte delle interrogazioni sono state dunque rivolte all'assessore alla Manutenzione, Giuseppe Gammarota, compresa quella sul rifacimento di Piazza Plebiscito, per cui è stato già approvato dalla Giunta un progetto preliminare, ritenuto "cogente e non più rinviabile" dallo stesso Gammarota. Il presidente della Commissione Lavori Pubblici, il consigliere Basile (Adesso puoi) è intervenuto chiedendo di rivedere il progetto.
Il secondo punto all'OdG ("Approvazione del Piano comunale per il diritto allo studio per l'anno 2016. Legge regionale n.31 del 4/12/2009") è stato presentato dall'assessore alla Pubblica Istruzione, Antonio Divincenzo; sostenuto dal consigliere Doronzo (Sinistra Unita), presidente della Commissione cultura e pubblica istruzione, riferendo "con orgoglio" le principali novità introdotte dal Piano. La delibera è stata approvata all'unanimità dei presenti.
Si è proceduto al terzo punto all'OdG ("Ratifica delibera di Giunta Comunale n. 212/2015. Variazioni di urgenza ex art.42 comma 4 ed art. 175 comma 4 D.Lgs. 267/2000") presentato dall'assessore al Bilancio, Vittorio Pansini. Una cospicua variazione, che la Giunta chiede di ratificare, che il centrodestra non ha votato come ha precedentemente espresso il capogruppo di FI, Damiani. 300mila euro da destinarsi ad eventuali consulenze esterne di progetti appare eccessivo sia per il consigliere Cannito (PSI) che Damiani (Forza Italia). Cannito, inoltre, tuona: «Bisogna dire che la tassa sui rifiuti quest'anno non diminuirà». Il consigliere di centrodestra Cefola (Nuova Generazione) ha ricordato con estrema onestà politica, che le spese contingenti per la raccolta avvengono per difficoltà dello smaltimento sul territorio, come la chiusura della discarica a Trani. Richiesta da più parti la verifica di Bilancio della municipalizzata Bar.s.a. Il Sindaco e l'Assessore hanno rassicurato: «Cercheremo in ogni modo di non far ricadere la spesa della raccolta differenziata, aumentata in maniera emergenziale, sui cittadini», inoltre l'assessore all'Ambiente, Irene Pisicchio, ha aggiunto che i Comuni vicini non ancora passati al "porta a porta" hanno il doppio dell'aumento. Il provvedimento è stato approvato con 19 voti favorevoli, maggioranza più socialisti, contrario il centrodestra. Il quarto punto all'OdG ("Variazioni di bilancio 2015/2017 ex art. 175 D. Lgs. 267/2000") con l'emendamento tecnico è stato approvato da maggioranza e socialisti favorevoli.
Il consigliere Ventura, capogruppo del PD, ha chiesto il rinvio dei successivi punti all'ordine del giorno. Approvato. Seduta conclusa, con l'auspicio di non far trascorrere nuovamente tanto tempo per tornare a riunire il Consiglio.