Smartphone
Smartphone
La città

"Chi può metta, chi non può prenda": l'Ambulatorio popolare attiva centralino a Barletta

«Incessante è l’opera di sostegno dei tanti senzatetto che di giorno vagano come fantasmi per le strade»

«In questi giorni di quarantena e di emergenza sanitaria ed economica la distribuzione di generi alimentari, pannoloni per bambini e anziani (di cui si evidenzia l'urgente necessità) e prodotti per l'igiene personale e della casa, si è svolta tramite canali diversi, percorrendo la rete capillare di contatti che abbiamo pazientemente creato fino ad oggi. Incessante è stata anche l'opera di sostegno dei tanti senzatetto che di giorno vagano come fantasmi per le strade e di notte dormono in tende, baracche e altri luoghi di fortuna disseminati in città - scrive in una nota stampa Cosimo Matteucci, referente dell'Ambulatorio Popolare di Barletta».

«Oggi ne scriviamo con riferimento soprattutto alla distribuzione alimentare dopo aver sperimentato una nuova pratica e averne risolto di volta in volta le varie criticità in modo da ottimizzarla e avere oggi un meccanismo in grado di evitare assembramenti, garantire il rispetto della distanza minima interpersonale e il generale, massimo rispetto dei protocolli sanitari nazionali e regionali. Questa esperienza ci ha orientati verso un'attività di distribuzione mirata come quella che, in silenzio, abbiamo fatto fino ad oggi, sostenendo in sicurezza moltissime persone. Possiamo rendere così più pubblica l'esistenza di un centralino telefonico a cui le persone delle fasce più deboli della comunità possono rivolgersi per rappresentare le necessità alimentari proprie, delle persone conviventi e della propria famiglia. Sulla base di queste informazioni verranno composte le varie buste alimentari che saranno, appunto, differenziate a seconda delle necessità della persona o delle persone a cui è destinata.

Le varie buste, già pronte, potranno essere ritirate dalle persone interessate in un orario e in un luogo che verrà loro comunicato in un successivo contatto telefonico. Per le persone (anziani e persone con disabilità) non in grado di deambulare sarà prevista la consegna a domicilio. La necessità di rispettare tutte le prescrizioni per la tutela della salute collettiva deve imporre la massima serietà e responsabilità a tutti e tutte per cui il ritardo anche di 10 minuti rispetto all'appuntamento fissato determinerà la perdita del beneficio con l'assegnazione della busta ad altra persona:

A questo stesso centralino potranno rivolgersi anche le persone che volessero eseguire delle donazioni di generi alimentari e dei prodotti di cui innanzi; l'orario, il luogo e le modalità dei conferimenti saranno anch'esse comunicati telefonicamente in modo da poterli smistare nei diversi luoghi di distribuzione che stiamo allestendo.
Il centralino popolare per la raccolta e distribuzione alimentare è accessibile ai seguenti numeri:

- 327 7340298
- 347 6569576
- 320 3865288
- 338 7377937
- 349 8239695
- 320 8206839

Stiamo attraversando un momento molto difficile e complesso e la velocità con cui potrà essere superato dipende direttamente dalla diligenza con cui tutti e tutte noi osserveremo le prescrizioni mediche e i protocolli sanitari. Evitiamo allarmismi, panico e isterismi singoli e collettivi e osserviamo con massimo scrupolo tutte le prescrizioni sanitarie. Cerchiamo di essere seri, coscienziosi e responsabili nell'interesse e per il bene collettivo, soprattutto al fine di tutelare al meglio la salute delle persone più fragili e deboli della comunità. Andrà tutto bene».
  • Coronavirus
Speciale Coronavirus

Speciale Coronavirus

Tutti gli aggiornamenti sull'emergenza che ha cambiato il mondo

2109 contenuti
Altri contenuti a tema
RSA e pandemia, quale verità? A Barletta se ne parla con Antonio Perruggini RSA e pandemia, quale verità? A Barletta se ne parla con Antonio Perruggini Domani la presentazione del libro "Il delitto perfetto"
Al cimitero una targa per ricordare le vittime barlettane del Covid-19 Al cimitero una targa per ricordare le vittime barlettane del Covid-19 Cannito: «Un gesto semplice e doveroso»
Covid 19, a Barletta una targa dedicata alle vittime barlettane Covid 19, a Barletta una targa dedicata alle vittime barlettane La cerimonia domani nel cimitero comunale. Cannito: «Per ricordare le vittime, ma anche l'impegno di tutti coloro che hanno lottato quotidianamente»
Covid-19, l'Oms dichiara la fine dello stato di emergenza Covid-19, l'Oms dichiara la fine dello stato di emergenza La comunicazione è stata fatta dal direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità Tedros Ghrebreyesus
1 Covid-19: a che punto siamo? Isolamento, mascherine e green pass Covid-19: a che punto siamo? Isolamento, mascherine e green pass I visitatori non dovranno più presentare la certificazione verde Covid-19 per accedere alle strutture residenziali sanitarie
Test rapidi in aeroporto per chi arriva dalla Cina Test rapidi in aeroporto per chi arriva dalla Cina Ad annunciarlo, l’assessore regionale alla Sanità Rocco Palese
Vaccini anti Covid: il 65% della popolazione Bat ha ricevuto la terza dose Vaccini anti Covid: il 65% della popolazione Bat ha ricevuto la terza dose La percentuale equivale a 239.054 cittadini
Asl Bt: ha ricevuto la terza dose il 65% della popolazione Asl Bt: ha ricevuto la terza dose il 65% della popolazione La percentuale equivale a 238.568 cittadini
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.